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Anche sta volta, come per l’ultimo videoclip, gli Overcoma non hanno detto o annunciato nulla. Qualche giorno fà è comparso su youtube il trailer e la data del secondo videoclip/singolo del nuovo disco ormai in uscita per non si sa quando.
Il disco si chiamerà “Venere” ed è il primo album in italiano del gruppo grunge/alternative rock italiano che ormai da un anno e poco più è sparito dalla scena. Niente più date, niente più aggiornamenti se non queste uscite da nulla come per il primo singolo uscito lo scorso giugno. Il secondo singolo uscirà il primo settembre per la R.O.D. Records, la loro nuova etichetta, e si chiamerà “Dentro me”. Sembra mantenere la stessa “rabbia” e potenza del primo, “Graffiami”. Il genere ormai è quello a cui ci hanno abituato gli Overcoma, un mix di grunge, post rock, shoegaze e punk con la voce di Sid che si rifà molto all’emotional core con un’aggiunta di sintetizzatori dal sound molto moderni per opera del loro produttore e membro aggiuntivo Davide Salvadori. Sarà così per tutto il disco o dobbiamo aspettarci altro? Avremo altre notizie da loro o dal frontman Sidney?
Batterie esplosive, bassi distorti e un muro di chitarre fanno da sfondo alle melodie su cui ballano testi introspettivi e riflessioni della vita di un non-più-adolescente.
“Tornerai” è il nuovo singolo di Cappie, progetto musicale nato nel 2020 dalla volontà del pugliese Mauro Cappabianca, artista con più di 10 anni di esperienza all’interno della scena musicale alternativa di Bari.
Nelle sue canzoni, le sonorità pop-punk di matrice californiana degli anni 90 incontrano la lingua italiana e si contaminato con il grunge, il pop, l’emo. Dai Green Day ai Foo Fighters, passando per Blink 182, Verdena e Fast Animals and Slow Kids. Queste le principali fonti di ispirazione del progetto.
A raccontarci del significato del brano è lo stesso Cappie:
"Tornerai è una pagina di diario, il racconto della fine di un rapporto che ti ha sfinito. Non c’è rabbia, non c’è frustrazione. Piuttosto apatia e rassegnazione. L’obiettivo è un po’ quello di far vivere all’ascoltatore le fasi che seguono la rottura: la rassegnazione, l’accettazione e quindi la voglia di tornare a vivere e, infine, il giudizio – in un certo senso il tirare le somme di ciò che è stato. Questo vuole raccontare Tornerai: la realizzazione che il cambiamento parte da dentro e che non sempre si lotta per ciò per cui vale la pena lottare. E, soprattutto, non sempre un ritorno merita una seconda possibilità."
Il singolo è accompagnato da un lyrics video realizzato dallo stesso artista, che segue un po’ la linea della canzone: molto minimale e tendenzialmente cupa. Nella realizzazione ho cercato un contrasto tra le immagini velocizzate sullo sfondo e la poca variazione cromatica che tende ad appiattire le immagini stesse. La scelta dei tre font in stile hand-writing che si ripetono vuole dare un po’ il senso del movimento del pensiero, come fosse appunto una dichiarazione scritta di getto.
“Tornerai” è disponibile a partire dal 25 Agosto in streaming sulle principali piattaforme di smistamento digitale e su You Tube sotto forma di lyrics video.
Cappie è uno dei nomi da tenere d’occhio di una scena, quella emo punk barese, che annovera al suo interno band molto interessanti come Comrad, Decardinals e Gastuzie.
CREDITS: Band: Chitarra e voce - Cappie Basso - Beppe Scarangelli Batteria - Luca Di Gioia Registrato da Mauro Cappabianca @ BnM Studios, Bari, Italy. Mixato e masterizzato da Marvin @ Tide Studio in London.
BIOGRAFIA CAPPIE
Batterie esplosive, bassi distorti e un muro di chitarre fanno da sfondo alle melodie su cui ballano testi introspettivi e riflessioni della vita di un non-più-adolescente. Questo è Cappie, pseudonimo con cui Mauro Cappabianca alza la mano e prende parola: le sonorità pop-punk di matrice californiana degli anni 90 incontrano la lingua italiana, passando per il grunge, per il pop, per l’emo, per tutto ciò che, a modo proprio, possa dare una voce alla rabbia e alla frustrazione che da dentro gridano “Io sono ancora qui”. Principali influenze sono Green Day, Foo Fighters e Blink-182 in ambito internazionale, Verdena e Fast Animals and Slow Kids sulla scena nazionale. Il progetto nasce a gennaio 2020. Ad accompagnare Mauro nella formazione live, troviamo Beppe Scarangelli al basso e Luca Di Gioia alla batteria. Il trio ha alle spalle due EP (con una precedente formazione) e sono presenti ormai da dieci anni nella scena alternativa di Bari, contando più di 50 concerti. A febbraio 2023 esce l’EP di debutto di Cappie, Brainstorm, totalmente autoprodotto dalla band e distribuito digitalmente da Gotham Dischi.
I vicentini Jaguero sono tornati con della nuova musica, creando la colonna sonora di questa estate rovente. Dopo “New Love”, title track del nuovo EP in uscita per Epidemic Records, è la volta di “All I Think About”, un brano che riporta gli equilibri all'interno delle sonorità della band, dopo il gancio da KO sferrato con la potentissima “New Love”.
In “All I Think About” si ritrovano elementi già apprezzati dai fan dell'EP di debutto “Worst Weekend Ever” ma anche tante idee nuove, che si amalgamano in maniera spontanea e convincente in un brano capace di catturare subito l'ascoltatore.
Per i fan della band le belle notizie di questa estate non si fermano qui. Il nuovo EP “New Love” e il precedente “Worst Weekend Ever” usciranno in una elegante versione su vinile colorato limitata a 300 copie, curata da Epidemic Records, che si sta occupando in queste settimane dei preorder: https://www.epidemicrecords.net/store/20-preorder/
In merito al singolo, la band spiega nel dettaglio ciò che “All I Think About” rappresenta per loro:
“Questa canzone è una riflessione sulle sfide della vita adulta e sull'influenza persistente della nostra adolescenza, mentre siamo alle prese con le complessità di crescere, andare avanti e trovare il nostro posto nel mondo.
Questo singolo racconta delle esperienze che ci hanno formato durante la nostra adolescenza, riconoscendo le lotte e le incertezze di quel tempo, sottolineando anche il senso di possibilità e l'eccitazione che derivano dalla giovinezza e dalla scoperta.
Il testo mostra due immagini vivide: la nostra parte più infantile, che non vuole crescere e che affronta tutto di petto, e la nostra parte adulta, che cerca di dimenticarsi di quel bambino che sarà sempre dentro di noi.
Questa canzone è un tuffo nella nostra esperienza, che sottolinea l'importanza di abbracciare il nostro passato guardando al futuro, con speranza e ottimismo. Parla a chiunque abbia mai sentito il peso delle responsabilità degli adulti, pur conservando i ricordi e i sogni della propria gioventù.”
“All I Think About” è disponibile su tutte le principali piattaforme digitali: https://beacons.ai/jaguero
L'EP vedrà la luce in Settembre. I Preorder del vinile continueranno fino all'uscita ed includono 4 bundle esclusivi e prevedono anche la possibilità di effettuare il ritiro a mano direttamente tramite l'etichetta o la band stessa.
I Lennon Kelly tornano con un nuovo singolo, “Dove vanno a finire le bestemmie?”, che sancisce l'inizio di una nuova fase nel percorso artistico e musicale della band.
Questo brano si arriva nella calda estate del 2023 come apripista di una sorta di “fase 2.0” per la famiglia Lennon Kelly; “Dove vanno a finire le bestemmie?” è il primo di altri futuri singoli, un filotto legato da una nuova maturità e da uno spirito musicale più consapevole. Una presa di coscienza al passo con i dodici anni di progetto e col rapporto sempre più affiatato coi fans.
Il singolo, disponibile su tutte le piattaforme digitali dal 18 Agosto, esce accompagnato da un video a cura di Six Studio.
