Registrato e mixato da Alessandro Gavazzi presso lo Shatterdome Studio, l’album si muove con naturalezza attraverso territori sonori differenti ma coerenti: l’alternative rock più abrasivo, la pesantezza ruvida del nu metal, le atmosfere sature e liquide dello shoegaze, la tensione nervosa del post punk e infine la crudezza dell’hardcore. Nove brani che non cercano una sintesi, ma che esistono come un unico flusso ininterrotto, un movimento continuo tra intensità e fragilità.
“Torrente” come metafora del presente
Il disco è un attraversamento dell’inquietudine personale e generazionale: un percorso tra rumore e silenzio, tra il bisogno di espressione e la vertigine dell’esposizione. I Jennifer in Paradise affrontano temi come depressione, alienazione, erranza, identità frammentata e corpo vulnerabile, ma trovano anche spiragli di rinascita attraverso la natura, l’istinto e il gesto creativo.
La scrittura diventa così un atto di resistenza: un’azione concreta per dare forma all’informe, per restituire voce al silenzio e senso a un mondo in cui tutto sembra dissolversi.
Il release party
La presentazione ufficiale di TORRENTE è fissata per il 22 novembre al Wishlist Club di Roma, in collaborazione con Radio Rock: un’occasione per vedere la band portare sul palco la densità emotiva e sonora del loro primo lavoro.
TRACKLIST
1. Sigaretta
2. Ogni storia d’amore è una storia di fantasmi
3. MinorMale
4. 7000Animali
5. Blu Violento
6. Fucsia
7. Torrente
8. Rovine
9. Schiuma
Nessun commento:
Posta un commento