domenica 30 ottobre 2022

KATE KLEIN è uscito il nuovo video "Lividi", un pezzo a cavallo tra il new punk e l’indiepop.


"Lividi" e' il nuovo singolo di Kate Klein.
Un pezzo a cavallo tra il new punk e l’indiepop caratterizzato da un songwriting sarcastico che dipinge
perfettamente la realtà distopica in cui ci troviamo.
Una vibe un po’ asettica e disillusa tipica di una generazione che da una parte lotta per un futuro e dall’altra non sa se questo effettivamente esiste.
Un brano che conferma l’attitudine unica di quest’artista. Canzoni facili e veloci, che sotto l’apparente leggerezza nascondono sarcasmo, ironia e una visione della realtà disillusa. Messaggi da ascoltare e
in cui riflettersi.
Con il video del primo singolo, "Bullshit", pubblicato il 29 Aprile, Kate e' stata nominata artista della
settimana per MTV New Generation e a ridosso della pubblicazione del brano e' stata intervistata da Sky tg 24 per la quale ha anche stilato una Playlist personale.
Gia' ospite degli Arcade Boyz sul loro canale Twitch tornera' nuovamente in broadcast con loro per la
promozione di “Lividi".
Kate Klein dice di Lividi:
L’ho scritta a Gennaio nel mezzo di una crisi esistenziale in un periodo in cui vivevo la mia vita al limite.Dopo aver tentato invano di annegare le mie emozioni nel Jack Daniel’s (a volte pero’ bevevo quello alla mela perché’ mi dava meno la stecca) e’ arrivata Lividi, con la speranza che un dottore
immaginario mi potesse salvare da questo mal di cuore e da questa realta’ in cui non trovavo piu’ una direzione.
666 pronto sono il diavolo la prego dottore mi possa curare da questo mal di vivere un cerotto al
cuore’… ecco io sono il diavolo, confuso dall’essere caduto in tentazione.
Sono lividi a cuore aperto che restano sulla pelle come punti di sutura. Sono brividi.…’’ la dualità
contrastante del proibito fatto di sensi di colpa e brividi forti

Guarda il video:




Prodotta da: Kate Klein, Alessandro Fapanni e Giovanni Bottoglia
Scritta: da Kate Klein
Recording e Mix @ Indiebox Music Hall da Kate Klein, Alessandro Fapanni e Giovanni Bottoglia
Mastering: Giovanni Versari
Label: Indiebox Music
Distribuzione: ADA music Italy/Warner
Instagram: Katekleinworld - Tik Tok: @Katekleinworldii


Bio:
Kate Klein, di base a Venezia, Londra e Los Angeles e’ un’artista, polistrumentista senza confini, sia
musicali che territoriali che e’ stata in grado di creare un proprio unico genere musicale, frutto di un mix
perfetto tra new Punk wave, Hip-Hop ed Emo-Pop.
Da sempre innamorata della musica, fonda la sua prima band a 14 anni, dove impara a comporre e a
suonare chitarra, basso e batteria.
Determinata ad intraprendere una carriera musicale, nonostante la disapprovazione della sua famiglia,
all’eta’ di 18 anni parte per Londra con uno zaino, 500 euro in tasca e una determinazione incrollabile.
Il primo successo commerciale di Kate arriva nel 2018 con il singolo pop EDM "Shooting Stars" che
entra quasi subito nella top 10 chart nel Regno Unito catalizzando l’attenzione di diversi media nazionali
britannici tra cui Press party, Music Week, Vents, Music Daily e tanti altri.
Consolida il successo internazionale con la pubblicazione del terzo singolo "You So Extra" di cui il video e’ stato promosso sugli schermi presenti in tutte le venues del The Chainsmokers 2019 US Tour.
Il singolo Emo pop, “Kill My Heart”, ispirato al sound dei Pixies, ha anch’esso ottenuto il supporto di molti media sia nel Regno Unito che negli Stati Uniti, dove e’ stata definita "la melanconica felice", un contrasto che la rende unica: forte ma vulnerabile e immediatamente riconoscibile, innocente pop gal
con una pelle da dura rocker Parallelamente al progetto Internazionale, a fine 2021 inizia il percorso creativo per entrare nel mercato Italiano, dove, affidatasi in produzione e management al team di Indiebox Music sforna ad un ritmo
impressionante una serie di singoli.
Con il video del primo singolo, "Bullshit", pubblicato il 29 Aprile, Kate e' stata nominata artista della settimana per MTV New Generation e a ridosso della pubblicazione del brano e' stata intervistata da
Sky tg 24 per la quale ha anche stilato una Playlist personale.
Gia' ospite degli Arcade Boyz sul loro canale Twitch tornera' nuovamente in broadcast con loro per la
promozione di “Lividi".
Kate Klein lavora da anni ormai anche nel Cinema e in TV comparendo in diversi Movies, Video
musicali e Spot quali:
Movies:
- Pistols miniserie directed by Danny Boyle
- The Flash with Ezra Miller and Ben Affleck
Several music videos including: Fergie, Rudimental ft Ed Sheeran, Mimi Webb, Yungblud
Played different characters for adverts including: Nike, Converse, Ebay, Virgin media, American Express
Serie Tv : Made in Chelsea, Holby City, Eastenders

giovedì 27 ottobre 2022

MEDIACRACY - Il nuovo album dei The Crooks fuori ora!


