Musicalmente, il brano alterna strofe sincopate in stile crossover anni 2000, guidate da una vocalità graffiante e intensa, a ritornelli più ampi e melodici, sorretti da ritmiche serrate che richiamano l’energia diretta del punk rock. Una miscela che bilancia esplosività e introspezione, incarnando appieno l’anima emotiva del disco.
Il testo, tagliente e frammentato, mette in scena lo smarrimento di chi si trova intrappolato in un equilibrio spezzato:
“Se chi assolve implora / Meglio sperare nel minore male / Ma dove sei? / Ma non sei più te”
Con “Minormale”, i Jennifer in Paradise inaugurano un percorso che con TORRENTE promette di scavare nelle zone più fragili e oscure delle relazioni, trasformando il dolore in forza e la vulnerabilità in musica.
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