THE BALBOAS – “BITE! BLOOD! REPEAT!”: SEX, MISTICISMO E CAOS ORGANIZZATO
Il 5 dicembre segna il ritorno dei surf-punk monsters più irriverenti degli Stati Uniti: The Balboas pubblicano “Bite! Blood! Repeat!”, un album digitale firmato Burn N’ Surf Records che promette di sbranare tutto ciò che trova sulla sua strada. Tredici brani che oscillano tra punk, rockabilly e garage, costruiti con la precisione di un branco di piranha — affamati, letali e perfettamente sincronizzati.
L’apertura è affidata a “Bury It With You”, primo singolo e dichiarazione d’intenti: ritmi serrati, chitarre abrasive e quella vena di ironia macabra che da sempre accompagna il gruppo. Da lì in avanti è un viaggio attraverso sesso, misticismo e puro disordine controllato, tra featuring di lusso e un’attitudine che non ha perso un briciolo di cattiveria in trent’anni di attività.
Il disco vanta infatti collaborazioni con nomi pesanti della scena alternative e punk americana: Mike Watt (Minutemen), Eddie Spaghetti (Supersuckers), Paul Roessler (Screamers, 45 Grave) e Kitten Kuroi (Billy Idol). Non manca neppure un cameo di culto: le 5.6.7.8’s, direttamente dal film Kill Bill, accompagnano la band in “The Ghost of GoGo”, un brano dedicato alla folle Go Go Yubari e pubblicato in concomitanza con l’uscita cinematografica di Kill Bill: The Whole Bloody Affair.
Come spiega Richard Griffith, co-fondatore e professore di psicologia all’Università della Florida, “quando ascolti un disco dei Balboas pensi al caos, ma nulla è casuale: siamo metodici come f**. È il nostro modo di fare musica — mordere, sanguinare, ripetere”*.
E questo titolo, “Bite! Blood! Repeat!”, è più che un gioco di parole: è la sintesi perfetta della filosofia Balboas. La band, sparsa in sei città americane ma unita da un filo di adrenalina e sarcasmo, continua a suonare come se il tempo non fosse mai passato.
Dalle sfuriate punk di “Bones of the Baron” e “Florida Man”, fino al groove contagioso di “Sugar Smacks” (con Eddie Spaghetti) e all’esoterismo dark di “Petit Mort” (con Kitten Kuroi), ogni brano è una scheggia di follia calibrata. Il risultato è un LP che non solo conferma la vitalità della band, ma riafferma anche la possibilità di fare surf-punk con cervello, anima e una dose letale di ironia.
Come scrive Ryan Hagerty (Pi Records), “I The Balboas assaltano la vostra dolce sanità mentale con doppi sensi sonori. Attenzione: il contenuto di questa musica potrebbe essere dannoso per la salute… ma è cibo per l’anima.”
“Bite! Blood! Repeat!” sarà disponibile dal 5 dicembre in formato digitale. Pre-order già attivo su Burn N’ Surf Records.
Un morso, una goccia di sangue, e via di nuovo.
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