Dopo un periodo di pausa, The Crooks tornano a pubblicare un disco per il loro venticinquesimo anniversario, e lo fanno con un concept album in vinile, dal titolo Mediacracy. Composto nell'arco di due anni e mezzo ma registrato in studio su nastro in un lasso di tempo abbastanza breve, com’era buona abitudine fare nei gloriosi anni ‘70, il disco rappresenta un'evoluzione nello stile della band, che ha dato sfogo maggiore alla propria passione per il power pop americano (quello di band come i Replacements e Rubinoos per intenderci) e come sempre per il punk r'n'r, ricercando un sound decisamente moderno.
Il concept attorno a cui ruotano le quattordici canzoni di Mediacracy è l'influenza che media e social hanno avuto in questi anni sullo stile di vita delle persone e sulla cultura, descrivendo un confronto stridente con la vita prima dell'avvento dell'era digitale: il sensazionalismo, la ricerca dei semplici numeri a scapito del senso critico nel mondo dell'informazione, la sovresposizione mediatica di alcuni argomenti e la conseguente divisione in "fazioni" dei fruitori, ma anche aspetti più profondi che influiscono sul comportamento personale: l'analfabetismo funzionale, la diffusione di teorie cospirazioniste e strampalate, l'alienazione dalla realtà.
Nel disco questi temi sono parte di un racconto e sono visti attraverso lo sguardo e le riflessioni del protagonista, Tony, durante l'arco di una giornata molto speciale in cui ha deciso di mollare tutto e tutti (la sua vita pigra, il lavoro, gli amici, la ragazza, la città in cui vive) per andare a vivere sulla strada come musicista girovago in stile Woody Guthrie e per cercare di ritrovare da solo le sensazioni positive che provava in tour con la band. Ecco quindi che le varie canzoni si incastrano come in un puzzle dando forma agli avvenimenti e ai pensieri di Tony, agli incontri di quel giorno: con il collega di lavoro più alto in grado che lo vuole convincere delle sue teorie cospirazioniste, con i membri della sua band ormai più attenti ai social che a suonare, con Mary, la sua ragazza, che lo ha convinto a cambiare tutto, ma che non può andarsene insieme a lui.
A dar forma a questo racconto hanno contribuito musicalmente anche vari ospiti, alcuni dei quali di una certa caratura internazionale, che negli anni hanno avuto parte alle scorribande live dei The Crooks e che si sono prestati con entusiasmo a collaborare al disco: Kevin Preston (cantante dei Prima Donna e secondo chitarrista dei Green Day) canta Rise it Up, uno dei pezzi più particolari e dal tiro power glam; Raldo Useless (chitarrista dei norvegesi Gluecifer) ha sparato a mille uno dei suoi assoli infuocati su Right Next, mentre su Bad Boys Ricky Rat (chitarrista dei Trash Brats di Detroit e bassista dei Dead Boys) ha aggiunto un tocco punk alle ritmiche. Altri ospiti italiani sono Lester Greenowski, che ha scritto il testo e canta It's Easy col suo vocione roco, Zebra dei Boogie Spiders a cui è affidata l'intro del disco, e Nando dei Senzabenza che ha impreziosito i cori di alcuni pezzi.
 

Ascolta Mediacracy: 


 

THE CROOKS ARE:
Fab - vocals, guitar
Ette - guitar, vocals
Lello Piteco - bass, vocals
Taff - Drums, vocals

Additional musicians:
Jacopo Ghioldi - Farfisa Matador 
Christian Perrotta - piano

Guests:
Kevin Preston (Prima Donna) - lead vocals on Rise It Up
Raldo Useless (The Gluecifer) - lead guitar on Right Next
Ricky Rat - guitar on Bad Boys
Zebra (Boogie Spiders) - lead vocals on Intro-Tony
Lester Greenowskij - lead vocals on It's Easy
Nando (Senzabenza) - backing vocals on Apophenia

Recorded and mixed on tape at Real Sound Studio, Milano www.real-sound.it
Sound engineer: Ettore "ette" Gilardoni
Assistant engineer: Eleonora Gatti
produced by The Crooks

Cover illustrations by Christian Della Vedova
Cover sleeve design by Myoopia

BIO

I The Crooks sono una storica band punk rock ‘n roll italiana, con base a Milano e con numerosi tour italiani ed europei alle spalle. La band, attiva dal 1997, ha pubblicato negli anni un 45 giri (You Make Me Feel So Sick), un EP (The Dog), un EP su 7″ (15 Wasted Years, per White Zoo Records), vari singoli su compilation e split in vinile e quattro album di cui due per Tre Accordi Records/Warner (Speed Kills, Nothing to Lose), uno per l’inglese UK Division Records (High Society R’n’R), e l’ultimo uscito per Dischi Volo Libero/Self (Atomic Rock). Dopo anni di gavetta in Italia, dal 2009 i The Crooks sono entrati nella scuderia della tedesca Billig People Booking, divenendone uno dei gruppi di punta e suonando in tutta Europa regolarmente con ottimi riscontri di pubblico e stampa. Nella loro carriera i The Crooks vantano anche varie esperienze come supporto di band importanti del panorama locale e internazionale come Gluecifer, The Datsuns, Eddy and the Hot Rods, Vice Squad, The Queers, Ash, No Means No, The Libertines, Happy Revolvers, Prima Donna, 999, TV Smith, Jim Jones Revue, The Buzzcocks, The Exploited e anche, per una combinazione incredibile, i Green Day che ancora nel 2019 li hanno citati con simpatia su NME. Nell’autunno 2022 vedrà la luce il concept album Mediacracy, in uscita per Maninalto! Records e distribuito anche negli Stati Uniti da ProRawk Records. Il disco sancirà un nuovo traguardo per festeggiare i 25 anni dalla formazione. Sempre selvaggi, scatenati e arroganti, i The Crooks sono oggi una delle migliori live band italiane e tra le più rispettate all’estero: con il loro sound arrivano dritti al cuore del rock ‘n roll.


THE CROOKS


mercoledì 26 ottobre 2022

Sweet Teeth pubblicano l'album di debutto "High Anxiety"


Streaming dell'album


"High Anxiety" è l'album full length di debutto degli svedesi Sweet Teeth. Dopo aver fatto irruzione nella scena alt rock con il mini-album "Acid Rain" del 2021, i quattro tornano ora con 12 nuove tracce di power pop esplosivo. Nel loro nuovo lavoro in studio, gli Sweet Teeth combinano le indimenticabili sonorità degli anni '80-'90, in cui le chitarre potenti fanno da protagoniste, con la loro caratteristica miscela di songwriting super melodico e di energia palpabile, dando vita a un disco intriso di musica rock alternativa onesta, diretta e agrodolce. 

GUARDA IL VIDEO DI "BREAK MY HEART AGAIN":



La band commenta:
Con "High Anxiety" volevamo fare un album con il minor numero di problemi possibile. Niente assoli lunghi o cose superflue per riempire le canzoni, semplicemente non ne avevano bisogno. Tuttavia, non volevamo limitarci, bensì trovare la nostra formula. Il risultato è una raccolta di canzoni pop suonate con un tocco punk/hardcore. 

Dal punto di vista dei testi, a volte vanno davvero in profondità. Molti testi parlano dell'ansia della vita, dell'amore trovato e poi perso e di tutti i modi, alcuni buoni, altri distruttivi, per affrontarlo.

Per Ståhlberg ci ha chiesto di registrare nel suo studio e il suo contributo, sia prima che durante le registrazioni a Welfare Sounds, è stato molto utile. Ha capito esattamente quello che volevamo fare, quindi in studio è andato tutto liscio. Il nostro bassista Joona poi ha fatto uno splendido lavoro di masterizzazione, quindi il suono è fantastico!

 
"High Anxiety" è stato registrato nei Welfare Studios di Göteborg, in Svezia, con Per Stålberg. Le voci sono state registrate negli studi Crypt of Death con Joona Hassinen. "High Anxiety" è stato mixato da Per Stålberg e masterizzato da Joona Hassinen nello Studio Underjord. L'album è uscito per Lövely Records su vinile rosa, vinile giallo trasparente e su tutte le piattaforme di streaming il 14 ottobre 2022. 



Sweet Teeth:

Andreas Axelson - Guitars, Vocals

Joona Hassinen - Bass

Andreas Sjöberg - Guitars

Joakim Ölund - Drums


Connect with Sweet Teeth:



martedì 25 ottobre 2022

TRE ALLEGRI RAGAZZI MORTI annunciano il tour “PASOLINI, CONCERTO DISEGNATO”: disegni, musica, immagini e parole ispirati dalla biografia di Pasolini.


Nel concerto, il corpo del poeta friulano, la sua voce, i suoi pensieri scandalosi muovono i pennelli di Davide Toffolo che, sulla musica dei Tre allegri ragazzi morti, disegna dal vivo la biografia di Pier Paolo Pasolini. Un modo unico di incontrare Pasolini nel centenario della sua nascita e i Tre allegri ragazzi morti al loro ritorno sui palchi indoor.
Uno degli autori più significativi e controversi del ‘900 raccontato attraverso uno spettacolo sui generis che mescola disegno e musica, unendo le due anime fondamentali che hanno dato vita al gruppo mascherato più transgenerazionale e amato d’Italia, che da oltre 25 anni continua ad animare la musica indipendente.

LO SPETTACOLO
Davide Toffolo, accompagnato da un emozionante ambiente sonoro live e dalle parole pronunciate dalla voce di Pier Paolo Pasolini, disegna dal vivo con pennelli e colori proiettati su schermo. La musica nasce dai temi delle canzoni dei TARM e viene spinta in loop psichedelici mentre le registrazioni audio della vera voce di Pasolini e alcune immagini tratte dalle sue migliori opere irrompono nel tappeto sonoro.

ROSTER COMPLETO QUI >>> https://linktr.ee/latempestaconcerti
 

11.11 CARPI (MO) // TEATRO COMUNALE

12.11 MESTRE (VE) // TEATRO DEL PARCO (INGRESSO GRATUITO POSTI PRENOTABILI DAL 1.11)

18.11 GENOVA // AREA ARCHEOLOGICA GIARDINI LUZZATI (BIGLIETTI DISPONIBILI DAL 27.10)

19.11 ROMA // ANGELO MAI (PREVENDITE ATTIVE A BREVE)

30.11 POLA (HR) // FESTIVAL LETTERATURA

02.12 NAPOLI // TEATRO BOLIVAR (PREVENDITE ATTIVE A BREVE)

03.12 TRANI (BT) // CASTELLO SVEVO (INGRESSO GRATUITO)

04.12 TARANTO // SPAZIOPORTO (PREVENDITE ATTIVE A BREVE)

07.12 CESENATICO (FC) // TEATRO COMUNALE (PREVENDITE ATTIVE DAL 26.10)

09.12 AQUILEIA (UD) // SALA ROMANA (INGRESSO GRATUITO)

lunedì 24 ottobre 2022

MADHOUSE “SEXY QUEEN” TRA RICORDO E SOGNO CRESCE IL DESIDERIO DI UNA NOTTE INDIMENTICABILE



Fuori "Sexy Queen" il nuovo singolo della band Hard Rock MadHouse.
 
Questo è un brano in cui il ricordo si intreccia con il sogno di una donna bellissima, attraente e dalla figura sinuosa.
"L'immagine di un angelo tentatore come un diavolo, così bella e intrigante da non capire se reale o il frutto di un sogno".
 
Il desiderio cresce man mano e culmina nel momento in cui la voce protagonista del testo incontra la “Sexy Queen” in quella che sarà la loro notte insieme, con la volontà di godersi il momento, senza pensare al domani e facendo proprio il presente.
 
Allora proviamo a fermare il tempo in questa notte, io sarò tutto ciò che desideri, ma tu non smettere di muovere il tuo corpo.”

I Madhouse sono una band hard rock della provincia di Modena.
Iniziano come cover band che rende omaggio ai loro gruppi preferiti, soprattutto degli 80s, come Guns ‘n’ Roses, Mötley Crüe, Queen, Bon Jovi, Europe e Van Halen, per citarne alcuni. Dopo qualche anno, l’evoluzione e la crescita naturale della band, ha portato i Madhouse alla necessità di iniziare a produrre qualcosa di proprio, dei brani inediti che rispecchiassero loro sia come musicisti che come amanti del rock. Il risultato è un genere che strizza l’occhio all’hard rock degli anni 80, talvolta con qualche incursione new wave data dalla presenza di riff e accompagnamenti di synth, senza perdere di vista le correnti alternative più recenti. Ai Madhouse non piacciono le etichette ma, piuttosto, che chiunque possa ascoltare ed interpretare, cogliendo le sfumature all’interno dei brani al di là del genere.




ASCOLTA "SEXY QUEEN"!

Link band:

domenica 23 ottobre 2022

Dottor SenzaNome, è l’album di lancio dell’omonimo artista che chiude il debutto della sua prima produzione avviluppando nel suo lavoro il grande rock alternative italiano di fine anni 90 rivisitato in chiave contemporanea



Pescara, 21 Ottobre 2022. 
Dottor SenzaNome è l’album di lancio dell’omonimo artista ed è disponibile sulle principali piattaforme di streaming e download musicale e su YouTube con i video dei tre singoli di presentazione della produzione. L’album si compone di 10 tracce montate in modo tale da costituire un “concept mood album” ovvero un viaggio di elaborazione emotiva che inizia in “Catarsi, il risveglio” (traccia 1) e finisce in “Generazione Digitale” (traccia 10). Tutta la produzione sintetizza le storia del grande rock alternative italiano di fine anni 90 rivisitato e mixato in chiave contemporanea. I testi ed il mood mettono spudoratamente in evidenza le difficoltà di una generazione di “senzanome” ovvero i Millennials con chiari riferimenti al narcisismo, problematica dilagante nella nostra società.
Il progetto D.S.N. nasce ufficialmente nel 2019 ma le sue origini sono note già nel 2017. L’obiettivo è quello di proporre il grande rock alternativo italiano di fine anni 90 rivisitato in chiave contemporanea, con un mix di sonorità che va dal punk al grunge, dall'hard rock al reggae passando per lo ska, le ballate e l'elettronica. Il concetto è quello di dare voce alle difficoltà della generazione Y nella società contemporanea. Il fondatore e Frontman è Vincenzo Pio Lucarelli, cantante e chitarrista.

Track list: 
1. Catarsi, il risveglio 
2. In fuga (quando ero un alieno) 
3. Biancaneve 
4. Catarsi, La consapevolezza 
5. Approssimativamente
6. Perso
7. Tutto Cambia
8. Studiare Psicologia
9. Invisibile
10. Generazione Digitale

I generi che si susseguono nella produzione sono l’indie rock, il grunge/post grunge, lo ska
punk/pop punk, la ballata/rock pop, Il reggae/ska, l’hard rock/alternative rock, l’indie rock
elettronico. I singoli estratti sono “Invisibile”, “Biancaneve” e “Generazione Digitale”.
L’album inizia allegoricamente con la sensazione di risveglio dal sonno e si caratterizza subito in un mood rabbioso/ossessivo/angosciato (primo mood del concept) che raggiunge il picco in “In fuga (quando ero un alieno)” chiaro tributo a “Territorial Pissings” dell’album “Nevermind” dei Nirvana e continua con “Biancaneve” che vomita la tossicità delle relazioni affettive disfunzionali.
Questa fase elicita simbolicamente la perdita delle certezze e il riconoscimento di un problema, ma
l’incapacità di definirlo. “Approssimativamente” rappresenta lo stacco dal primo mood ed in modo
tristemente ironico introduce il secondo mood ovvero i sentimenti più definiti cioè rabbia/tristezza/nostalgia. Questa fase metaforicamente indica la capacità poter definire il problema attraverso la capacità di riconoscere i propri sentimenti che raggiunge il suo apice con “Tutto Cambia”. La traccia “Studiare Psicologia” rappresenta in modo provocatorio e satirico il
passaggio al terzo mood dell’album ovvero la rabbia proattiva. La rabbia fresca energica e vitale di “Invisibile” afferma che la consapevolezza è completa e con “Generazione Digitale” si è pronti ad arrivare alla soluzione attraverso una denuncia sociale che si può definire un “inno” per i Millennials. “Catarsi, La consapevolezza” e “Generazione Digitale” sono due tracce che, nel loro
concludersi, rimangono aperte, fastidioso effetto volutamente inserito per spingere un processo
catartico/riflessivo atto a promuovere in modo figurato il processo di guarigione psicologica.
La prima traccia scritta “Approssimativamente” vede la luce quasi per gioco nella primavera del
2017. Da lì ci fu un escalation, “per gioco” nascono altre canzoni fino a diventare una cosa seria tale che nel 2019 ormai erano scritte quasi 15 tracce. Nel momento in cui era chiaro che sarebbero state prodotte, ne furono selezionate 8 a cui si aggiunsero durante la preproduzione le due “Catarsi” che come evoluzione del concept di “Biancaneve” Scandiscono il primo mood dell’album.
L’autore dice:” Non mi sarei mai aspettato di scrivere musica e testi con così tanta disinvoltura in balia di immagini e sentimenti provenienti dalla mia pancia. Mi sembrava che ciò che scrivevo mi fosse stato donato da una coscienza che era all’infuori di me, non mi era mai capitato prima.
Questa cosa ha preso il sopravvento, sapevo che se non avessi prodotto il materiale che in qualche modo mi era stato “donato” non sarei più riuscito a guardarmi allo specchio…”

L’album viene arrangiato e preprodotto in modo del tutto casalingo nel 2019. Alla preproduzione di alcune tracce danno il contributo Marco d’Ammacco, musicista e arrangiatore che fornisce cori e pianoforte in “Invisibile” e cori, archi e pianoforte in “Tutto Cambia”; ed Antonio Bosco, musicista, fonico e arrangiatore che arrangia i sintetizzatori in “Generazione Digitale”. L’album viene ufficialmente prodotto dopo il primo lockdown, ovvero nell’estate del 2020. La produzione avvenuta in modo completamente indipendente vede la luce nello studio di registrazione Muffa records di Andrea Liberi, fonico e produttore di tutto l’album.
Le illustrazione e le grafiche invece sono affidate a Michela Petrilli, grafica ufficiale del progetto.
Le riprese ed i montaggi dei Trailer e dei i video dei singoli sono stati eseguiti da Valerio Friello
videomaker professionista.Di seguito sono elencati tutti coloro che hanno partecipato al postproduzione dell’album: Direzione: Vincenzo Pio Lucarelli Prese e mixing: Andrea Liberi. Mastering: Spitfire Studio. Grafiche ed illustrazioni: Michela Petrilli. Videoclips: Valerio Friello.
Biografia dell’autore Vincenzo Pio Lucarelli alias Dottor SenzaNome nasce a San Giovanni Rotondo (FG) il 18/10/1991 ed ha vissuto a Foggia fino all’età di 18 anni. In adolescenza si è appassionato alla musica rock ed ha intrapreso lo studio della chitarra elettrica presso un maestro di chitarra. In quegli anni ha militato in alcune band dell’uderground cittadino, sia come chitarrista che come bassista (strumento che ha studiato da autodidatta). Ha sempre desiderato scrivere autonomamente musica, ma con scarsi risultati. Finito il liceo si trasferisce a Chieti dove intraprende la facoltà di psicologia e si appassiona allo studio delle arti marziali tradizionali cinesi, accantonando così l’idea di fare il musicista. Sei anni dopo la sua vita cambia, si laurea, chiude un’importante relazione d’amore con una ragazza e riprende spontaneamente a suonare. Da lì rinasce la passione, si traferisce a Pescara, città dove attualmente vive ed intraprende lo studio di canto moderno. In poco tempo ed in modo del tutto naturale e non pianificato riesce a fare ciò che non gli riusciva da adolescente, scrivere ed arrangiare canzoni. Il bisogno di imprimere le sue “visioni oniriche” (è così che gli vengono le canzoni) prende il sopravvento, accantona quindi le discipline marziali e sceglie di essere un artista che fa lo psicologo. Attualmente lavora come operatore presso una comunità educativa per adolescenti psichiatrici e nel frattempo si sta specializzando in Analisi Bioenergetica, un approccio psicoterapico di tipo psicocorporeo. Ma il cuore e la gran parte del tempo, è dedicata alla musica.

Link delle pagine ufficiali: 

Contatti: 
Mail: dottorsenzanome@gmail.com

venerdì 21 ottobre 2022

È uscito "Sugar Cane" il primo video dei Brenso


Sugar Cane - Brenso 


Lo stile "new loser" è la caratteristica principale di "Sugar Cane" primo video dei Brenso. È volutamente crudo e provocatoriamente social/antisocial. È stato girato in analogico, elaborato in digitale, filtrato di nuovo in analogico, utilizzando congegni appositamente realizzati per l’occasione dall'artista concettuale Pasquale Sorrentino a.k.a Nobody.

 
Bio:

Brenso (dallo slang bolognese BREve + inteNSO) si forma a Bologna nel 2019. 
La band definisce la sua musica post-covid e rock senza ricetta, influenzato dai tanti suoni ed esperienze diverse: dal Grunge al Desert rock, passando per il punk, e la psichedelia degli anni '70.

Il 31 ottobre uscirà ovunque il nuovo EP "Like a Cradle".

Li trovate su bandcamp: brenso.bandcamp.com e su spotify.

Qui il link per il release party:

mercoledì 19 ottobre 2022

Rap, punk e grunge nel nuovo album “Il Produttore Oscuro” di Dr. Wesh


Il Produttore Oscuro (parte I)” è il titolo del nuovo album di Dr. Wesh, da venerdì 14 ottobre in tutti gli store digitali pubblicato da Tutto Molto Fresco e distribuito da ADA Music Italy.
Nove tracce realizzate dal musicista e produttore romano, che dalle sonorità rap urban del precedente album “Pazienti” del 2020 svolta verso un rock grunge arricchito da beat elettronici e strumenti suonati. Un disco che racchiudono rabbia, depressione e tristezza, ma anche la giusta dose di ironia e autocritica come la divertente “Sono cringe”, una vera e propria alternative ballad generazionale. Un lavoro dove Dr. Wesh si espone in prima persona come produttore e come cantante. E proprio le parti cantate dove chiama accanto a sé anche 9 featuring (Akes, Andre Faida, Anima, Dreno, Ivan Skruigners, Mood, Naver, Pedar e Sonny Suburbio), alternano liriche melodiche cantante a parti rappate con l’effettistica tipica del mondo trap.
Ho cercato di far mettere agli artisti coinvolti il loro lato peggiore -commenta Dr. Wesh-, le loro fragilità, e ci ho messo i miei incubi nei pezzi dove canto. Il disco è un concentrato di malessere, un malessere autentico”.
Ma anche la produzione persegue questa commistione di mondi, dal rock più classico dei ’90 alle sonorità urban più contemporanee. Un rituale per ricongiungersi al proprio lato oscuro, per liberarsene e per venire ristorati dalla propria ombra, un mix di chitarre grunge, batterie punk e insert electro ad amalgamare melodie e arrangiamenti. Lo sforzo produttivo deriva anche da una varietà di ascolti che hanno abbracciato Nirvana, Slint, grunge e il post rock più deprimente.
L’album è accompagnato dal videoclip del brano “Sono Cringe”, dove la modella Sheila Guarnieri si presta interpretare la protagonista della storia con le immagini di Khora Visual.
A questa prima parte de “Il Produttore Oscuro”, seguirà la seconda metà di prossima pubblicazione.





martedì 18 ottobre 2022

LOST OBSESSION “YOU GOTTA DO IT ON YOUR OWN (M*therf*kers)” GRAFFIANTE RACCONTO DI VITE VISSUTE AL LIMITE



La rock band Lost Obsession pubblica il suo nuovo singolo: “You Gotta Do It On Your Own (M*therf*kers)”.
 
Un brano potente e graffiante, con lo stesso sound granitico a cui la band ha abituato il pubblico nelle precedenti uscite.
La canzone parla di esperienze vissute da due membri della band ancora giovani e descrive eccessi di ogni genere, come alcol, droghe e violenza gratuita.
Due ragazzi cresciuti sul filo del rasoio, con compagnie poco raccomandabili e talvolta pericolose, sono i protagonisti di una storia che esprime una forte rabbia, ma anche un piacevole senso di follia e perdita del controllo.
 
Dal punto di vista dei Lost Obsession, nessuno può dirti cosa fare della tua vita o come risolvere i tuoi problemi, quindi “You gotta do it on your Own”!
 
 
“Ripensando ai momenti vissuti in quel periodo, ci rendiamo conto quanto era sottile il ghiaccio sul quale ci muovevamo.”
Lost Obsession
 
I Lost Obsession nascono nel 2015 dal batterista Alex e il chitarrista Matthias, diventato cantante due anni dopo.
I due fondano una band con la quale vanno in studio per la registrazione di un disco e si esibiscono in diverse situazioni.
A causa di un litigio tra i membri, però, la band si scioglie, portando ad una lunga pausa terminata nel 2020, quando i due fondatori decidono di tornare sulle scene coi chitarristi Alex e Fabian, il bassista Patrick e il batterista Thiago.
Hanno iniziato subito ad affiancare nuovi brani al vecchio repertorio, trovando grande sintonia in fase di scrittura.
Dopo una serie di concerti in giro per l’Alto Adige sono pronti e carichi per il nuovo album.

ASCOLTA "YOU GOTTA DO IT ON YOU OWN"!




 
 



lunedì 17 ottobre 2022

I The Crooks annunciano il nuovo album con il singolo I Know


Dopo un periodo di pausa, The Crooks tornano a pubblicare un disco per il loro venticinquesimo anniversario, e lo fanno con un concept album in vinile, dal titolo Mediacracy, in uscita il 28 ottobre 2022 per Maninalto! (Italia) e ProRawk Records (USA). Anticipato dal singolo I Know e composto nell'arco di due anni e mezzo ma registrato in studio su nastro in un lasso di tempo abbastanza breve, com’era buona abitudine fare nei gloriosi anni ‘70, il disco rappresenta un'evoluzione nello stile della band, che ha dato sfogo maggiore alla propria passione per il power pop americano (quello di band come i Replacements e Rubinoos per intenderci) e come sempre per il punk r'n'r, ricercando un sound decisamente moderno.

Il concept attorno a cui ruotano le quattordici canzoni di Mediacracy è l'influenza che media e social hanno avuto in questi anni sullo stile di vita delle persone e sulla cultura, descrivendo un confronto stridente con la vita prima dell'avvento dell'era digitale: il sensazionalismo, la ricerca dei semplici numeri a scapito del senso critico nel mondo dell'informazione, la sovresposizione mediatica di alcuni argomenti e la conseguente divisione in "fazioni" dei fruitori, ma anche aspetti più profondi che influiscono sul comportamento personale: l'analfabetismo funzionale, la diffusione di teorie cospirazioniste e strampalate, l'alienazione dalla realtà.

Nel disco questi temi sono parte di un racconto e sono visti attraverso lo sguardo e le riflessioni del protagonista, Tony, durante l'arco di una giornata molto speciale in cui ha deciso di mollare tutto e tutti (la sua vita pigra, il lavoro, gli amici, la ragazza, la città in cui vive) per andare a vivere sulla strada come musicista girovago in stile Woody Guthrie e per cercare di ritrovare da solo le sensazioni positive che provava in tour con la band. Ecco quindi che le varie canzoni si incastrano come in un puzzle dando forma agli avvenimenti e ai pensieri di Tony, agli incontri di quel giorno: con il collega di lavoro più alto in grado che lo vuole convincere delle sue teorie cospirazioniste, con i membri della sua band ormai più attenti ai social che a suonare, con Mary, la sua ragazza, che lo ha convinto a cambiare tutto, ma che non può andarsene insieme a lui.

A dar forma a questo racconto hanno contribuito musicalmente anche vari ospiti, alcuni dei quali di una certa caratura internazionale, che negli anni hanno avuto parte alle scorribande live dei The Crooks e che si sono prestati con entusiasmo a collaborare al disco: Kevin Preston (cantante dei Prima Donna e secondo chitarrista dei Green Day) canta Rise it Up, uno dei pezzi più particolari e dal tiro power glam; Raldo Useless (chitarrista dei norvegesi Gluecifer) ha sparato a mille uno dei suoi assoli infuocati su Right Next, mentre su Bad Boys Ricky Rat (chitarrista dei Trash Brats di Detroit e bassista dei Dead Boys) ha aggiunto un tocco punk alle ritmiche. Altri ospiti italiani sono Lester Greenowski, che ha scritto il testo e canta It's Easy col suo vocione roco, Zebra dei Boogie Spiders a cui è affidata l'intro del disco, e Nando dei Senzabenza che ha impreziosito i cori di alcuni pezzi.

Ecco la tracklist del disco:
1. Intro (Tony)
2. I Know
3. In the Air
4. Oliver Onions
5. Bad Boys (feat. Ricky Rat)
6. You Are So Special
7. Caged
8. It's Easy (feat. Lester Greenowski)
9. Right Next (feat. Raldo Useless)
10. Rise It Up (feat. Kevin Preston)
11. Please Believe Me
12. Remedy
13. Apophenia
14. Bye Bye Baby
15. Jump In

 
Ascolta il singolo I Know: 

THE CROOKS ARE:
Fab - vocals, guitar
Ette - guitar, vocals
Lello Piteco - bass, vocals
Taff - Drums, vocals
 
Recorded and mixed on tape at Real Sound Studio, Milano www.real-sound.it
Sound engineer: Ettore "ette" Gilardoni
Assistant engineer: Eleonora Gatti
produced by The Crooks
 
Cover illustrations by Christian Della Vedova
 

BIO
 
I The Crooks sono una storica band punk rock ‘n roll italiana, con base a Milano e con numerosi tour italiani ed europei alle spalle. La band, attiva dal 1997, ha pubblicato negli anni un 45 giri (You Make Me Feel So Sick), un EP (The Dog), un EP su 7″ (15 Wasted Years, per White Zoo Records), vari singoli su compilation e split in vinile e quattro album di cui due per Tre Accordi Records/Warner (Speed Kills, Nothing to Lose), uno per l’inglese UK Division Records (High Society R’n’R), e l’ultimo uscito per Dischi Volo Libero/Self (Atomic Rock). Dopo anni di gavetta in Italia, dal 2009 i The Crooks sono entrati nella scuderia della tedesca Billig People Booking, divenendone uno dei gruppi di punta e suonando in tutta Europa regolarmente con ottimi riscontri di pubblico e stampa. Nella loro carriera i The Crooks vantano anche varie esperienze come supporto di band importanti del panorama locale e internazionale come Gluecifer, The Datsuns, Eddy and the Hot Rods, Vice Squad, The Queers, Ash, No Means No, The Libertines, Happy Revolvers, Prima Donna, 999, TV Smith, Jim Jones Revue, The Buzzcocks, The Exploited e anche, per una combinazione incredibile, i Green Day che ancora nel 2019 li hanno citati con simpatia su NME. Nell’autunno 2022 vedrà la luce il concept album Mediacracy, in uscita per Maninalto! Records e distribuito anche negli Stati Uniti da ProRawk Records. Il disco sancirà un nuovo traguardo per festeggiare i 25 anni dalla formazione. Sempre selvaggi, scatenati e arroganti, i The Crooks sono oggi una delle migliori live band italiane e tra le più rispettate all’estero: con il loro sound arrivano dritti al cuore del rock ‘n roll.

.
THE CROOKS



domenica 16 ottobre 2022

I LETATLIN pubblicheranno il nuovo album “seaside”. Dal 21 ottobre in CD ed in digital download


Link Video:




Anticipato dal singolo “Don't wink at me”, esce in cd ed in digitale, il 21 ottobre 2022, il quinto lavoro discografico “seaside” dei Letatlin, distribuito da (R)esisto.
Così la band presenta il nuovo lavoro: “seaside” è stato concepito in un periodo relativamente dilatato (2018-2021). Ogni pezzo nasce in maniera veloce e successivamente, mentre si lavora agli arrangiamenti nascono altri pezzi che a loro volta vengono sviluppati. È un ciclo per noi molto importante che alterna velocità e lentezza e che ci dà modo di capire a fondo cosa vogliamo senza perdere spontaneità e freschezza.
Ogni singolo strumento è stato suonato e arrangiato da noi due ed ogni brano rappresenta una sorta di landscape. Normalmente si associa alla parola “sound landscape” la musica ambient. I nostri pezzi invece vogliono essere landscape post-punk con venature krautrock. La title-track
ad esempio ci ha sempre fatto pensare ad una nostalgica località di mare che in realtà esiste solo nel nostro immaginario. C’è poi il landscape messicano animato da cowboys perversi e pallottole (Mexican serenade). C’è il landscape dei sentimenti freddi e ghiacciati (the return of the Yeti), quello psichico (psych) ed ancora il paesaggio del dolore di un ospedale (don’t wink at me) o quello di una inverosimile spiaggia degli anni sessanta dove il trucco delle attrici si squaglia al sole (la mouche). C’è anche un landscape alieno popolato di strani personaggi che fanno picnic alla luce di soli sconosciuti e gufi scappati chissà da dove (picnic in the sun).
“seaside” è un viaggio nei vari paesaggi mentali e fisici che abbiamo attraversato durante IL periodo di composizione e di cui secondo noi valeva la pena parlare.

Tracklist: 
01 la mouche
02 don't wink at me
03 seaside
04 Mexican serenade
05 the return of the Yeti
06 psych
07 picnic in the sun
08 a body with two heads


Letatlin nasce a Roma alla fine degli anni 90 dalla collaborazione di Marc Mal de Vivre e Hans Plasma a cui si uniscono presto Orsonero al basso e MF alla batteria. I primi tre demo “Tatlin”, “Fossili di Piccolo Calibro” e “Detriti” hanno un'impronta postrock/noise. Nel 2002 la band autoproduce il primo album “Missili sul Giappone” che riceve ottime critiche da parte del pubblico e della stampa underground. Nel 2003 è la volta del mini album “1919: naissance du robot” cruciale per l’evoluzione tecnica e creativa: per la prima volta Letatlin (ridotto a chitarre basso e voce) fa uso di drum-machines, sintetizzatori e samples. Il sound inizia ad evolversi verso una personale versione di post-punk.
“1919: naissance du robot” riceve ottime critiche ed il gruppo è contattato dalla neonata
etichetta indipendente Ark Records per la realizzazione del primo album ufficiale “La Sepoltura delle Farfalle”.
Il disco viene interamente registrato e prodotto dai Letatlin, stampato dalla Ark Records e distribuito da Masterpiece. L'album pubblicato nel 2006, riceve ottime recensioni in
Inghilterra, Germania, Olanda, Polonia, Spagna, Stati Uniti, Francia ed ovviamente in Italia. Il giornalista inglese Mick Mercer inserisce la band nel libro “Music to Die For” (pubblicato dalla Cherry Red Books, 2009).
Nel frattempo Marc Mal de Vivre e Hans Plasma si trasferiscono ad Amsterdam portando avanti il progetto Letatlin con concerti e l’uscita di numerosi singoli.
Nel 2012 Hans e Marc iniziano a registrare il materiale per il nuovo album “Natsuko: the 11th story”. Esso viene prodotto e mixato assieme a Idan K (Sophya) presso lo studio “Out
Of Print” di Amsterdam e stampato nel 2014 in numero limitato di 400 copie ecopack.
Nel 2016-17 Letatlin registra il quarto album “Reaching for the Moonlight” disponibile al momento solo in formato digitale.
Tra il 2018 e il 2021 i Letatlin compongono il quinto album “seaside” missato a Roma.

mercoledì 12 ottobre 2022

“PETRICORE” ECCO L’ATTESO ALBUM DELLA BAND HITHANKS

Gli HiThanks pubblicano il loro album “Petricore”, sei brani che spaziano dal post hardcore all’alternative rock con influenze legate al punk e al post hardcore.
Tutti i testi sono in lingua italiana.
 
 
TRACKLIST
 
UN ALTRO TE
La voglia di rivincita, di risalire quando gli eventi e le difficoltà ti atterrano, colpendoti nei tuoi limiti per farti sentire a pezzi. La voglia di un altro sé apre questo disco.
 
PRIMO GIORNO D’ESTATE
Il momento in cui si attende di evadere da quello che ci sta attorno, di restare soli con cosa o chi si ama, il primo giorno d’estate rappresenta metaforicamente il primo caldo, l’attesa di un qualcosa o di un istante che per noi è importante.
 
NON DISTURBARMI STO GUARDANDO STAR WARS
A contrapporsi ai litigi con il proprio partner arriva Star Wars, il momento di relax in cui non si vuole essere disturbati dai problemi di ogni giorno.
 
113 PASSI
Il singolo che ha anticipato il disco è un dialogo che fa emergere quello che è un padre per un figlio e viceversa. La vita molto spesso è anche fatta di grosse delusioni e difficoltà, consolazioni e insegnamenti di un padre verso un figlio che sta crescendo e che dovrà metaforicamente imparare pian piano a camminare, 113 passi, rialzarsi, 113 volte.
 
LA PARTTE MIGLIORE
La consapevolezza e la carica nel mostrare al mondo le proprie qualità e il meglio di sé, il lato nascosto, la parte migliore di te.
 
DENTRO LO SPECCHIO
Chiude il disco un viaggio introspettivo all’interno di noi dove tra mille difficoltà sopravvive la voglia di restare al fianco della persona amata, provando fino all’ultimo ad aggiustare quello che si è rotto.
Ci si specchia e ci si guarda dentro.
 

Il progetto HiThanks nasce a fine 2016 dalle ceneri dei Fine99 (Indiebox/Music Manor), in particolar modo da un connubio tra amici reduci dei progetti precedenti, Gabri (Fine99) e Dani (Let Me Inn), fermi sulla scena underground da alcuni anni e desiderosi di tornare a imporsi su palcoscenici limitrofi e nazionali.
Dopo svariati cambi alla line-up che frenano il decollo del progetto, a metà 2017 subentra Toba (inizialmente al basso) e a fine 2018 Ste alla batteria a ultimare la formazione. Il setup definitivo si raggiunge a metà 2019 quando si scambiano di strumento Dani e Toba, dove il primo passa al basso e il secondo alla chitarra.
Il 2019 risulta essere un buon anno, ricco per esibizioni e live nella provincia, dove iniziano a farsi notare a tal punto da collaborare per l'occasione con l'etichetta “La M.U.O.R.I Dischi” che pubblicizza il live di presentazione dell'inedito “Alberi”.
Durante la prima pandemia Covid la band si chiude in studio per scrivere e registrare nuovi brani ed a Febbraio 2022 firmano il primo contratto di management con Sorry Mom! con cui si è lavorato alla pubblicazione del primo singolo “113 Passi” (release 17/06/2022) e dell’attuale primo album “Petricore”.

ASCOLTA "PERTICORE"!

martedì 11 ottobre 2022

Atropina Clan, GLZ Eventi e Spazio 211 presentano LIVE FOR LIFE 2022 PUNK vs CANCER


Atropina Clan
e GLZ Eventi sono orgogliosi di annunciare la dodicesima edizione del
LIVE/FOR/LIFE (Punk vs cancer), festival benefit che raccoglie fondi a favore della FONDAZIONE PIEMONTESE PER LA RICERCA SUL CANCRO ONLUS di Candiolo (To).


Dopo le fortunate edizioni degli scorsi anni, che hanno visto il LIVE/FOR/LIFE crescere nel tempo fino a diventare un festival molto atteso e partecipato, anche questo non sarà da meno. 
Saranno presenti band sicuramente all'altezza delle aspettative e variegate nei generi, ma soprattutto spinte dalla stessa voglia di esserci per fare del bene e raccogliere fondi per la ricerca contro il cancro.
La location per questa edizione sarà SPAZIO 211, locale storico per la musica live piemontese, in via Cigna 211 a Torino.
La formula è sempre la stessa: musica live a partire dalle 21, con 6 band che si daranno il cambio sul prestigioso palco di SPAZIO 211 dove non mancheranno sorprese e forti emozioni.
Al termine delle esibizioni ci sarà DJ Set a cura di DJ Lesley + guest.


Le Band di questa dodicesima edizione sono davvero d'eccezione, in una sola sera sarà possibile ascoltare davvero un pezzo di storia del punk piemontese. 
Oltre agli organizzatori Atropina Clan (punkrock band valsusina attiva dal 1998), ci sarà il grande ritorno sulle scene dei MEDUSA, band storica del punkrock torinese capitanata da Diego Perrone (vocalist di CAPAREZZA); 
l'immancabile ALP KING (rap menestrello) con le sue improvvisazioni in free style e loop performer;
Il Complesso, street/punk direttamente da Caramagna, reduci da un lungo tour estivo che li ha visti calcare importanti festival anche fuori Italia;
Alldways, HC made in Torino D.O.C., trio dalla lunga esperienza live in Italia ed Europa, fondatori della mitologica etichetta SCATTI VORTICOSI;
il grande ritorno dei Juda’s Kiss, band ska/punk novarese ritornata sulle scene dopo un silenzio decennale con l’attitudine che da sempre li contraddistingue.

Come nelle precedenti edizioni gli artisti si esibiranno a titolo gratuito e tutto il ricavato delle offerte del pubblico sarà interamente devoluto alla Fondazione Piemontese Per La Ricerca Sul Cancro Onlus di Candiolo.
A fine serata sarà annunciato l'incasso e il lunedì successivo all'evento sarà pubblicato il bollettino postale, con l'importo devoluto alla FPRC, nella pagina ufficiale Facebook degli Atropina Clan e di GLZ Eventi.


Dettagli utili e prenotazioni:
Apertura porte ore 20
ingresso a offerta libera (tutto il ricavato sarà devoluto alla FPRC Onlus di Candiolo)
Info line 377 3172575 (RENO)
mail punkreno@yahoo.it

lunedì 10 ottobre 2022

New Future Radio Single - Constant State Of War


Watch the music video, HERE

Available on all digital streaming platforms, HERE

 

Friday, 7 October 2022 (SOUTH AFRICA) – South African rock duo, Future Radio, releases their first ever rock ballad, Constant State of War. This dark alternative rock track deals with the struggles of letting go of a toxic relationship, that is almost like a drug.




Constant State of War is a moody ballad that is ripe with emotive verses, hard-hitting choruses, and a powerful bridge, capturing the band’s versatility. The vocal delivery is sensitive, fragile, yet compelling, which is something we haven’t heard from Future Radio to date. Dynamically the song is rich in movement, symbolising the highs and lows that are synonymous with addiction, and lyrically it tells the story of the struggle of letting go of someone you once loved.

 

This is a first for Future Radio, whose songs are generally energetic and up tempo. Johnny Future, songwriter and frontman, concur that this is unlike anything they’ve done in the past. “I’ve been messing around with the guitar motif for a very long time, and I am pleased that it finally found a home. Constant State of Wars’ theme is relatable because most people I know have been in at least one relationship that they struggle to let go of,” he elaborates.

 

The music video or Act 14, as the band calls it, also makes use of the war theme, but this time around the war is internal. “In this act, our protagonist comes face to face with his evil self, which is an embodiment of all his fears and insecurities”, explains visual artist and guitarist, Drikus Roets. “I believe that the world will be a more peaceful place if we can first deal with the evil within us,” he continues.

 

The band continue to gain momentum with each new release. As Anselm Anderson from Rambling Man's Reviews writes: “Future Radio continues to release solid rock tracks that appeal to the listener as the band grows into their own”. Their last single, You Can’t Ignore Me Anymore, was playlisted on Apple Music’s official, The New Rock, playlist. With their consistent and creative content, they have accumulated over 19K Instagram followers, which is quite the feat for such a young band. Constant State of War promises to reach new fans for this hardworking and talented duo.

 Follow Future Radio: