giovedì 29 giugno 2023

U.F.O (Us Fucking Outsiders) è uscito il nuovo singolo "I know, what I say"


È uscito il secondo singolo degli U.F.O. dal titolo "I know, what I say".

Un brano dal sound fresco che mescola un riff graffiante a una melodia molto pop. Nonostante il sound così allegro, il testo parla di come affrontare un crollo emotivo dovuto alla cattiveria che le persone possono avere verso te

Il singolo è stato registrato all'Attitude Studio di Milano

da Gianluca Veronal (Andead) e Alessandro "Alesi" Strada.

Mixato al Signature Sound Studio di San Diego da Christian Cummings e all'Attitude da Veronal e Alesi


Gli U.F.O (Acronimo di Us Fucking Outsiders) sono un duo Pop-Punk nato dalle ceneri dei Concert for Aliens. Sono Nick chitarra e voce e Barza alla batteria. La scorso marzo hanno debuttato con il loro primo singolo "Too Hectic" e a maggio con la cover "Paper Cuts" di Machine Gun Kelly realizzata insieme a Veronal. Entrambe disponibili sulle principali piattaforme streaming.

SOCIAL

Instagram: u.f.o.official

TikTok: u.f.o_official

Facebook: U.F.O Official Band
 

martedì 27 giugno 2023

“Vieni Fuori”, un inno a un estate sguaiata - Il nuovo singolo dei Monteluna




Vieni Fuori”, un inno a un estate sguaiata
Il nuovo singolo dei Monteluna


Singolo uscito il 23 giugno 2023 

per We're Trying Records e Stray records 

Vieni Fuori”, è il nuovo singolo della band emopunk Monteluna, una cavalcata sgolata e dal ritmo serratissimo da cui trasuda il caldo secco delle macchinate di amici verso il mare.

 

Quella sensazione leggera di un'estate che arriva all'improvviso senza chiedere il permesso: brevi ma intensi momenti di serenità lontani dalla frenesia di un mondo che non si prende mai il lusso di fermarsi. Un invito ad aprirsi, un invito a uscire dalla monotonia, un invito a prendersi un momento per sé e a farlo nel modo più leggero e naturale possibile. “Vieni Fuori” è un brano punk estivo nella misura in cui propone all’ascoltatore di sbottonarsi e rallentare dal ritmo caotico della città. Un singolo da spiaggia venato di quella malinconia che si prova solo quando si dovrebbe stare davvero bene. La malinconia del primo giorno di vacanze, in cui si accetta che l’anno è andato come è andato, o forse quella dell’ultimo giorno, dove si intravede già il ritorno alla monotonia della vita vera. Una malinconia che ritorna nella scena ingiallita dell’artwork: una foto d’epoca risalente a metà anni ‘90.

 

Una fotografia come le istantanee delineate dal testo, immagini che si susseguono rapide su chitarre ruvide ma leggere e ancora più veloci. Si tratta di un brano profondamente punk rock con influenze midwest emo, che scivola via rimanendo fresco e immediato. Verso la conclusione del brano abbiamo un falso finale, il ritmo rallenta e sembra fermarsi per poi ritornare alla velocità sostenuta dando un ultimo colpo di coda per poi rifiatare esausto.

 

“Vieni Fuori” è il primo singolo estratto dal secondo EP della band, un lavoro più a fuoco con cui la band ha cercato di trovare un proprio stile ma soprattutto un proprio equilibrio fra l’istinto verso un’immediatezza punk e la necessità di scavare fra i ricordi per raccontarsi sinceramente. . L’EP uscirà nell’autunno 2023 per le label indipendenti We're Trying Records (USA) e Stray records (AT).


Bio

I Monteluna, da Casale Monferrato, sono quattro amici che si divertono a suonare assieme, sono Alessio, Federico, Mirko, Matteo e fanno un’emo punk veloce e sporco ma anche melodico.
Paradossalmente la band nasce nel 2020 dalle ceneri di una tribute band dei Ramones, nulla di più lontano, tra quarantene e muri di cartongesso da cui voler scappare. Nell’ottobre del 2021 hanno pubblicato “Monteluna”, il loro primo EP omonimo, e attualmente sono al lavoro su nuovo materiale.
Influenze: Riviera, Gazebo Penguins, Fine Before You Came, Delta Sleep, Tiny Moving Parts, Michael Cera Palin, Macseal, By The End Of Summer, Totorro
Credits: Registrazione a cura di Mario Rizzotto (Pioggiadanza Produzioni). Mixato e masterizzato da Mario Rizzotto e Fabio Intraina al Trai Studio di Inzago. Artwork di Leonardo Cancellier, lettering di Margherita Barone.


lunedì 26 giugno 2023

Ovlov pubblicano l'album di addio Funeral Party e le ultime date live

Photo credits: Oriella Minutola

Nel novembre del 2022, dopo i grandi problemi legati agli anni della recente pandemia, gli Ovlov tornano in studio per il loro terzo e ultimo lavoro. 

E’ un mini disco, intenso e carico di emozione, scritto interamente dalla band direttamente in fase di registrazione. 



Un disco iniziato nel 2018 e lasciato in sospeso per vari motivi: la perdita del padre da parte di Lù è stato un po’ il filo d’unione dei testi che parlano della difficoltà di dire addio e di riuscire a trovare una via d’uscita dal dolore che ha trovato sfogo grazie alla musica.

Quindi Funeral Party è un disco necessario per dirsi addio, per provare a ripartire anche verso altre direzioni. Nonostante il dolore, il vuoto, la solitudine di questi anni, si tira il fiato e si pensa al presente al qui ed ora, perché è così che funziona il mondo. 