“Dove vanno a finire le bestemmie?” è una piccola valvola di sfogo, una protezione senza pretese e senza impegno nei confronti della frenetica ricerca ormai giornaliera del tutto e subito. E’ una domanda, è un punto di vista, è un po' la filosofia dell’arte di imprecare. E’ un monito, un invito a rallentare i ritmi e ad accontentarsi di ciò che siamo per quello che siamo. In fondo tutti imprechiamo, ma ci siamo mai chiesti dove vanno a finire questi sfoghi liberatori?
Come sempre per i Lennon Kelly l’obiettivo è quello di entrare nella mente dell’ascoltatore cercando di stuzzicare la curiosità dell’essenziale, di un’educazione che mai deve essere data per scontata e quella vena romagnola che fa parte del DNA della band come una certezza imprescindibile.
Con questo singolo la band, ormai da anni nota come porta bandiera di sonorità folk rock e rural punk, vuole dare allo sfogo e al grido liberatorio un posto d’onore tra le piccole soluzioni giornaliere per combattere lo stress.
“Dove vanno a finire le bestemmie?” è stato registrato e mixato da "ilPobre" (Alessandro Valentini) presso la sala registrazione Proton Music. Il mastering è stato affidato a: Robert Vosgien Mastering (RVMastering) e il booking e il management sono come sempre in mano a Make a Dream.
La band arriva da un tour di successo che li ha visti raccogliere consensi in oltre 20 date in tutta Italia e anche in Austria, inclusa la recente apparizione al BayFest di Bellaria Igea Marina. I Lennon Kelly saranno prossimamente impegnati in questi imperdibili appuntamenti live che concluderanno la stagione estiva dei loro concerti:
Lun 4 Settembre - IL CASTELLO DI SORRIVOLI - Roncofreddo (FC)
Disponibile su tutte le piattaforme di streaming digitale, QUI.
Venerdì 18 agosto 2023 (SUD AFRICA) - L'ultimo singolo di Future Radio, "Rise", è il loro terzo rilascio del 2023.
Questo inno pop-rock dalle sfumature elettroniche si presenta come un potente messaggio contro il bullismo, appositamente creato per la Produzione Teatrale "Rise" rivolta alle scuole superiori in tutto il Sud Africa. La canzone non solo mostra la pertinenza della band rispetto alle tematiche attuali, ma anche la loro versatilità nell'esplorare diversi generi musicali.
Musicalmente, la canzone inizia con una linea di basso staccato e voci soffici, crescendo gradualmente con un ritornello guidato da chitarra energetica e batteria. Il ponte introduce un elemento ispirato al punk, simbolizzando la forza di fronte all'avversità, motivando gli ascoltatori a superare le sfide ed emergere più forti. Attraverso i suoi testi che sottolineano comprensione, accettazione e unità, "Rise" evidenzia l'interconnessione dell'umanità.
"Dalla nascita di Future Radio, il nostro desiderio è sempre stato quello di restituire e ispirare", condivide Johnny, il frontman e autore della band.
È stato grazie a una conversazione con un vecchio amico dell'università, che ha condiviso la passione di suo figlio contro il bullismo, che è stata piantata la semenza per il cambiamento.
L'idea di "Rise" è nata da questo scambio significativo.
La Produzione Teatrale "Rise" rappresenta una fusione teatrale unica e potente, intrecciando animazione e musica rock per accendere una scintilla nella nostra gioventù, incoraggiandoli a sostenersi a vicenda e a prendere una posizione decisa contro il bullismo. Mentre iniziavamo questo viaggio, abbiamo riconosciuto la necessità di una canzone per concludere la produzione, ed è così che "Rise" è nata. Funziona come finale toccante, lasciando un impatto duraturo sul nostro pubblico, ispirandoli a superare l'oscurità e abbracciare un futuro di unità e potenziamento.
