martedì 30 settembre 2025

TALCO: questo fine settimana sul palco di Mediterranea Saving Humans a Marghera


Dopo il sold out al Legend Club di Milano ad aprile per il tour che celebra i loro 20 anni di carriera, i Talco tornano a suonare proprio nella città che li ha visti nascere: Marghera. La band sarà protagonista al Mediterranea Fest – A Bordo!, il festival organizzato da Mediterranea Saving Humans, in programma dal 2 al 5 ottobre 2025 al Centro Sociale Rivolta, in collaborazione con Officina 31021.

Un evento che unisce musica, incontri, workshop e performance con un obiettivo chiaro: creare spazi di confronto e solidarietà, per dire insieme, forte e chiaro: STOP WARS, NOT PEOPLE.


I Talco hanno commentato così la loro partecipazione:
Siamo molto orgogliosi di essere stati coinvolti nell’evento, perché ci teniamo molto a questo tema. Oramai nel freddo scontro politico si sproloquia spesso ed eccessivamente usando la parole contradditorio e democrazia come parafulmini, quando il rispetto per la dignità e la vita umana non dovrebbe essere frutto di diverse opinioni ma condizione indispensabile per considerarsi esseri umani.”

Il tour dei 20 anni continua
La data di Marghera rappresenta un momento speciale all’interno del tour dei Talco, che proseguirà nei prossimi mesi con altri appuntamenti in Italia:

10 ottobre – Bologna – Locomotiv Club

10 dicembre – Livorno – The Cage

20 dicembre – Torino – El Barrio

Talco: 20 anni di musica e impegno
Nati a Marghera (Venezia) nel 2004, i Talco hanno costruito una carriera internazionale unica, mescolando ska-punk, punk-rock e sonorità folk, con testi sempre attenti ai temi sociali e politici. Album come Combat Circus, Silent Town e And the Winner Isn’t hanno segnato il loro percorso, portandoli a diventare una delle band più riconosciute della scena indipendente europea.


Il Mediterranea Fest sarà l’occasione per vederli sul palco di casa, in un evento che unisce musica e impegno sociale: un concerto che va oltre l’intrattenimento, per affermare con forza la necessità di umanità e solidarietà.



IL TOUR IN ITALIA:

3 ottobre – Marghera (VE) – Mediterranea Fest (Centro Sociale Rivolta)
10 ottobre – Bologna – Locomotiv Club
19 dicembre – Livorno – The Cage
20 dicembre – Torino – El Barrio

ALBUM LIVE PER I 20 ANNI:

ZEN HOBO – “FOOLED BY YOU” Quando la mente e il cuore non sono d’accordo


È disponibile “Fooled By You”, il nuovo singolo degli Zen Hobo, una traccia che racconta la tensione costante tra attrazione e consapevolezza dell’inganno in una relazione.

Con sonorità alternative rock leggere ma incalzanti, arricchite da un sax che spiazza e sorprende, il brano traduce la complessità emotiva in ritmo e melodia. Le parole tornano come un mantra, restituendo l’assurdità di un sentimento che consuma e nutre allo stesso tempo.

L’immagine della wild road e la corsa senza fine diventano metafore potenti: l’amore come dipendenza, un loop da cui non si riesce a uscire. Più l’obiettivo sfugge, più si accelera – come un criceto intrappolato nella ruota, che aumenta la velocità restando sempre fermo.

Il testo non fa sconti: l’anima muore giorno dopo giorno, ma la musica apre spiragli di leggerezza e catarsi, trasformando il tema scomodo delle relazioni tossiche in una narrazione sonora sincera e vibrante.

Con “Fooled By You”, gli Zen Hobo fondono introspezione e immediatezza, dando vita a un brano che colpisce proprio per la sua schiettezza.

La band nasce nel 2023 e mescola alternative rock, reggae e punk, creando uno stile originale e travolgente. Dopo aver calcato i palchi del centro Italia con performance energiche, nel 2024 hanno pubblicato l’album d’esordio Pluto Time, disponibile su tutte le piattaforme digitali. Oggi proseguono il loro percorso con nuovi singoli che anticipano l’uscita del prossimo EP.

Gli Zen Hobo sono:

Eugenio Scaglioni – voce e chitarra

Luca Morganti – batteria

Michele Resta – sax e voce

Matteo Giommi – basso




ASCOLTA "FOOLED BY YOU”!


STRIKT – "Hur fan kunde vi stå ut" È uscito il nuovo album


Tradotto “How the hell did we endure” – “Come diavolo abbiamo resistito”. È questo il titolo del nuovo album degli STRIKT, band punk di Stoccolma che con "Hur fan kunde vi stå ut" mette insieme undici tracce di rabbia pura, senza fronzoli né nostalgie. Solo pressione, presenza e un’urgenza che brucia nell’istante.


L’album si muove tra collasso interiore e resistenza esteriore: burnout, panico quotidiano, violenza della polizia, tradimenti politici e rabbia di classe. È un grido proveniente da un luogo in cui niente tiene più insieme, ma dove rimanere in piedi diventa atto di sopravvivenza. Odiare con tutto il cuore, ma continuare a resistere.

Il suono degli STRIKT affonda le radici nel punk svedese e britannico degli anni ’80, ma resta ben piantato nella realtà odierna, senza via di fuga né pose. È musica che sembra il rumore di qualcosa che si rompe all’improvviso: cruda, tagliente, diretta.


Attivi già con diversi singoli ed EP, tra cui lo split Stockholm Brinner (2024) con gli Hyrda Knektar, gli STRIKT tornano con un lavoro che segna un nuovo capitolo.

Hur fan kunde vi stå ut esce il 12 settembre 2025 in digitale per Beat Butchers, mentre la versione in vinile sarà disponibile dal 19 settembre.

Distribuzione: Border Music / Redeye

Line-up:

Nikko Knösch – Voce

Reine Keskitalo – Basso / Voce

Erik Tesell – Chitarra / Voce

David Persson – Batteria / Voce

Carl Wigur – Chitarra / Cori


Registrato, mixato e masterizzato da Joona Hassinen presso Studio Underjord.

Ascolta "Hur fan kunde vi stå ut"



lunedì 29 settembre 2025

Roman Krays: fuori il nuovo singolo “Lunedì”


Uscito il 26 settembre, “Lunedì” è il nuovo singolo dei Roman Krays, brano che anticipa l’album previsto per il 2026. La band sarda torna a colpire con un pezzo che affonda le mani in una delle tematiche più pesanti e universali: il lavoro.

In “Lunedì” i Roman Krays raccontano la parte più oscura della routine lavorativa, quella in cui ci si sente schiacciati, ridotti a numeri e privati di ogni individualità. Il testo scava nelle sensazioni quotidiane: dal percorso verso il posto di lavoro, allo stacco dalla famiglia, fino al desiderio di fuga da un contesto che standardizza e opprime.

Il tutto è sostenuto da chitarre veloci, ruvide e incalzanti, marchio di fabbrica della band, che si fondono con linee melodiche capaci di trasformare la rabbia in un ritornello liberatorio, da urlare a pieni polmoni. Un vero e proprio inno a chi, ogni lunedì, deve affrontare il peso di una vita scandita dal “dio denaro”.

> “Lunedì è un inno a tutti i lavoratori che si sentono stritolati da quella morsa perenne che si riflette anche sulla vita personale, quella voglia di evadere da un mondo sporco in cui il Dio denaro la fa da padrone”, spiega Luca, frontman della band.



Il singolo è stato prodotto da Rockerstage Prod., registrato presso i Cut Fire Music Studios di Alberto Bandino a Sanluri (SU). Artwork by Rockerstage Prod.

Biografia

I Roman Krays nascono nel 2019 sulla West Coast della Sardegna, con l’idea di trasformare rabbia ed emozioni in un punk rock energico e melodico. Dopo l’esordio con “Follia” (2022), che fotografava il caos di quegli anni, la band pubblica nel 2023 “Fumo”, dedicato al tema della depressione. Seguono i primi live e festival nell’isola.

Nel 2024 arriva il primo album “Quanto costa sognare”, anticipato dal singolo “Nicol”, che ottiene ottimi riscontri. Il 2025 si apre con “Sapore di Male”, realizzato insieme a Fix dei Madbeat, fino a giungere oggi a “Lunedì”.

Sempre più attivi dal vivo, i Roman Krays stanno consolidando la loro presenza nella scena punk rock sarda.

Roman Krays:

Luca – Voce/Chitarra

Jack – Chitarra/Cori

Omar – Chitarra

Alex – Basso/Cori

Dave – Batteria


 





https://www.tiktok.com/@romankrays

SUTURA: “Miele” è l’ultimo singolo prima della pubblicazione del primo album


Miele”, in uscita il 26 settembre 2025 per l’etichetta indipendente romana Kosmica Dischi, è il terzo e ultimo singolo che anticipa il primo album delle Sutura.

Il brano nasce da un impeto improvvisativo, necessario a trasformare un sentimento represso in urlo collettivo. Inizialmente conosciuto come “la canzone del miele”, il pezzo affronta il tema della violenza e della vergogna che si incolla addosso come una patina vischiosa. “Miele” è la rabbia di una donna che è stata umiliata, un dolore che si trasforma in voce.

Musicalmente diretto e conciso, il singolo condensa in meno di due minuti l’essenza della band: rabbia, grida, chitarre saturatissime e un ritmo incessante. Un lamento funebre in chiave punk, un urlo liberatorio sostenuto da feedback taglienti e da una coda di cacofonie che diventa catarsi.

Credits:
Registrato all’ACM Studio di Ciampino, mix e master di Matteo Ferrari (SuoniBelli Studio). Artwork di Sofia Tagliaventi. Musica e testi delle Sutura.

Le radici delle Sutura

“Strappare, tagliare, ricucire e di nuovo lacerare”: così le Sutura descrivono la propria musica. Una ferita sempre aperta, un bisogno di mettere a nudo ciò che spesso viene negato e soppresso, soprattutto quando riguarda l’universo femminile.

Il progetto nasce a Roma nel 2023 da un’idea di Elisa De Leonardis (voce e basso) e si completa nel 2024 con Caterina Bertinelli e Sofia Tagliaventi, trovando un’identità sonora che passa definitivamente all’italiano dopo una fase iniziale in lingua inglese.

Attive nell’underground DIY romano, hanno calcato palchi come TrentaFormiche (Strrronz3), Wishlist Club (WeirdSide, in apertura a Put Pùrana e Reverie) e CSOA La Strada.

Il loro primo album, “Se Un Taglio Unisce Ricucire Aliena”, uscirà dopo l’estate, anticipato dai singoli “Blister” (maggio), “Sottopelle” (luglio) e ora “Miele”.

Un viaggio sonoro che parte dalle viscere, scava sotto pelle e restituisce senza filtri la parte più cruda e autentica delle emozioni.

Ascolta "Miele"

domenica 28 settembre 2025

They Promised Me Ponies – “It’s Getting Worse” è uscito il nuovo album


It’s Getting Worse non è soltanto una constatazione amara sul mondo di oggi, ma anche il titolo del nuovo album dei They Promised Me Ponies, band hardcore di Dortmund. Dopo una demo autoprodotta nel 2016 e l’esordio ufficiale Tales From The Past (2020, Horror Business Records), il gruppo torna con la sua terza uscita su vinile colorato e in streaming.

Il disco segna una scelta precisa: meno prolisso rispetto al debutto, ma più diretto e compatto. Dieci brani che non conoscono compromessi, sospesi tra la furia dell’hardcore classico, forti richiami alla East Coast statunitense e incursioni che spaziano dall’heavy metal a vibrazioni punk più melodiche. Non mancano ritornelli che restano impressi, senza perdere mai in energia.

Registrazione e mixaggio sono stati curati in gran parte dalla band stessa, confermando un’attitudine DIY che da sempre accompagna il percorso dei They Promised Me Ponies. I testi riflettono la follia quotidiana della società contemporanea e delle contraddizioni della vita, chiudendo perfettamente il cerchio con il titolo del disco: It’s Getting Worse.

Tracklist

Lato A

I’m On My Way

Angel of Death

Police Brutality

Join the Underground

Make a Change


Lato B

Breaking the Silence

So Far So Good

Waste My Life

Fight the System

At the End


Discografia

2016 – Demo EP CD-R (autoprodotto)

2020 – Tales From The Past CD/online (Horror Business Records)

2025 – It’s Getting Worse LP/vinile colorato + digitale


Un nuovo capitolo per una band che continua a spingersi oltre i confini del genere, senza mai tradire le proprie radici hardcore.


THEY PROMISED ME PONIES 
Spotify:

Band:

Mail:
theypromisedmeponieshc@gmail.com mowpunk@web.de

giovedì 25 settembre 2025

MOJA – Fuori il nuovo album I’m Hungry !!


Il duo giapponese basso-batteria torna con il singolo Oh My God !! e un nuovo LP in arrivo il 26 settembre

Musica che vi farà ribollire il sangue”: così i Moja, duo giapponese formato da basso e batteria, descrivono la propria essenza. Il nuovo album I’m Hungry !! In uscita il 26 settembre per Overdrive Records, anticipato oggi dal singolo Oh My God !!, disponibile su Bandcamp insieme al pre-order del disco.

Nel corso della produzione, la band ha scelto ancora una volta di mettere al centro l’energia sonora piuttosto che la narrazione lirica. Il risultato è un muro sonoro abrasivo e ipnotico, fatto di distorsioni, ritmo e sintonia, senza compromessi né orpelli inutili.

> “La nostra musica non ha testi romantici, né parole dolci per confortare l’ascoltatore. Si tratta di sentire il ritmo, il gonfiarsi dei riff, la collisione dei suoni, e i momenti in cui le emozioni dei moja e quelle del pubblico si intersecano e scatenano una reazione”, dichiara la band.


Per Masumi (batteria) il suono del duo “crea un mondo che fa ribollire il sangue e muovere il corpo – è questo il fondamento della musica dei moja”.

I’m Hungry !! è un manifesto sonoro che cattura l’essenza delle loro esibizioni dal vivo: intransigenti, selvagge e senza filtri. “Ciò che ci colpisce di più dei nostri live è l’energia cruda, elettrizzante che ti fa sentire vivo. La scrittura e produzione di un album sono semplicemente la pura espressione di questo fuoco”, racconta Haru (basso e voce).

Registrato interamente da Haru, l’album riflette lo spirito DIY e l’eredità del noise-rock giapponese, fondendo entrambi in un lavoro diretto, intimo e feroce. “Il suono che vogliamo creare è qualcosa che, alla fine, soltanto noi riusciamo veramente a comprendere”, spiegano i Moja.

Il primo assaggio è Oh My God !!: un brano che con la sua linea di basso distorta e la batteria implacabile non lascia scampo, presentando al mondo l’identità dei Moja e avvisando gli ascoltatori che il terreno è pronto a tremare sotto ai loro piedi.

I’m Hungry !! è disponibile dal 26 settembre via Overdrive Records.


TALCO: Il tour dei 20 anni torna in Italia: da Marghera a Torino, passando per Bologna e Livorno


Dopo il sold out al Legend Club di Milano ad Aprile, i Talco annunciano nuove date del tour che celebra i loro 20 anni di carriera. Un’occasione speciale per rivivere i momenti più importanti della loro storia musicale, ripercorrendo una carriera che li ha resi uno dei nomi più importanti della scena ska-punk europea.

Il tour proseguirà in autunno con quattro appuntamenti da non perdere:

3 ottobre – Marghera (VE) – Mediterranea Fest (Centro Sociale Rivolta)
10 ottobre – Bologna – Locomotiv Club
19 dicembre – Livorno – The Cage
20 dicembre – Torino – El Barrio
Marghera: un ritorno alle origini, all’interno di Mediterranea Fest
La tappa di Marghera riveste un significato speciale: non solo segna il ritorno dei Talco nella terra in cui tutto è iniziato, ma avverrà all’interno del Mediterranea Fest, il festival organizzato da Mediterranea Saving Humans, che torna dal 2 al 5 ottobre 2025 al Centro Sociale Rivolta di Marghera, in collaborazione con Officina 31021.

Quattro giorni di incontri, musica, workshop e performance per ritrovarsi. Per ascoltare voci libere e costruire alleanze. Per dire insieme, forte e chiaro: STOP WARS, NOT PEOPLE.
In un presente che spesso divide e disumanizza, Mediterranea Fest vuole creare momenti in cui imparare, lottare per la diserzione alla guerra globale, emozionarsi e costruire pratiche concrete di umanità che si nutrono di reciprocità e solidarietà.


La band: “Vogliamo riportare il tour dove tutto è cominciato
I Talco commentano così l’annuncio delle nuove date:
Ci siamo sentiti tutti davvero lusingati dal vedere, lo scorso aprile, che il concerto di Milano era finito sold out! Non è mai scontato in un Paese in cui, purtroppo da ormai troppo tempo, la musica indipendente trova sempre meno spazio, rimanendo fagocitata da un ambiente musicale elitario, prestampato e meccanizzato che non offre più alcun spazio per emergere e anzi, uccide l’idea autentica e genuina di musica dal basso.
Così abbiamo pensato di riprovarci, e portare ancora una volta il tour dei vent’anni nella terra da cui siamo partiti, con una setlist che ripercorrerà tutti i nostri album, da Tutti Assolti a Videogame, con qualche sorpresa all’orizzonte… perché la strada non si ferma qui!”


Talco: 20 anni di musica e impegno
Formati a Marghera (Venezia) nel 2004, i Talco sono noti per la loro miscela unica di ska-punk, punk-rock e sonorità folk. Con testi intrisi di temi sociali e politici, la band si è guadagnata un pubblico fedele non solo in Italia, ma anche a livello internazionale. Album come Combat Circus, Silent Town e And the Winner Isn’t hanno consolidato il loro status come una delle band più rilevanti della scena ska-punk contemporanea. Con migliaia di concerti in tutto il mondo, i Talco rappresentano una delle realtà italiane più apprezzate a livello globale.

ALBUM LIVE PER I 20 ANNI:


mercoledì 24 settembre 2025

Venerdì di fuoco con i Titor sul palco del CPG


Venerdì 26 settembre 2025 il CPG Torino (Centro Protagonismo Giovanile, Strada delle Cacce 36) diventa il cuore pulsante del punk hardcore: i Titor tornano a casa per un nuovo, attesissimo live che si preannuncia memorabile.

Con ancora vivo il ricordo della serata di febbraio a El Barrio, i Titor si preparano a regalare un altro viaggio sonoro fatto di energia, ironia e passione. La band torinese, formata nei primi Duemila da membri provenienti da realtà come Dead Elephant, Sickhead, Distruzione e Belli Cosi, ha segnato un’epoca con il suo approccio diretto e senza compromessi. Sul palco del CPG proporranno uno show che attraverserà i momenti più iconici della loro carriera, con particolare attenzione a Rock is back (2012), l’album pubblicato da INRI e prodotto da Paolo e Davide Pavanello dei Linea 77.

Una line-up da non perdere

A scaldare la serata ci penseranno tre band emergenti della scena piemontese, ciascuna con una proposta originale:

Urban Dream – modern/alternative metal torinese, freschi di uscita con Till I’m Done, un brano che affronta alienazione digitale e ricerca di umanità. Si preparano al debut album, atteso per l’autunno 2025.

CRAC Rural Core – direttamente dalla Val di Susa, un collettivo nato dalle jam e dalla rabbia sociale. Dopo Padre Nostro e Il Capo, portano dal vivo il loro punk-metal ruvido e di denuncia.

Le Gem – power trio/quartetto femminile torinese che miscela rock, blues e improvvisazione. Attive dal 2017, hanno già conquistato palchi importanti come il Women Turin Fest.


Info evento

Location: CPG Torino – Strada delle Cacce 36
Data: Venerdì 26 settembre 2025
Apertura porte: ore 20:30
Ingresso: 12 € + prevendita | 16 € in cassa
Accesso riservato ai tesserati LM Productions (tessera inclusa nel contributo artistico)


LA PARTE PEGGIORE È uscito l’album d’esordio “TristeTristeTriste”


Attivi dal 2023, i torinesi La Parte Peggiore arrivano al primo traguardo discografico con TristeTristeTriste, un esordio che porta con sé tutto il peso delle esperienze passate e la freschezza di una nuova identità.


La band – composta da Mike, Dario, Monte e Martu – non è certo alla prima prova: i suoi membri hanno calcato palchi internazionali di rilievo come il leggendario The Fest di Gainesville (Florida), dove nel 2014 furono i primi italiani a partecipare, e il Punk Rock Holiday in Slovenia. Esperienze che hanno rafforzato un’attitudine DIY e gettato le basi per un linguaggio musicale personale e riconoscibile.


Con TristeTristeTriste, pubblicato da Motorcity Produzioni, La Parte Peggiore porta avanti un punk rock elettrico e introspettivo, in cui malinconia e forza convivono in perfetto equilibrio. I testi raccontano inquietudini, ansie, nostalgie e sogni infranti, con una sincerità che lascia il segno.


Il disco, anticipato dal singolo YESMOKE, contiene 7 tracce che fotografano in modo diretto e senza fronzoli l’universo della band:

Tracklist – TristeTristeTriste

1. Speciale


2. VHS


3. YESMOKE


4. Starci Dentro


5. Docufilm


6. Intro


7. Pullman in trasferta



Un lavoro compatto, che non teme contaminazioni esterne ma resta saldamente ancorato alle radici punk rock da cui proviene.

Release Party
La presentazione ufficiale di TristeTristeTriste si terrà venerdì 26 settembre ai Magazzini sul Po di Torino, un’occasione imperdibile per vivere dal vivo la potenza e l’intensità de La Parte Peggiore.

Link:


martedì 23 settembre 2025

SABATO 27 SETTEMBRE – Q-HUB, MILANO SKA PUNK FEST PRESENTAZIONE NUOVO ALBUM La Sindrome di Peter Punk, con Skabomber, On The Moon, I Melt, Madbeat, Dedog + aftershow DJ set by Loob


Milano si prepara a una notte di pogo, ska e punk sudato: sabato 27 settembre il Q-Hub di Via Mecenate 76B/31 ospita una vera e propria maratona di energia dal vivo.

Protagonisti assoluti saranno La Sindrome di Peter Punk, che tornano con un live esplosivo per presentare il nuovo album Ci siamo persi. La band veneta, nata durante la pandemia dalle ceneri dei leggendari Peter Punk, vede al timone Nicolò Gasparini (voce), Luca Di Vacri e Michael Melis. Con il loro mix di brani storici e nuove composizioni.

In apertura una line-up che non lascia scampo: Skabomber, On The Moon, I Melt, Madbeat e Dedog, per una serata che attraversa le diverse sfumature dello ska punk, dal groove sincopato alle scariche hardcore.

E dopo i concerti? Si continua a ballare con l’aftershow DJ set by Loob, per chi non ha intenzione di fermarsi.

Info utili:

Location: Q-Hub Milano – Via Mecenate 76B/31

Biglietti: 17 € – prevendite disponibili su Dice

Apertura dehor birreria/food & aperitivi: dalle 19:00

Apertura porte: 21:30

Inizio concerti: 22:00


Un evento punk rock imperdibile nel cuore di Milano. Preparatevi a saltare, sudare e perdere la voce.

ANARCOTICI – "Io credo alle fate" La prima uscita ufficiale di Karma Field Records


Un giorno speciale per la scena indipendente: segna infatti la prima uscita ufficiale di Karma Field Records. A inaugurare il catalogo dell’etichetta è un disco che ha lasciato il segno e che oggi torna a nuova vita: Io credo alle fate degli Anarcotici, pubblicato originariamente nel 2010.

Quindici anni dopo, l’album rinasce in una versione completamente rimasterizzata da Tommaso Mantelli presso Lesder Studio, accompagnata da un restyling grafico totale. Un’occasione per riscoprire un lavoro che ha saputo mischiare attitudine punk, liriche taglienti e un immaginario ancora attuale.

Io credo alle fate è disponibile su tutte le piattaforme digitali e di streaming. Su Bandcamp, chi deciderà di supportare l’uscita con un contributo libero (a partire da 1 €) riceverà in regalo un booklet PDF esclusivo, con testi, immagini e ricordi che raccontano la storia della band.

Ascolta l’album su Bandcamp:

Oppure scopri di più qui:

lunedì 22 settembre 2025

SLOW RUSH “Be Your Movie” Una fiaba queer tra mucche glitterate e teen movie anni 2000


È uscito “Be Your Movie”, il nuovo singolo degli Slow Rush: un brano che sembra uscire dal diario segreto di un’adolescente cresciuta a lip gloss, sirene e drammi romantici, ma che questa volta sposta lo sguardo oltre il principe azzurro. Dall’altra parte del poster, c’è una ragazza.

Con un’estetica da teen movie anni 2000 mescolata a un’irriverente avanguardia campagnola queer — mucche glitterate, cowgirls e scenari pop surreali — la canzone racconta con ironia e dolcezza il momento in cui capisci che i tuoi desideri non sono quelli che il mondo si aspetta.

È il racconto di una generazione cresciuta davanti alla TV, innamorata senza avere ancora un nome per quel sentimento: cotte improvvise per personaggi animati, attrazioni mai confessate per l’amica del cuore, scene di sitcom che sembravano alludere a qualcosa di più. Una confusione luminosa che si trasforma in rivelazione, quando l’ammirazione diventa desiderio.

Tra riferimenti alla cultura pop — da La Sirenetta a Mean Girls — “Be Your Movie” diventa un codice segreto, una confessione in forma di hit pop, ma con un cuore punk-rock alternativo. Il titolo gioca su due piani: da un lato la dedica romantica (“Lasciami essere il tuo film”), dall’altro una divertente onomatopea da fattoria (“moo-vie”), strizzata d’occhio queer a estetiche fake-country vicine a quelle di Chappell Roan.

Nel videoclip, in uscita venerdì 26 settembre, camerette anni ’90, fieno e VHS impazzite si fondono in un set che sembra gridare: nel cast ci siamo tutti.

Chi sono gli Slow Rush

Nati nel 2020 a Vicenza, gli Slow Rush suonano con l’urgenza di chi non può permettersi di perdere tutto. Emo-core e alternative rock si intrecciano con il rumore di una VHS inceppata, in un approccio take-it-or-leave-it che mette al centro l’autenticità più cruda, senza compromessi. La loro musica è un viaggio interiore: uno sguardo disincantato sulle emozioni nascoste, tra disagio e introspezione, senza paura di ferire.

Con “Be Your Movie”, gli Slow Rush trasformano il coming of age queer in una fiaba punk, dolce e glitterata.




RÉCORD MUNDIAL “LO RELATIVO” SECONDO SINGOLO DA UN TENSO OPTIMISMO



Con “Lo Relativo”, i Récord Mundial rilasciano il secondo assaggio del nuovo album Un Tenso Optimismo, in uscita digitale il 22 settembre 2025 e in vinile entro fine anno.

Il brano mette a fuoco la necessità di reagire, lasciando andare le maschere e i falsi appigli, per accettare la precarietà e la bellezza insita nell’essere vivi. Un invito a vivere con intensità, senza incasellarsi in certezze assolute ma trovando forza proprio nell’instabilità del presente.

Disponibile su Bandcamp, Spotify e YouTube (con video lyric), “Lo Relativo” porta avanti la visione dei Récord Mundial: unire testi diretti a un sound che trasmette urgenza ed emozione, restando fedeli allo spirito indipendente che li anima.




Con questo singolo, la band de La Mancha continua a tracciare il percorso verso un disco che promette di essere tanto riflessivo quanto energico.


domenica 21 settembre 2025

SLANG POOR KIDS “GODDAMN DEPRESSED” NUOVO SINGOLO, NUOVO VIDEO… E MOLTO ALTRO!


Dopo Untold Story, gli Slang Poor Kids tornano con un altro assaggio di Zero Sum Game, il nuovo album in uscita il 3 ottobre per Gotama Studio. Il titolo del singolo è Goddamn Depressed, scritto insieme all’amico Tommaso Rey: un brano punk rock che questa volta mette da parte la velocità serrata e i riff abrasivi per dare spazio a una melodia immediata e accattivante. Una scelta che rende ancora più evidente il contrasto con il messaggio profondo della canzone, che affronta senza filtri temi come solitudine e depressione.




Ad accompagnare la traccia c’è un videoclip ideato per sottolineare il significato del pezzo. Diretto e montato da Carlo Neviani, con Alessandro Piras alla direzione della fotografia, il video diventa un’estensione visiva delle liriche, rendendo ancora più incisivo il messaggio della band.

Gli Slang Poor Kids raccontano così la genesi del brano:

Questa canzone nasce da un momento buio, da quella sensazione di solitudine che ti fa pensare di non avere più forze. È un grido rivolto a chi non riesce a vedere la luce in fondo al tunnel. È un invito a non restare in silenzio, a parlare, a chiedere aiuto. La canzone vuole essere un abbraccio a chi lotta ogni giorno contro i propri demoni, un messaggio per ricordare che anche nei momenti più bui c’è sempre una possibilità.”



Il singolo è stato prodotto da Pier Paolo Alessi al Gotama Studio e masterizzato da Giovanni Bottoglia presso IndieBox.


L’album Zero Sum Game uscirà il 3 ottobre 2025 su tutte le piattaforme digitali e in formato fisico in due edizioni da collezione:

300 vinili clear green con inserto, numerati a mano;

50 CD a tiratura limitata con artwork alternativo, inserto e numerazione a mano.


Il preorder è già disponibile su Gotama Studio Bandcamp.


Per celebrare l’uscita, la band ha annunciato un grande release party il 7 novembre 2025 al Daste di Bergamo, con ospiti sul palco Secoli Morti, Packers e The Useless 4. I biglietti saranno presto disponibili in prevendita su Dice.


Gli Slang Poor Kids dimostrano ancora una volta di saper coniugare energia punk e riflessione, offrendo un singolo che non è solo musica, ma anche un messaggio di resistenza e condivisione.

"Goddamn Depressed” 

"Zero Sum Game" 

LOWINSKY FUORI IL NUOVO ALBUM “ALICE INIZIA A CAPIRE”


I Lowinsky tornano con Alice inizia a capire, un album che sancisce un nuovo capitolo per la band bergamasca, ormai sempre più a fuoco nella propria identità musicale. Power pop e indie rock si intrecciano in dieci brani che mettono in dialogo energia e introspezione, immediatezza e profondità.

Registrato al Real Sound Studio e prodotto da Ettore Gilardoni, il disco è un mosaico di contrasti: il crunch delle chitarre e la batteria pulsante di Federico Inguscio convivono con momenti più intimi, dove le trame acustiche e il violoncello di Elena Ghisleri aprono spiragli emotivi inattesi. Un’alternanza di tensione e leggerezza che diventa cifra distintiva dell’album.

Le melodie sono fresche e accattivanti, ma mai superficiali: accanto alla spinta pop emergono sfumature malinconiche e sognanti, capaci di lasciare un segno più profondo. A guidare questo equilibrio sono gli intrecci vocali tra Carlo Pinchetti – anche autore dei testi – e Linda Gandolfi, sorretti dalle chitarre di Davide Tassetti.

La scrittura di Pinchetti è il vero filo conduttore: uno sguardo che oscilla tra l’introspezione e l’osservazione del mondo esterno, in un’atmosfera sospesa tra sogno e realtà. Alice inizia a capire non è solo un disco che si fa ascoltare con facilità, ma un lavoro che cresce ascolto dopo ascolto, rivelando ogni volta nuove sfumature.


Con questo album i Lowinsky dimostrano di aver trovato la propria voce, regalando un lavoro capace di emozionare e sorprendere.

giovedì 18 settembre 2025

ISOLATED SYSTEM "TIDE" UN AMORE A SENSO UNICO



Con il nuovo singolo “Tide”, Isolated System scava nelle pieghe più intime dell’esperienza affettiva, raccontando un amore non ricambiato: un legame che esiste solo nella mente di chi lo prova, alimentato da fantasie, aspettative disattese e distanze incolmabili.

Il caos interiore creato da questa dimensione psicologica prende la forma di una poetica fredda, tagliente e chirurgica, accompagnata da atmosfere cupe ed eteree in equilibrio tra lucidità e sogno.

Fin dalla prima strofa emerge la deriva: l’assenza dell’altro diventa pervasiva, avvertita ovunque, in ogni spazio e gesto quotidiano. “It’s been hard / not to sink / in the tide inside of me” suona come un SOS ripetuto, il grido di chi tenta di non affondare sotto le onde della marea emotiva. Onde che travolgono, che riportano sempre allo stesso punto, che corrodono i confini tra aspettativa e realtà.

La grammatica spietata del testo, scarnificata e refrattaria a ogni forma di indulgenza, diventa la superficie frastagliata di una tensione lirica potente, capace di trasformare il dolore in immagine, l’assenza in suono, la frattura emotiva in forma compiuta. Tide non offre redenzione né risposte: si limita a mostrare quel movimento perpetuo che consuma e trattiene, lasciando l’ascoltatore sospeso in un luogo senza apparente uscita.

Nato a Rimini nel 2023 dalla mente creativa di Geraldine SamsarÅ – cantautrice, polistrumentista e artista indipendente – Isolated System fonde alternative rock, post-punk e sperimentazione in un linguaggio personale e suggestivo. Geraldine cura ogni aspetto del progetto: dalla scrittura alla produzione, fino all’immaginario visivo che accompagna i brani, creando un’esperienza totale in cui suono e immagine si intrecciano.

Il sound di Isolated System è un intreccio di ritmiche incisive, atmosfere oscure e sonorità sperimentali, con echi di Nine Inch Nails, PJ Harvey, Sonic Youth e Joy Division, senza mai perdere una forte impronta personale. La batteria, strumento d’origine di Geraldine, guida il groove e l’energia, mentre le melodie vocali evocano un’intensità cruda e viscerale.

Dopo il debutto dal vivo a fine 2023 su palchi come Sidro Club, Circolo Mengaroni, Bagni Elsa, Officina Amaranta e Arno Cafè, Isolated System continua a crescere come progetto senza compromessi, in cui sperimentazione, identità visiva e ricerca sonora si fondono in un’unica, potente espressione artistica.




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mercoledì 17 settembre 2025

EGO DIVIDED “REFLECTIONS” L’IPOCRISIA DEL DIO DENARO


Gli Ego Divided condividono le loro Reflections in questo nuovo singolo, un brano che affonda le radici nel prog-death di Atheist, Beyond Creation ed Edge of Sanity.

Il pezzo integra vocalità estreme e clean che seguono le geometrie intricate dello strumentale: il tema è scomodo da affrontare, e allora si usano tutti i linguaggi possibili per ragionarci su.

Reflections mette a nudo l’ipocrisia di una società che sacrifica il vero valore umano sull’altare del denaro e dell’immagine. La nuova normalità è fatta di compromessi, corpi svenduti e maschere sociali: “Appearances are often deceiving / Sheeps, in reality, are bloodthirsty wolves”. Essere disposti a tutto per arricchirsi è il nuovo valore assoluto, oppure è proprio questo il motivo per cui affoghiamo nel fango?

La verità, prima o poi, emerge sempre: quando accadrà, non serviranno più scuse. Oggi semplicità e autenticità sono sottovalutate, ma sono queste le caratteristiche che durano e lasciano un segno indelebile nel tempo. Le maschere cadono sempre.


LA BAND

Gli Ego Divided nascono nel 2005 dall’idea dei chitarristi Massimo Masi e Alberto Zimone, inizialmente come cover band. Con il tempo la formazione evolve, iniziando a lavorare su brani originali e trovando nel 2012 una svolta con l’arrivo del vocalist Mauro Tagliavia, autore di testi profondi e intensi.

Dopo una prima fase di difficoltà che interrompe le registrazioni dell’album d’esordio, la band torna più determinata che mai: nel 2018 entrano nella line-up Elio Lao (batteria) e Alessio Lopes (basso), spingendo il gruppo verso nuove energie creative che culminano nel 2024 con l’uscita del debut album, disponibile su tutte le principali piattaforme digitali.

Nel 2024, con l’ingresso del batterista Phil Spinelli (Tol Morwen), la band pubblica il singolo Totally Blind. Nel 2025, dopo le registrazioni di Reflections, arriva un nuovo cambio di formazione: entrano Manfredi Mansueto (State of Neptune) alla batteria ed Ermanno Siino alla chitarra, prendendo il posto di Alberto Zimone e consolidando il nuovo assetto degli Ego Divided.




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THE CHEATS Nuovo video per il singolo “Control”


I The Cheats pubblicano il nuovo video di “Control”, primo singolo estratto dal loro ultimo album “Old Rats On A New Ship”, già disponibile nei negozi e su tutte le piattaforme digitali.

Il brano racchiude tutta l’energia grezza e senza fronzoli della band, un concentrato di punk’n’roll che non lascia spazio a compromessi. Con “Control” i The Cheats riaffermano la loro attitudine ribelle e senza tempo, accompagnandola a un video che riflette perfettamente il loro spirito diretto, sporco e autentico.

“Old Rats On A New Ship” segna una nuova tappa per il gruppo, capace di mantenere intatta la propria furia rock’n’roll pur continuando a navigare verso nuove direzioni sonore.






martedì 16 settembre 2025

GUILTY OF JOY “NEW REALITY” L’INDIFFERENZA DEL MONDO VIRTUALE




L’indifferenza del mondo virtuale prende forma in musica con New Reality, il nuovo singolo dei Guilty of Joy. Un brano ruvido e potente, che affonda le radici nel grunge anni ’90 con riff pesanti, un assolo whammy urlato e testi senza compromessi. Immaginate i primi Nirvana che incontrano gli Alice in Chains, ma con uno sguardo rivolto all’oggi.

Il videoclip ufficiale, girato sotto un sole implacabile con quasi 40 gradi, rende ancora più “bollente” il messaggio: la band mette a fuoco la follia virtuale e la perdita di contatto umano che caratterizzano la nostra società digitale. New Reality non è solo una canzone, ma una critica feroce alla rappresentazione distorta della realtà in cui siamo immersi, un gioco al massacro che cancella empatia e autenticità.

“Care, does anybody care?” si domandano i Guilty of Joy, in un grido che colpisce dritto e lascia senza scampo: siamo ancora in grado di sentire davvero, o siamo ormai anestetizzati da una realtà finta e patinata?

Originari della Slovenia, i Guilty of Joy riportano in vita lo spirito della scena rock anni ’90 con un tocco fresco e moderno. La band – formata da Žiga Jerič (chitarra), Jure Jelovčan (basso), Marko Duplišak (voce) e Rok Zaplotnik (batteria) – è composta da musicisti con oltre 25 anni di esperienza, uniti da passione e urgenza creativa. Sul palco sprigionano energia pura, trasformando ogni concerto in un’esperienza intensa e senza filtri.

Con New Reality i Guilty of Joy si confermano una band capace di fondere potenza e riflessione, riportando il grunge nell’era digitale senza perdere autenticità.

ASCOLTA "NEW REALITY”!







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