Funeral party è alla fine una festa d’addio perché Ovlov prenderanno altre strade, ma ci voleva la giusta chiusura dopo una storia durata tanti anni. 

Con Funeral Party Ovlov si sono riuniti per celebrare insieme la loro storia con canzoni che raccontano la perdita e la voglia di ritrovarsi e rinnovarsi.

La produzione artistica è curata da Simone Piccinelli e Ovlov.

Registrazione, mix e mastering curati da Simone Piccinelli presso La Buca Recording Club.

Il disco, di 6 brani, contiene una cover dei Bambini Dell’Asilo, band di culto della scena bresciana fine anni 90.

Gli Ovlov saranno impegnati in queste ultime date dal vivo:

11 Agosto: Festa di Radio Onda d'Urto, Tenda Blu, Brescia
7 Ottobre: Monamì, Montichari (BS)


BIOGRAFIA - OVLOV


Gli Ovlov nascono nel 2008 dalla trasformazione del progetto Black Eyed Susan in cui suonavano già Luisa Pangrazio (Lù, voce e chitarra) e Luigi Ancellotti (Gigi, basso).

La prima formazione con alla batteria Michele Marelli pubblica per Casa Molloy l'album "Margareth, Frank and the Bear" con la collaborazione e produzione di Pierluigi Ballarin (The Records') e Stefano Moretti (Pink Holy Days).

Il disco esce nel 2010 e viene accolto molto bene dalla critica e dal pubblico, permettendo alla band di suonare in giro per l'Italia e di avere una piccola vetrina al Popkomm di Berlino. Dopo il tour promozionale la band si rimette al lavoro in sala prove per creare i brani del nuovo disco, un processo creativo lungo e non senza scossoni: nel 2013 infatti si compie un cambio di formazione che ha dato una nuova spinta alla band con l'ingresso di Simone Cavagnini (già Van Cleef Continental) alla batteria.

A maggio 2014 è uscito "Pills" un EP di 4 pezzi registrato da Lorenzo Caperchi e che contiene la cover di Should I stay, should I go dei Clash.

A febbraio 2015 esce il secondo album “Solo”, con la direzione artistica di Andy Rourke (storico bassista di The Smiths), la produzione artistica di Andy Rourke e Lorenzo Caperchi.
Nel disco ci sono numerosi ospiti come Xabier Iriondo (Afterhours), Daniela Savoldi (Vinicio Caposela, Vasco Brondi, Muse, etc.) e Giovanni Battagliola (Don Turbolento).

Nel 2015, per il tour di Solo, entra nella band Simone Piccinelli, produttore, chitarrista e polistrumentista titolare de “La Buca Recording Club”.

Nel 2023 dopo numerose peripezie gli Ovlov si riformano e producono insieme a Simone Piccinelli “Funeral Party” un disco breve pensato per salutare e dire addio alle numerose avventure passate

OVLOV su Facebook e Instagram

sabato 24 giugno 2023

I Bull Brigade dentro la nuova serie Netflix di Zerocalcare.

Foto di Serena Merlo


E’ stato lo stesso fumettista romano ad annunciarlo nei giorni scorsi attraverso un lungo post apparso sui suoi canali Social “ringrazio i Bull Brigade, per avermi lasciato utilizzare Sommersi , questo brano fa sì che mi riguardo la serie e mi sento a casa, tra la gente mia”. Si tratta del quarto episodio di “Questo mondo non mi renderà cattivo” ed Eugy & soci vengono rappresentati sul palco, durante uno dei loro concerti, verosimilmente alla Strada di Garbatella. Il brano in questione è “Sommersi”, uno dei più introspettivi e caratteristici dell'ultimo album ed il risultato è davvero entusiasmante. Non è la prima volta che il fumettista romano si occupa della band torinese, già nel 2016 in occasione dell'uscita del secondo album dei torinesi, Michele Rech volle realizzarne una recensione fumettata, che riscontrò un discreto successo.


“ Avevamo accettato con entusiasmo di concedere uno dei nostri brani per la nuova serie di Michele” commenta Eugy, “ma francamente non ci aspettavamo di essere addirittura rappresentati sopra ad un palco . Questa collaborazione arriva ad impreziosire un anno già di per se pazzesco che ci ha visto mandare Sold Out molti dei locali più rappresentanti del panorama underground italiano. Con Michele c'è un rapporto di stima ed amicizia che dura da molti anni e questa sua attenzione nei nostri confronti è la conferma che ci troviamo di fronte ad una persona fatta di materiale umano importante”.

mercoledì 21 giugno 2023

PONI BOI è uscito il primo singolo "Fame d'aria"


Poni Boi si presentano al mondo con il proprio singolo d'esordio, Fame d'aria, in uscita mercoledì 21 giugno 2023 per l'etichetta Rocketman Records. La canzone è il perfetto biglietto da visita per il sound fresco, accattivante ed energico della band, che unisce elementi indie rock, punk e alternative. Il cantato è in italiano, i riferimenti musicali guardano oltremanica e oltreoceano, ma tutti possono farsi coinvolgere dai
ritmi veloci e travolgenti del trio.
Il significato del titolo rimanda alle tabelle appese in ogni bar e locale in cui vengono descritti i principali sintomi correlati ai diversi livelli di concentrazione alcolemica: la "fame d'aria" è il sintomo che precede il coma, dopo il quale c'è solo la morte. Ma la cupezza di questa backstory non trova alcun riscontro nel sound in sé del brano, agendo semmai come una sorta di passepartout narrativo.
"Il brano è la modalità d'osservazione presente, consapevole e autoironica, attraverso la quale si guarda a un passato in cui ogni cosa era fuori controllo", spiegano i Poni Boi. "Il sound è il presente, fresco e vivace, il testo è il passato. Versi che sono una
raccolta di immagini sfocate, caotiche, annotate su un quaderno che non esiste, con il risultato di dar vita a un dipinto astratto iperurbano. Luoghi, persone, oggetti, contesti,
stati d'animo, parole, emozioni, colori, luci... il tutto è estremamente confuso e per questo coerente con ciò che era. La fame d'aria è superata, e oggi, quando si pensa a ciò che è stato, ecco che spunta un sorriso beffardo e divertito. Un sorriso ormai consapevole del fatto che non si cambia: ci si rivela".

Ascolta Fame d'aria:

Autore e compositore: Andrea Marcellini
Registrato, mixato e masterizzato da Michele Bellagamba


BIO
I Poni Boi si incontrano nell'ottobre 2022 su quello che è il Tinder di chi suona: il famigerato Villaggio Musicale, coacervo di casi umani. O meglio: umano/musicali, il che è pure peggio. A loro è andata bene, fortunamente. Il trio è formato da Andrea Marcellini (voce e chitarra), Luca "Bisto" Boscolo (basso) e Matteo Benocci (batteria).
I Poni suonano un surf punk adrenalinico e contagioso, un garage pop convulso e autoironico. Come se venissero dalla California. O magari dall'Australia. Ma la realtà è che sono ragazzi di provincia-balneare, sparsi tra Senigallia, Fano e Pesaro. Ed è per
questo che il loro mix frenetico di sound e parole dà vita a canzoni allegre per persone tristi o - per chi preferisce - canzoni tristi per persone allegre.

PONI BOI

martedì 20 giugno 2023

Load Rejection pubblicano “Never Known”, il nuovo EP


I Load Rejection pubblicano il nuovo EP “Never Known” un concentrato di rabbia, vulnerabilità e voglia di rivincita.
La band è nata nel 2018 ed ha alle spalle la pubblicazione di due singoli: “Wake Up Man” e “The Other You”, che li hanno portati a dare forma al proprio sound, una ricetta sapientemente dosata di influenze alternative rock, nu metal con incursioni rap, punk-hardcore e garage.


Never Known” è l'EP che li porta a consolidare la propria presenza, oltre che sul territorio di nascita (tra Lodi e Piacenza), anche nella scena musicale underground italiana.
Il sound cupo, assieme al groove e ai ritornelli dalla voce più urlata, rispecchia la personalità della band, che si traduce dal punto di vista delle liriche in testi introspettivi dettati dall'esigenza di evadere dalle complessità della vita che ognuno di noi può incontrare.
Superare le apparenze, scoprire che si può essere forti, trovare nel rimpianto del passato la maturità per affrontare il futuro, non lasciarsi sopraffare dai dogmi.

I Load Rejection danno il benvenuto a questo nuovo lavoro, commentando:

Questo EP definisce la nostra identità come band e il nostro sound.

Dopo anni di cambi formazione siamo riusciti a trovare una stabilità e tutto questo si traduce in una maggiore fluidità della scrittura, chimica in sala prove e sul palco. Finalmente possiamo dire a tutti che esistiamo.”

Il disco è stato registrato e mixato da Daniele Mandelli all'Elfo Studio di Tavernago (PC), masterizzato da Giovanni Versari presso La Maestà Mastering Studio.


L'artwork del disco è realizzato da Carlotta Mazzi, mentre le foto interne e del booklet sono di Nicole Fodritto.

“Never Known” è disponibile sulle principali piattaforme digitali e in formato CD.

I Load Rejection saranno impegnati in questi appuntamenti dal vivo per presentare e promuovere “Never Known”:

15 Giugno - Low-L Fest, Piacenza

30 Giugno - Calypso Live Music Pub, Fombio (LO)

1 Luglio - Rock al Grot, Grotte di Labante (BO)


Load Rejection




Never Known EP





lunedì 19 giugno 2023

Madbeat: è uscito il video di “La strada più dura che c'è” con Fabio Valente degli Arsenico

Pic Credits: Georgette Pavanati

LINK AL VIDEO:


I punk rockers Madbeat sono da poco tornati con il nuovo singolo “La strada più dura che c'è”, brano che vede come ospite speciale alla voce Fabio Valente, cantante degli Arsenico e personaggio carismatico della Torino punk e hardcore degli ultimi decenni.

Il singolo ha raccolto subito un'ottima risposta sia dai fan di vecchia data che da altri appassionati del genere più o meno navigati; un pubblico variegato al quale la band si rivolge e dedica il video ufficiale del brano in questione.

GUARDA IL VIDEO:




La band piemontese è giunta ai primi 10 anni di carriera in splendida forma, consolidando la propria posizione nella scena musicale italiana e celebrando con questo video l'inizio del percorso che li porterà ad un nuovo album, previsto per gli ultimi mesi dell'anno.

La strada più dura che c'è” è un brano onesto e diretto, che mette in luce caratteristiche umane nelle quali è inevitabile ritrovarsi, intrecciando liriche e musica in maniera magistrale, ad esaltare la comunicativa espressività del testo.

La band commenta:
La strada più dura che c’è è quella strada che ogni volta imbocchiamo sapendo che ci porterà vicino ai nostri sogni, alle nostre ambizioni, ma anche lontano dai nostri punti fissi, dalle nostre vite quotidiane che ospitano il nostro passato, e con lui tutto quello che abbiamo consolidato con amore e speranza. Ogni volta che si raggiunge un traguardo si lascia indietro un pezzo di qualcosa, e consci di questo ci poniamo mille domande su quello che stiamo facendo anche se in realtà non ci pensiamo mai.

Non è una canzone che da risposte, ma una canzone che espone un modo di vivere, che alcuni affrontano con serenità e consapevolezza.”

L'ospite speciale di questo brano, Fabio Valente, aggiunge:
La mia collaborazione in questa canzone non è nata come un fulmine a ciel sereno, ma è il risultato di un percorso fatto insieme man mano che il pezzo prendeva forma. Esprime un discorso che sento molto vicino perciò ne ho abbracciato il significato a pieno ed ho aggiunto il mio punto di vista ovviamente, perché la strada più dura che c'è il più delle volte sappiamo dove porta ma non abbiamo il coraggio di percorrerla.”


Il video, prodotto da Giacomo Giorgi (Sundial Mill) dona una forma visiva al singolo, già di forte impatto dal punto di vista della scrittura, degli arrangiamenti e della produzione. Il brano sancisce la nuova collaborazione dei Madbeat con Motorcity Produzioni e Ammonia Records, squadra che si occuperà di pubblicare il nuovo album.


domenica 18 giugno 2023

Intrappolati nella “Ragnatela” del destino - Il nuovo singolo dei Selflore è una fuga verso l’autodeterminazione



Ragnatela” è il nuovo singolo dei selflore, la band hardcore punk si lancia in un impeto energico per strappare i fili del destino. Un viaggio in treno su uno sfondo innevato è l’occasione per tentare di uscire dal binario che rende le nostre vite una corsa predeterminata.
Fra violenza e intimità il brano è una presa di coscienza di una generazione cresciuta senza rendersene conto e senza mai scegliere consciamente la propria direzione a livello personale e lavorativo. Aprendo davvero gli occhi e vedendo un mondo “a testa in giù” la voce narrante si ritrova legata e si scuote con energia per uscire da quella condizione che poco prima le pareva sana e normale.
L’inserimento in pianta stabile della seconda chitarra di Andrea Marsilio dona un suono più shoegaze al timbro della band, una produzione sempre più curata ma allo stesso tempo più aggressiva e corposa. “Ragnatela” è un brano veloce, che non rallenta e non molla mai la presa, in cui chitarre graffianti ma allo stesso tempo robuste avvolgono l'ascoltatore in uno stretto abbraccio empatico.
Dopo la pubblicazione di alcuni brani racchiusi poi in un primo EP stampato in tape, questo singolo è il primo estratto dal loro primo album in uscita in autunno per Non Ti Seguo Records (IT), Dancing Rabbit Records (DE), Engineer Records (UK), Fireflies Fall (FR) e È un brutto posto dove vivere (IT).


Selflore


I selflore sono una band post hardcore infusa di shoegaze ed elettronica. I suoni e le parole sono frutto di pensieri condensati in un autunno umido, in cui ritrovare il calore in sé stessə e nell'altro. La band nasce come nuovo punto di partenza per quattro musicisti provenienti dalla scena DIY che hanno scelto di dare più profondità e colori alla loro ricerca musicale. Uno slancio di crescita, fermentato nel periodo di pieno distanziamento sociale della pandemia, che genera un progetto dotato di una nuova coscienza, più riflessiva e consapevole.
Le sonorità Emocore / Hardcore Punk dei precedenti progetti (WASA e La Pioggia Su) si mischiano e si contaminano alle influenze provenienti dai diversi ascolti dei quattro membri, molto vari e principalmente esteri, portando a una ricerca più libera e dinamica: una sorta di maturità instabile e mai quieta. Formati nel 2021 a Milano, ad aprile 2022 hanno pubblicato la loro prima uscita fisica: una
tape in edizione limitata che contiene i primi due singoli “Reykjavik” e “Gent” a cui si aggiungono “Kingston”, cover di un brano dei Title Fight tradotta in italiano, e “Vulnerabile”, un remix drone di “Reykjavik” a firma di Rosapolvere.
Influenze: Modern Color, Narrow Head, Teenage Wrist, Ovlov, Title Fight, Hum, Swervedriver.
Credits: Testi e musica di selflore. Registrato, mixato e masterizzato da Fabio Intraina al Trai Studio. Identità grafica di Lorena Palazzolo. Foto dell’artwork di dakuburu_koinobori_film. Foto alla band di Andrea Marsilio.





venerdì 16 giugno 2023

LA DEMO PERDUTA DEI SUPER WHITE GARLIC!


Non soltanto nuove release, ma anche la storia del punk nostrano. Viene oggi alla luce dell'impero liquido la demo perduta dei Super White Garlic, storica band della costa siracusana, originari di Avola e attivi durante gli anni '00. I Super White Garlic (nati dalle ceneri dei The Kinkies) furono autori di un pop punk sporco e senza compromessi, promotori della scena siciliana (e non solo) ed organizzatori di innumerevoli live e festival al Voodoo Doll Rock Club di Noto, leggendario locale dove venne distribuita in copie limitatissime la demo che oggi avete la fortuna di collezionare, ahimè, soltanto sulle vostre playlist digitali, durante la festa di release della stessa (accompagnati nella stessa sera dagli odiatissimi Harry Fotter).

Tutto il resto della loro discografia inclusi split ed EP si trova nel loro personalissimo spazio Bandcamp. Solo su Spotify e compagnia maligna potrete ascoltare il remaster di questo pezzo unico con il suo front cover originale, grazie agli archivi privati della nostra crew. Venne registrato dagli stessi in presa diretta, con una chitarra mono super dirty e zero compromessi attutidinali ed interpretativi.


Enjoy e lunga vita alla scimmia ancora oggi.