"L'animazione è sempre stata una parte integrante delle uscite di Future Radio, e questa volta non fa eccezione", osserva Drikus Roets, il chitarrista e designer visivo della band. Con "Rise", ho avuto l'opportunità di creare su una scala ancora più grande, poiché la storia verrà raccontata attraverso l'animazione come parte dello spettacolo teatrale "Rise". La narrazione si svolge nella mente del protagonista, dove si svolge una intensa battaglia tra il bene e il male su una affascinante scacchiera di pensieri. Attraverso il potere dell'animazione, miriamo a dare vita a questa lotta interna, immergendo il pubblico in un'esperienza visivamente stupenda e stimolante. Come già sottolineato, "Rise" servirà come culmine climatico dello spettacolo teatrale, catturando il pubblico nelle scuole in tutto il paese. Tuttavia, il suo impatto va oltre il palcoscenico. Future Radio ha pianificato meticolosamente una campagna di pre-lancio estesa, garantendo che la canzone raggiunga il suo pieno potenziale. La campagna include un avvincente video musicale, un video con i testi, una versione acustica e una potente interpretazione dal vivo, tutti progettati per risuonare con gli ascoltatori. Con un seguito sui social media in costante crescita e spettacoli dal vivo sempre più popolari, Future Radio continua a prosperare e a farsi un nome. Con già due album di successo al loro attivo, "Rise" si prefigge di aggiungere un altro riconoscimento al repertorio di una delle band emergenti più laboriose e promettenti del Sud Africa.
Per ulteriori informazioni o interviste, invia un'email a: info@futureradioband.co.za.
Il 9 agosto scorso i Meat For Dogs hanno avuto l’occasione di raccontare e celebrare i loro 30 anni di attività, parlando anche dei progetti futuri per la band. La conferenza si è tenuta al Museo del Rock a Catanzaro, la loro città.
Raccontando i loro 30 anni di carriera, hanno condiviso con i presenti le soddisfazioni ma anche le difficoltà dell’essere una band punk-rock che proviene dal Sud Italia, a partire dagli albori:
“30 anni di Musica a Catanzaro sono tosti, noi ci siamo divertiti e ci siamo voluti divertire e così abbiamo superato difficoltà per prima quella di essere nati a Catanzaro. Siamo rimasti coerenti con la passione per il genere punk.” (Rocco)
“Il divertimento ci ha fatto unire e lavorare in sala prove, la voglia di stare insieme. Questa realtà ci ha fatto unire ulteriormente perché è stato tutto molto difficile e in 30 anni le difficoltà sono state molte.” (Giancarlo)
“Noi non avevamo punti di riferimento qui e siamo rimasti autentici.” (Eugenio)
Per poi ricordare le innumerevoli esperienze, come il tour negli Stati Uniti:
“l’esperienza statunitense è stata strana perché son successe diverse cose: quasi ci hanno arrestati in dogana, e l’organizzatore era scomparso, poi siamo riusciti a fare alcune tappe.” (Eugenio)
“le persone lì sono interessate e ti rendi conto che è più bello per gli artisti. Non capivano le parole ma capivano che c’era una band con un suono tutto suo.” (Giancarlo)
Come “regalo” per questi 30 anni i Meat For Dogs hanno annunciato l’arrivo del nuovo album “Il Dottor Jekyll e i suoi guai” (Overdrive Records) in arrivo a novembre, il primo singolo sarà “50 anni” un tributo alla tifoseria del Catanzaro che da, appunto, 50 anni accompagna la squadra.
Il singolo esce oggi accompagnato dal video ufficiale, realizzato da Vittore Ferrara (Archimedia).
La band organizzerà una vera e propria ‘’festa di compleanno’’ il prossimo 17 agosto al Kasamatta di Giovino (Catanzaro) dove saranno presenti anche gli amici Across e i Dracula Drivers.
“50 Anni” è da adesso disponibile su tutte le piattaforme streaming,
Questo è il titolo del libro di esordio di Stefania Courson & Ivan Grave.
Il libro, autoprodotto e pubblicato su Amazon "Questa non è l'America" porta lo stesso titolo dell'album della rock band sardo-campana "La Faida" uscito il 31 Marzo 2023 con Universal Music Italia.
Il libro è frutto della collaborazione tra Ivan, cantante della band e Stefania, scrittrice freelance su web magazine musicali.
Ed è proprio Ivan il protagonista di "Questa non è l' America - Il muro del Rock".
Per un anno intero, tra tour, nuove canzoni, incontri e l'incisione dell'album il cantante si è raccontato, portando alla luce tutte le difficoltà che incontra chi, come lui, nasce con la predisposizione incontrollabile di fare arte.
La storia di Ivan Grave perciò ma non solo, gli autori infatti precisano quanto "Questa non è l'America" sia nato per essere un compagno di viaggio per tutti quelli che lottano ogni giorno per inseguire un sogno.
Il nuovo singolo dei MANICAs "Nuova canzone per l'estate" è uscito il 7 Luglio 2023, al centro della "bella stagione" che ormai è più che alle porte e per contrasto si impone come una riflessione sull'autunno dell'esistenza e sulle aspettive mancate e mancanti.
La "nuova canzone" è in tutto e per tutto un brano estivo, "singolo" per sua natura e va quindi a posizionarsi come punto diconnessione tra l'album "Posh Punk" prodotto da Manuel Fusaroli e Glezös nel 2022 e i nuovi brani attualmente in lavorazione dalla
band.
La mix e master sono di Francesco Terrana presso il Prisma
Studio di Carpi mentre l'idea del videoclip nasce dalla creatività
della fotagrafa Simona Toscano.
"Dopo il percorso significativo di Posh Punk il nostro primo album,
siamo oggi in grado di lanciarci a capofitto nelle nuove produzioni
con maggiore consapevolezza." affermano i MANICAs.
"I brani nuovi stanno uscendo con facilità e siamo proiettati sul nuovo lavoro ma siamo anche molto felici di
presentare questa canzone, che ci sembra carica di urgenza espressiva e quindi non può aspettare troppo."
Nuova Canzone dell'estate si sviluppa con un synth "alla Moderat" che fa la parte del primo violino, mentre modula e amplifica le sensazioni portando ad un walzer danzereccio, ma l'agognata "rivoluzione della felicità" non arriva mai e anzi il brano porta ossessivamente ad una riflessione più "matura"; le canzoni
prefabbricate con i loro sfavillanti "strilloni", continueranno a torutrarci le orecchie inevitabilmente per sempre nel goffo tentativo
di dirci che tutto va sempre bene.
La Label del disco è Semplicemente Dischi, ma la bella novità dei
MANICAs è l'approdo nella famiglia di Anthill records -booking, management e comunicazione.
I MANICAs entrano quindi in un "Luglio caldo" con la partecipazione al festival "Under The Rock" a Castro dei Volsci in provincia di Frosinone e un mini tour adriatico tra l' Abruzzo e la
Puglia (tutte le date sono aggiornate sui canali social della band.)
Quale miglior modo per onorare uno dei più grandi artisti italiani se non con una rivisitazione in chiave punk-rock di uno dei suoi brani?
Questo è il caso della band udinese No Good che, con la loro versione de “Il Pescatore" di Fabrizio De André, rende omaggio al cantante genovese, da sempre fonte d’ispirazione per il gruppo.
La cover dei No Good, presentata live sin dal primo concerto della band, si ispira al celebre arrangiamento della P.F.M. e rappresenta un incontro di stili e di culture musicali che non può che portare ad un risultato unico.
Il brano è stato registrato, mixato e masterizzato presso “Angel’s Wings Recording Studio & Arts center” da Nico D’Odorico.
I No Good sono una band punk rock italiana formatasi a Udine alla fine del 2019.
Nell'ottobre del 2020 pubblicano il loro primo album Storia di Anonima Controtendenza, composto da 9 tracce.
Lo stile della band può definirsi come un misto tra il punk e il pop alternativo, seguendo lo stampo di band d'oltreoceano come Bad Religion, Misfits, Ramones e dei nostrani Prozac e Punkreas, con un occhio di riguardo anche per la musica cantautorale italiana. Dopo un periodo di pausa, l'attività della band riprende nel 2022 con la pubblicazione dei singoli Halloween Freak (maggio 2022), Ciccione Rosso (dicembre 2022) e La Nebbia (aprile 2023, video ufficiale disponibile su YouTube).
Nel maggio 2023 la band entra nuovamente in studio per registrare la propria versione, in chiave punk rock, della canzone "Il Pescatore" di Fabrizio De André e a Luglio 2023 inizia la collaborazione con Sorry Mom!.
La band della bassa modenese Michal Khill è ufficialmente ospite del "Malta Death Festival", dove potrà condividere il palco con gruppi di musica estrema di calibro internazionale quali: Gutalax, Severe Torture, Bound to prevail, Putrified Corpse, Luciferi Regnum ed altri ancora.
La band si forma nel 2019, con Alex Roveri alla voce, Davide Guidetti alla chitarra, Giacomo Donati al basso e Alessandro Cavazzuti alla batteria, procedendo a creare il loro album di debutto "Infierire sul malessere", mix di tecnica, velocità di esecuzione e critica sociale, uscito su tutte le piattaforme digitali, ed in formato fisico, il 14 Gennaio 2023. Questo, durante e nonostante le ormai oltrepassate difficoltà dovute al periodo pandemico Covid-19.
L'esibizione dei Michael Khill, che avverrà il 6 Ottobre a Malta, primo di tre giorni di festival musicale dedicato alla musica estrema, è la prima tappa all'estero della band, risultato degli sforzi di un gruppo di musicisti, ad ora, mossi dalla semplice passione e tenacia, senza collaborazioni di agenzie di booking, in modo totalmente autonomo.
Preparati a essere affascinato dal suono elettrizzante di Solomon Levante, il sedicenne fenomeno svizzero, mentre si prepara a lanciare il suo attesissimo nuovo singolo Wasting tramite Cactus Cat Records. Questo segue a ruota il suo recente singolo All My Teachers, pubblicato il 7 luglio 2023.
Con un'impressionante fusione di influenze punk, rock, grunge e musica alternativa, le mansioni di produzione per il nuovo brano sono state nuovamente gestite dal produttore di rock'n'roll italiano Filippo Dallinferno.
Originario dei pittoreschi paesaggi della Svizzera, Levante è un artista multitalentuoso la cui passione per la musica si è accesa in tenera età. Attingendo ispirazione da una vasta gamma di generi e artisti, ha creato un suono unico e coinvolgente che risuona con il pubblico di tutte le età e gusti musicali.
Il suo prossimo singolo promette di essere un viaggio esaltante, con riff potenti, testi che stimolano la riflessione e un atteggiamento senza scuse che esemplifica lo spirito ribelle del punk e l'energia grezza del rock n roll.
"La canzone parla di quel senso di angoscia che provi quando ti trovi in una stanza con troppe persone e ti senti a corto di respiro; quando sei stato in un posto abbastanza a lungo da iniziare a notare tutti i suoi difetti; quando sai che potresti fare di più ma per qualche motivo ti limiti a fare quello che devi fare. 'Wasting' parla di fuggire da tutto, lasciare tutto alle spalle e rifugiarsi in qualche luogo remoto del mondo, lontano da tutto e da tutti, e fingere di non esistere più." Spiega Levante.
Si prevede che questa nuova uscita lo lanci ancora di più sotto i riflettori, guadagnandogli un posto di diritto tra i più promettenti talenti svizzeri della sua generazione.
I Dos Cabrones sono un duo e nascono da un’idea di Marco e Riccardo nel gelo degli Appennini
tosco-emiliani, in provincia di Bologna nel 2017.
I brani vengono scritti a quattro mani con influenze grunge, sludge, stoner e noise puntando sull’istinto e sull’alchimia tra i due membri. Riccardo alla batteria e Marco alla
chitarra creano muri di suono e ritmi incalzanti, arricchiti da samples, caratteristici del sound che li influenza (Melvins, The Jesus Lizard, Helmet, Unsane, ZU e Shellac tra i più
rilevanti).
Lo scopo del duo è quello di portare live le esperienze e le sensazioni vissute in sala prove, condividendo i propri stati d’animo.
Dopo aver pubblicato “Accanimento Terapeutico” nel 2019 ed essere stato ospitato da Produzioni Rumorose nel 2020 per la registrazione in presa diretta di una tape composta da
un inedito ed una cover, il duo sforna un nuovo disco intitolato “Transumanza”, uscito per
Grandine Records Venerdì 17 marzo 2023.
“Transumanza” è composto da 7 tracce che rispecchiano l’evoluzione del duo rispetto ai lavori precedenti, dal punto di vista della scrittura dei brani e della ricerca dei suoni.
Il disco può essere considerato come il naturale sviluppo del primo lavoro in studio.
Concepito durante la pandemia, tocca temi quali l’eutanasia (S’Accabadora),
l’indottrinamento e dogmatismo (La Scimmia di dio), il degrado sociale (Podrido) e credenze
popolari (El Chupacabra).
Registrato e mixato da Enrico Baraldi al Vacuum Studio e masterizzato da Claudio Adamo al
Fonoprint Studios, il disco vede la collaborazione con Frè Zocca (Lleroy) nel pezzo di chiusura “El Chupacabra”.
L’intero artwork è stato realizzato da Alessandro Canu, in collaborazione col duo emiliano.
Credits
Riccardo Brusori - Drums, Samples & Il Maledetto
Marco Brentazzoli - Guitar, Samples & Sweat
| Tutti i brani sono stati composti e prodotti dai Dos Cabrones
| Registrato e mixato da Enrico Baraldi al Vacuum Studio (BO)
| Masterizzato da Claudio Adamo ai Fonoprint Studios (BO)
| Voce su “El Chupacabra” di Frè Zocca
| Voce di Frè Zocca registrata da Diego Castioni al Cabot Cove (BO)
Gli Svytols tornano con una nuova canzone, “Johnny & Jack”, due anni dopo dalla loro ultima uscita in attesa del nuovo album.
Il singolo parla di ricordi, di amicizie, storie passate, delle discoteche afro, come il Primastella; discoteche viste non solo come luogo in cui ballare, ma anche come luogo di ritrovo, in cui si creavano, si riunivano e si consolidavano compagnie di giovani, che poi sono rimaste unite anche dopo tanti anni.
Il Primastella, come tante altre discoteche, ha segnato un’intera generazione, la nostra generazione.
Il bello non era solo dentro al locale, ma anche fuori, sul piazzale, Johnny e Jack, i protagonisti della traccia, infatti si trovavano lì fuori, era il loro punto di ritrovo, passavano la settimana nell’attesa di ritrovarsi il weekend successivo al Primastella!
Con questa canzone la band vuole riportare quel periodo ai giorni nostri, per rivivere un po’ di quella spensieratezza ormai andata.
Il sound della canzone è fedele allo stile unico degli Svytols, caratterizzato dal genere afro diretto e genuino, con un tocco di rock, che non guasta mai!
Gli Svytols nascono nel 2001 a Crema e con il tempo creano e plasmano il loro sound, un equilibrio tra rock, punk, ska, reggae, funk e afro.
La band è stata finalista di Arezzo Wave, finalista ad Emergenza Rock, ha suonato al Festival MiTo a Milano, ospiti sul palco di Sanremo (dopo aver partecipato a Sanremo 59 "giovani" con il brano "Il Piede") e trasmessi (tuttora) da radio locali nazionali e webradio.
Nel 2019 Gli Svytols partecipano a Sanremo Rock e sono finalisti per la Regione Lombardia al Teatro Ariston di Sanremo. Nel corso degli anni la band pubblica 3 album: "Svytols" album di debutto del 2009, "Quattroeventitre" nel 2017 e "E-Volution" uscito durante il primo lockdown del 2020 e che rappresenta una svolta verso un rock più diretto e graffiante, ma sempre senza dimenticare il ritmo in levare.
Il difficile periodo che l’intero pianeta ha attraversato a causa della pandemia ha avuto ripercussioni anche in campo artistico e la band, nel gennaio 2021, esce così con il singolo “Mascherine” seguito dall’ EP “Oxygeno”. Per l'estate 2023 è in previsione l'uscita di un nuovo lavoro in studio.