Ascolta su Spotify 

mercoledì 14 giugno 2023

I MaveriX presentano il loro cowpunk con il singolo Sweet Alberta


Per fan di: Social Distortion, Johnny Cash, Creedence Clearwater Revival, Green Day
 

Punk rock californiano, singalong da pub e riff country-western
 

MAVERIX
SWEET ALBERTA
 



Cowboys, praterie, camicie di flanella... e una buona dose di chitarre punk rock. È questa l'essenza del cowpunk dei MaveriX, band nata nel 2022 nel bel mezzo del Parco Agricolo Sud Milano e che vanta già un'intensa attività dal vivo. I MaveriX si preparano a pubblicare il proprio singolo d'esordio, Sweet Alberta, mercoledì 14 giugno 2023 su Rocketman Records.

Sweet Alberta è l'emblema del sound dei MaveriX: nelle strofe l'energia e la melodia del punk rock californiano vengono sapientemente mescolate con un ritornello perfetto per un singalong da pub e con l'efficacia dei riff country-western. Un sound moderno ma che strizza l'occhio al passato passato, un mix che in Italia si è sentito raramente.

Se di primo acchito la canzone sembra parlare di una storia d'amore finita, ascoltando bene il testo si scopre che il brano parla di nostalgia verso luoghi e tempi lontani. Alberta infatti è il nome della provincia canadese (la cui forma è raffigurata sulla copertina del singolo) dove le praterie con i loro cowboys incontrano le Rocky Mountains, dove la natura selvaggia e sconfinata fa da sfondo a città moderne e luccicanti grattacieli. Un argomento che non è un vezzo retorico, ma che è stato ispirato dalle esperienze del cantante e chitarrista Niccolò, che ha vissuto nella città di Calgary, in Alberta appunto.

 

Ascolta Sweet Alberta: 

Autori e compositori: Niccolò Cagnoni, Matteo Bonini, Alberto Dragoni

Registrato, mixato e masterizzato da Andrea "Trix" Tripodi ed Ettore Gilardoni
Foto di Giacomo Ceruti
Artwork di Sara Cagnoni


BIO
 

Nati quasi per caso nel 2022 nel bel mezzo del Parco Agricolo Sud Milano, per i MaveriX l’intesa è stata da subito così forte da spingere Drago, Teo e Nix a cimentarsi con pezzi originali in un mix di punk e country: le loro più grandi passioni musicali. Dal vivo il power trio è un connubio di energia, buone vibrazioni e melodia. Una miscela esplosiva che unisce sonorità alla Green Day con il tipico ritmo incalzante del country alla Johnny Cash. Dopo aver calcato i palchi italiani e di alcuni festival europei per diversi anni con altri progetti (Madddog, The Hickeys), i tre componenti dei MaveriX sono di nuovo in sella e pronti a lanciarsi in questa nuova avventura, a cominciare dal loro primo singolo Sweet Alberta in uscita il 14 giugno 2023 in collaborazione con Rocketman Records.
 


MAVERIX










martedì 13 giugno 2023

Fuori “Beati Voi!”, il disco d’esordio del progetto industrial post punk CRP - Collettivo Rivoluzionario Protosonico.


CRP (Collettivo Rivoluzionario Protosonico) - è uscito il disco d’esordio “Beati Voi!”


Beati Voi! è il disco d’esordio del progetto industrial post punk CRP - Collettivo Rivoluzionario Protosonico, fuori il 19 Maggio 2023.
CRP mescola sonorità della scena musicale italiana alternativa dei primi anni ’90 ad altre affini a quelle industrial punk berlinese anni ’80 e a sonorità psichedeliche.
Non manca un forte lato sperimentale, che attinge alle esperienze musicali di
autori come John Cage con l’utilizzo di seghe, martelli, catene e altri oggetti da carpenteria.
La sezione musicale supporta e sostiene una componente testuale - caposaldo del progetto - che affronta da un lato tematiche e personaggi storici trattati come fossero fotografie sonore senza commento: delle vere e proprie cronache sonore
neorealiste che narrano per immagini musicali la storia di un mondo percepito ormai come lontano e concluso con le sue due guerre mondiali, il fascismo e il
nazismo e con l’inizio di un nuovo millennio.
Dall’altro lato, lo squarcio disilluso su un presente che appare sempre più inquieto, scandito da una nuova narrazione caratterizzata dal crollo di certezze che sembravano ormai acquisite e date per scontate.
Il disco è stato anticipato dall'omonimo singolo.

TRACKLIST
1. Manifesto 02’ 58’’
2. Perpetuo 03’ 11’’
3. Beati Voi! 05’ 42’’
4. Re Furibondo 03’ 46’’
5. Sacco + Vanzetti 03’ 28’’
6. Soviet 04’ 04’’
7. Fuoco Nero 06’ 08’’
8. Questo Istinto Di Ribellione 05’ 10’’

CREDITS
Gianmarco Caselli - voce, basso, tastiere, synth
Andrea Ciolino - voce, chitarra
Michele Barsotti - basso, tastiere
I brani sono scritti da Gianmarco Caselli eccetto “Perpetuo” (Andrea Ciolino, testo, e Michele Barsotti,
musica) e Fuoco Nero (testo e musica di Andrea Ciolino)
Logo & Artwork Enrica Giannasi
Prodotto da V.A.G.A. (Visioni Atipiche Giovani Artisti)


BIOGRAFIA
CRP - Collettivo Rivoluzionario Protosonico sono un gruppo industrial post-punk italiano nato a
Capannori (Lucca) e costituito da Gianmarco Caselli (voce, basso, tastiere e sintetizzatori), Andrea
Ciolino (voce e chitarra) e Michele Barsotti (basso, tastiere).
CRP suona anche martelli, seghe, trapani, secchielli, catene e altri oggetti da carpenteria.

Il termine “Collettivo” è dovuto al fatto che la band cerca di interagire e collaborare con altre realtà e
con altri artisti.
“Rivoluzionario” perché la scrittura dei brani parte prima di tutto da una ricerca musicale che non si
rivolga esclusivamente al compiacimento delle dinamiche di mercato, in un’epoca in cui
l’omologazione culturale è fortissima.
“Protosonico” perché l’intento è quello di fare una musica per certi versi più “primitiva”, in grado di
coinvolgere emotivamente l’ascoltatore.

Gianmarco Caselli
Biografia
Fondatore del gruppo industrial punk suburbano C.R.P. (Collettivo Rivoluzionario Protosonico),
Caselli è compositore, ideatore e direttore artistico di Lucca Capannori Underground Festival, giornalista, musicologo e professore di italiano e storia.
Caselli ha studiato composizione con Gaetano Giani Luporini, ha conseguito la laurea in Storia della Musica all’Università di Lettere di Pisa e il Diploma di specializzazione al Biennio tecnologico
dell’Istituto Musicale “Boccherini” di Lucca.

Le composizioni di Caselli si sono imposte in concorsi, festival e contesti nazionali e internazionali e gli è stata commissionata la composizione di musiche da parte di esecutori e di ensamble, e sonorizzazioni e colonne sonore per video e eventi.
Fondatore e Presidente dell’Associazione V.A.G.A. (Visioni Atipiche Giovani Artisti) tra le realtà con cui ha collaborato o collabora si ricordano in particolare il Centro studi Giacomo Puccini di Lucca,
l’Associazione Musicale Lucchese, il Centro Musica Contemporanea di Milano, l’Associazione Cluster,
Lucca Digital Photo Fest, Lucca Film Festival Europa Cinema, il Festival della Sintesi.

Link social








lunedì 12 giugno 2023

MUSICATTIVA FESTIVAL - Vol.17 - 16 e 17 Giugno - Parco della Rocca (Via Rocca 1/A) Cologno al Serio (BERGAMO)



L’associazione Musicattiva, in collaborazione con l’etichetta Gasterecords, presenta la diciassettesima edizione del “MUSICATTIVA FESTIVAL”.
Il festival si svolgerà il 16 e 17 Giugno presso il Parco della Rocca di Cologno al Serio, in provincia di Bergamo; due giorni all’insegna della musica indipendente con cucina locale a prezzo popolare e ad ingresso libero.
Ecco il programma di Venerdì 16 GIUGNO, dalle ore 21.30 musica live con:

BARAONDA
Formatisi in un bar dei bassifondi di Caravaggio nel 2003 si impongono in poco tempo come uno dei gruppi di punta dell'area urbana che si estende da Pagazzano a Pieranica, grazie anche alla pubblicazione di due dischi e di un Ep di cover di un gruppo che se li scopre li denuncia.
Fermatisi nel 2016, dopo un concerto nel 2018, sono pronti a tornare per il ritorno meno atteso degli anni 20.

LITORAL
È da anni che chi ci conosce cerca di dare un’identità e racchiudere il nostro gruppo, la nostra musica, in un’unica definizione così da poterci etichettare e magari un giorno archiviare…È da anni che assaggiamo, mischiamo, cambiamo, improvvisavamo e proponiamo stili scivolando tra le vostre etichette.
Volete sapere chi siamo?
Volete provare a farvi un’idea di che facciamo?
Venite a sentirci e non rompeteci più il cazzo.
L’unica etichetta che ci si addice è quella impressa nella pelle: LITORAL.

IL GOTTO ESPLOSIVO
Una cannonata di adrenalina! Paladini della danza libera, difensori di tutti gli scemi del villaggio, fomentatori di rivoluzioni in quattro quarti… Immaginate un ritmo che prende dai bambini ai trisavoli, dai baristi ai tavoli... ecco l’effetto di questi diavoli! Insomma, provare per credere, esiste ancora la voglia di ballare, di stupire, di far mattino e perché no, emozionarsi forte. Spettacolo garantito!

Il sabato vedrà la presenza di altre due realtà che nel corso dell’anno collaborano con l’Associazione Musicattiva: MUSIC BOX e GASTERECORDS.

A partire dalle 16.00, gli allievi dei corsi di chitarra e batteria del maestro Mattia Quarti di MUSIC BOX si esibiranno in gruppo e singolarmente riproponendo brani conosciuti nazionali e internazionali.

Nel pomeriggio sarà inoltre presente all’interno del parco un banchetto inclusivo e aperto a tutti con attività rivolte ai bambini, il progetto è da un gruppo di persone locali che vuole fare conoscere e farsi conoscere nel proprio paese.

La scelta artistica della serata è affidata all’etichetta indipendente Gasterecords, due palchi, uno acustico e uno elettrico che si alterneranno dalle 21.30 nel Parco della Rocca.

CIRCUS PUNK (electric stage)
Duo formato da Arianna Muttoni ( chitarra voce) e Antonio Squillante (batteria),i due si conoscono in un locale a Milano durante una jam session e capiscono subito che tra loro c'è una forte sintonia e quindi decidono di formare una band e scrivere musica Originale .
Nel 2019 il duo inizia a scrivere quello che sarà poi il loro primo disco " Fuori Tutto", il sound è forte grezzo di pancia, da subito si percepiscono influenze che passano da Hendrix ai Black Sabbath dai Rage Against The Machine ai White Stripes tutto rigorosamente cantato in italiano.I testi sono diretti ,sfacciati ,gridati e raccontano di una periferia Milanese infame e bugiarda.

GASTER FOLKPUNKROCKERS (acoustic stage)
Carlo Pinchetti meets Jim Mannez per formare un duo “Made in Gasterecords” che fonde i brani del loro repertorio cantautorale a qualche chicca indie-rock che li accomuna quando imbracciano le rispettive chitarre.

THE CROOKS (electric stage)
Storica band Punk R’n’R italiana, con base a Milano e con numerosi tour italiani ed europei alle spalle.
La band, attiva dal 1997, ha pubblicato negli anni un 45 giri (You make me feel so sick), un EP (The Dog), un EP su 7″ (15 wasted years, White zoo records), vari singoli su compilations e split in vinile e quattro album di cui due per la Tre Accordi Records/Warner (Speed kills, Nothing to lose), uno per l’inglese UK Division Records (High society r’n’r), e l’ultimo uscito per la Dischi Volo Libero/Self (Atomic Rock).
L’ultimo album è intitolato “Mediacracy” ed è uscito per Maninalto e distribuito anche in U.S.A da ProRawk Records, per festeggiare 25 anni dalla formazione.
Sempre selvaggi, scatenati ed arroganti i Crooks sono oggi una delle migliori live band italiane e tra le più rispettate all’estero: con il loro sound arrivano dritti al cuore del rock and roll!

ROSSODANNATA (acoustic stage)
Acoustic punk tribute da Brescia/Cremona nato nel 2015 dall’incontro tra RuSsU (Totale Apatia)e DADE (ex Nettezza umana).
Una bottiglia di vino e due chitarre, brani punk rock internazionali rivisitati in chiave acustica.


Parco della Rocca
(Via Rocca 1/A)
Cologno al Serio (BERGAMO)




domenica 11 giugno 2023

All Coasted, è uscito il nuovo EP Never Ending Puppet Show!



NEVER ENDING PUPPET SHOW 
 
Gli All Coasted sono tornati con un nuovo EP che vi lascerà senza fiato. "Never Ending Puppet Show" è un esplosivo concentrato di skate punk, che mescola la tradizione delle band della West Coast degli anni '90 e '00 con un'irresistibile ironia e sarcasmo.


La band vicentina, che già si è fatta notare per la sua energia su palchi importanti e per le sue canzoni taglienti, questa volta alza ulteriormente l'asticella con questa release. I cinque pezzi, dai titoli evocativi come "A Cow To Milk", "With Blinkers", "Nothing But Shit", "Bird in a Cage" e "Never Ending Puppet Show", sono registrati presso Produzioni Fantasma da Andrea Rigoni e mixati e masterizzati da Maurizio Baggio presso La Distilleria Produzioni Musicali. Il risultato è un suono nitido e potente, che esalta la personalità della band e del lavoro.

Il sound di Never Ending Puppet è il connubio perfetto tra potenza e ironia, che ricorda le migliori tradizioni del genere. La band ha saputo creare una propria identità, fatta di riff veloci, batterie incalzanti e testi irriverenti, che vi terranno incollati allo stereo.
Ma non solo: anche le copertine, create da Dario "Dr. Pepper" Maggiore, sono un invito a immergersi nel mondo degli All Coasted e a scoprire il loro universo fatto di sarcasmo e ribellione contro gli stereotipi del mondo attuale.


Questo EP rappresenta un nuovo capitolo per la band, che dimostra ancora una volta la propria capacità di evolversi e di catturare l'attenzione dei propri fan.
"Never Ending Puppet Show" è un biglietto di ingresso per far parte di una comunità di persone che amano la vita e il punk rock. Gli All Coasted vogliono scuotere le fondamenta della società attuale e farvi ridere e saltare al tempo stesso. Non perdete questa occasione, questo è punk fresco e autentico
al massimo livello.

L'EP, in formato CD e Vinile è realizzato e distribuito in collaborazione con Striped Records.

mercoledì 7 giugno 2023

Luce Blu il primo singolo di davidefrattafalso


Luce Blu, il primo singolo di davodefrattafalso parla della dipendenza dagli schermi nella vita di tutti i giorni, ma lo fa travestendosi da canzone d’amore.
La traccia nasce da un giro di basso improvvisato su un vecchio basso di fine anni 60 trovato sul marketplace di Facebook.
Grazie anche alle chitarre di lacaligine (altro componente del MECHA PRJT insieme a Davide) è venuta fuori un'atmosfera retro e tendente al rockpsichedelico ma contaminata da elementi indie e pop.
La canzone è fuori su tutte le piattaforme il 08 Giugno 2023 

SPOTIFY: 

YOUTUBE:




martedì 6 giugno 2023

Hold Me Tight pubblicano l'EP di debutto omonimo


Gli Hold Me Tight sono una band hardcore/metal sarda nata nel 2022 e hanno appena pubblicato il loro EP di debutto omonimo, una raccolta di sei brani che in una manciata di minuti mette subito in chiaro le intenzioni del gruppo.
Si tratta di un hardcore punk dalle massicce influenze metal, che alterna cavalcate veloci a breakdown ritmici di ispirazione 90s, il tutto composto da una sapiente ricetta di voci ruggenti, chitarre affilate come un machete e una sezione ritmica impetuosa ed esplosiva.


L'EP è stato anticipato dal singolo omonimo, proposto con un video pubblicato dal canale Youtube internazionale “Hardcore Worldwide”, un brano che tratta in maniera aperta e diretta tematiche delicate come la salute mentale e l'abuso di sostanze e la stigmatizzazione di queste questioni nella società in cui viviamo. Gli Hold Me Tight in merito al brano dicono:
Abbiamo perso diversi amici per problemi di depressione e abuso di sostanze. Abbiamo espresso la nostra attuale posizione in merito ad un tema che spesso si ha “timore” di affrontare.

GUARDA IL VIDEO:




In merito all'EP di debutto che porta il loro nome, gli Hold Me Tight dicono:
Questo lavoro è un traguardo ma anche un punto di partenza. Ci ha aiutato a lanciare le basi per il prossimo step: l’album. Tutti i testi sono legati a “sfoghi personali" relativi al periodo in cui sono stati scritti.

Nelle sonorità abbiamo voluto miscelare passaggi hardcore e suoni più metallici per creare la nostra identità come band.

In questo momento siamo impegnati a programmare date in giro per l’Italia e non solo. Stiamo inoltre lavorando alla composizione dell’album.”

L'EP è stato registrato da Lorenzo Mariani presso Overcore Studio. La copertina è di Giulio Vargiu ed è stato prodotto dalla band insieme a Gusta Style ed è disponibile su tutte le principali piattaforme digitali a partire dal 26 Maggio 2023.


Gli Hold Me Tight saranno impegnati dal vivo in queste occasioni:
16/06 Roma - Init Club w/Taste The Floor + Lillà + Desert Kosmo

17/06 Pescara - Change Your Life (Festival)

21/07 Cagliari - Beach Day Out (Festival)









lunedì 5 giugno 2023

Le Iene pubblicano il nuovo EP “MiseraMente” e partono in tour



La band skapunk ferrarese “Le Iene” torna con un nuovo EP, intitolato “MiseraMente”.
Dopo aver lanciato il singolo con video “Cicatrici”, che vede come ospite Dema (cantante e chitarrista dei Talco), la formazione emiliana pubblica questo nuovo lavoro, composto da sei tracce.
Si tratta di un concentrato di sonorità distorte e ritmi energici tipici del punk rock mescolati con le melodie, il piglio e i fiati tipici dello ska.

ASCOLTA L'EP:

La band aggiunge questo importante tassello alla propria discografia, che vede, oltre alla collaborazione con Dema dei Talco, anche quella con Lorenzo Magnani, musicista e amico di lunga data della band di Ferrara, nonché autore del brano “Progetto Fuga”, qui reinterpretato da Le Iene in una nuova versione che vede un featuring proprio con Magnani.

“MiseraMente” è un lavoro di breve durata ma di grande importanza per la formazione skapunk, un lavoro nato, come molti in quel periodo, nel difficile momento della pandemia, che ha portato alla luce e smosso sentimenti e idee di spessore in molti musicisti.

La band commenta:
La pandemia ci ha permesso di fermarci e ragionare un po’ su noi stessi, di dar pace ad alcuni interrogativi e farne crescere di nuovi. Questo Ep, del quale siamo molto contenti ed entusiasti, è il risultato di quanto partorito in questi ultimi anni, decisamente bizzarri per tutti.”

Mentre l'EP viene pubblicato su tutte le piattaforme digitali in maniera autoprodotta dalla band, il tour promozionale che li porterà sui palchi di Italia e Germania è firmato KOB Records, l'etichetta gestita dai veterani del punk italiano Los Fastidios.

Le date del tour sono:
6 giugno - RockaFe (Ferrara) RELEASE PARTY

9 giugno - Ballonfabrik (Augsburg, Germania)

10 giugno - Fonsstock Festival (Nordenham, Germania)

7 luglio - Störfaktor Festival(Zwickau, Germania)

8 luglio - Pitcher (Düsseldorf, Germania)

21 luglio - Rote Res (Bodenmais, Germania)

22 luglio - Traffic Jam Open Air (Dieburg, Germania)

10 agosto - Sonic Ballroom (Koln, Germania)

11 agosto - Böbing Open Air (Bobing, Germania)

2 settembre - Acido Acida Beer Fest (Ferrara)

28 ottobre - Turbofesta Ca Bottona (Verona)

Altre date verranno aggiunte al calendario.
L'EP è disponibile su tutte le piattaforme digitali.

GUARDA IL VIDEO “Cicatrici”:







domenica 4 giugno 2023

Madbeat: nuovo singolo “La strada più dura che c'è” con Fabio Valente degli Arsenico


I piemontesi Madbeat tornano con un nuovo singolo intitolato “La strada più dura che c'è”, che vede come ospite speciale alla voce Fabio Valente, cantante degli Arsenico e figura cruciale della scena underground torinese degli ultimi decenni.

ASCOLTA IL SINGOLO:


La band punk rock celebra così i 10 anni di carriera, consolidando la propria posizione nella scena musicale italiana e condividendo questo brano a preludio di ciò che sta per arrivare: un nuovo album, previsto per gli ultimi mesi dell'anno.

La strada più dura che c'è” è un brano onesto e diretto, che mette in luce caratteristiche umane nelle quali è inevitabile ritrovarsi, intrecciando liriche e musica in maniera magistrale, ad esaltare la comunicativa espressività del testo.

La band commenta:
La strada più dura che c’è è quella strada che ogni volta imbocchiamo sapendo che ci porterà vicino ai nostri sogni, alle nostre ambizioni, ma anche lontano dai nostri punti fissi, dalle nostre vite quotidiane che ospitano il nostro passato, e con lui tutto quello che abbiamo consolidato con amore e speranza. Ogni volta che si raggiunge un traguardo si lascia indietro un pezzo di qualcosa, e consci di questo ci poniamo mille domande su quello che stiamo facendo anche se in realtà non ci pensiamo mai.

Non è una canzone che da risposte, ma una canzone che espone un modo di vivere, che alcuni affrontano con serenità e consapevolezza.”

Il singolo fa da apripista per un nuovo capitolo nel percorso dei Madbeat: la band inizia infatti la collaborazione con Motorcity Produzioni e Ammonia Records, squadra che si occuperà di pubblicare il nuovo album.
Il brano è disponibile su tutte le principali piattaforme digitali.


Link Madbeat: