martedì 28 febbraio 2023

“Dimmi che va tutto bene”, il ritorno a una nuova normalità - Il nuovo album de Il Sistema di Mel, post-rock post-pandemico


Album uscito il 3 febbraio 2023 | Dischi del Minollo / Coltellini Dischi
 
Dimmi che va tutto bene” è il nuovo disco de Il Sistema di Mel, un disco, tra post rock, emo e grunge, con cui la band bresciana sviscera e esorcizza alcune storture insite nelle relazioni sociali dopo un trauma che ha messo a dura prova ogni rapporto.
 
L’album è nato proprio durante il primo lockdown ed è stato scritto a distanza attraverso una serie infinita di videochiamate e di scambi di preproduzioni che si sono poi concretizzate registrandole in studio dopo mesi d’attesa. Ne è uscito un disco dal suono sporco e graffiante, con una produzione volutamente più lo-fi rispetto al precedente “Addosso”, senza particolari sovraincisioni per un suono aderente alla resa live dei live. “Dimmi che va tutto bene” come il mantra urlato dai balconi e ripetuto ossessivamente alla ricerca di una serenità facile e istantanea, una serenità possibile ma mai così difficile da raggiungere davvero. Fra instabilità, incertezze e relazioni tossiche la band analizza ogni proprio rapporto senza autoindulgenza per capire cosa si è sbagliato e per tentare di salvare i legami che contano davvero.

 
“Tornare a casa”, l’incipit del disco, paradossalmente ne conclude la narrazione, in un lieto fine sudato e sofferto che ci permette di incontrare di nuovo gli altri senza paure. “Sottosopra” utilizza una citazione a Stranger Things per parlare del ghosting e dei luoghi bui in cui può catapultarci. “Distanti” è il lento romantico del disco fra costruzioni mentali, desideri nascosti e la nostalgia di quella volta in cui si è rimasti senza soldi per riparare l’auto rotta. “Frammenti” e “Un’altra volta”, più o meno centrali nella tracklist, sono il cuore della crisi e parlano rispettivamente di una persona spossata da una quotidianità senza affetto che arriva a volersi togliere la vita e della solitudine che si prova quando si è circondati da una folla ma manca l’unica persona che si attendeva. “Pigiama”, è un intermezzo acustico che didascalicamente parla di isolamenti (obbligati o autoindotti) che possono portare a stati depressivi e abbassa i toni per poi, in contrasto, concludere con l’impatto di “Chamel N.5” imponente strumentale post-rock con cui la band ci abbraccia e si congeda in un ultimo sfogo.

Il Sistema di Mel sono quattro amici che suonano insieme per sfuggire alla noia della provincia,
fortemente ispirati da tutta l’ondata emocore / post hardcore ‘90 e ‘00 fondono le loro influenze in
melodie emotive che sfociano in modo corale in trascinanti crescendo densi di tensione.
Il sistema di Mel sono: Federico Mingardi (voce, chitarra), Paolo Bosio (chitarra), Simone Mazzenga
(basso, cori) e Francesco Alberti (batteria).
Influenze: Mineral, The Hotelier, Taking back sunday, Foxing, Sunny Day Real Estate

Tracklist:
1. Tornare a casa
2. Sottosopra
3. Distanti
4. Frammenti
5. Un’altra volta
6. Pigiama
7. Chamel n.5

Credits: Testo e musica de Il Sistema di Mel. Direzione artistica, registrazione e mix di Francesco
Tavoldini al Gotama Studio. Master di Pierpaolo Alessi. Artwork a cura di Paolo Lazzaroni.

Uscite precedenti:
-
B (EP, 2015)
-
Felida X (EP, 2016)
-
Riempimi la testa con un mare di cemento (Album, 2017)
-
Addosso (Album, 2020)



lunedì 27 febbraio 2023

Alternative Religion / Magic Jukebox - "Toxic Graffiti" fuori il video


Era il lontano 1979 nel nebbioso Veneto , quattro ragazzini dell’età di 14/17 anni Pietro , Gianluca , Gianni e Frox folgorati da una trasmissione televisiva decidono di formare una Punk Rock band dal nome ALTERNATIVE RELIGION
Gli Alternative Religion dal 1979 al 1982 data dello scioglimento hanno una intensa attività live. 
Oggi si parla di loro in molte pubblicazioni, ma non c’è nessun riscontro audio del loro operato … ..FINO AD OGGI !!!!
I MAGIC JUKEBOX band Punk rock stile 77 formata da Pietro (ALTERNATIVE RELIGION oggi anche bassista della band LA SINDROME DI PETER PUNK) e Adriana decidono di pubblicare un Vinile 45 giri dove nel “lato A” troviamo “Toxic Graffiti” degli Alternative Religion live al cso di Bassano (VI) del 1981 e nel “lato B” la stessa “Toxic Graffiti” coverizzata dai Magic Jukebox con la partecipazione della voce originale degli ALTERNATIVE RELIGION “Gianluca”.
Il disco uscirà ufficialmente il 4 Marzo 2023 e presentato a Treviso città natale della band “Al Borgo” il 14 Aprile anticipato da un video per la regia di Tobia Berti, sarà distribuito anche nei migliori digital store grazie al supporto della ROD Records .Il 45 giri lo si può trovare ai concerti dei Magic Jukebox.

Qui trovate il video di Tobia Berti






domenica 26 febbraio 2023

Sfregio: fuori “Luci Blu” il nuovo singolo (con immagini censurate perché troppo esplicite da poter essere pubblicate sui social)


Gli Sfregio hanno pubblicato il nuovo singolo “Luci Blu” il primo estratto da “Fagioli e sangria“, il nuovo album  uscito il 10 Dicembre.





Il video è stato realizzato con le bellissime illustrazioni di Fabio Valentini, censurate perché troppo esplicite da poter essere pubblicate sui social.

Montaggio ed editing video by Seth Borsellini

Audio registrato, mixato e masterizzato da Fabio Palombi presso il Blackwave Studio.


Contatti:



Email: sfregioband@gmail.com





sabato 25 febbraio 2023

LOST, DARI “COME OGNI VENERDÌ” IL 2023 DELLE DUE BAND INIZIA COL BOTTO



I Lost hanno deciso di unire le forze insieme ad un’altra band che ha segnato gli anni 2000: i Dari.
Nel nuovo singolo “Come Ogni Venerdì”, le voci di Walter e Dario si intrecciano dando vita ad un pezzo di puro punk rock, dove la sezione ritmica avanza in maniera serrata sfociando in uno special con chiari riferimenti metal.
 
In questo brano si parla della voglia di evadere dalla routine in cui ci ritroviamo ogni giorno: una vita fatta di soliti posti, solite facce, soliti problemi.
Si sogna di andare via, di lasciare la nostra comfort zone per non tornare più e scoprire quello che la vita ci può riservare.
Pensiamo sempre che quello che vediamo lontano sia meglio di quello che abbiamo tra le mani. Ma alla fine ci rendiamo conto che non serve dover andare dall’altra parte del mondo per essere felici e che basta avere accanto dei veri amici per poter viaggiare con la mente e stare bene.
 
I Lost sono stati tra le band più influenti degli anni 2000. Negli anni hanno ottenuto grandi successi e riconoscimenti (tra cui un Mtv Europe Music Awards nel 2009, un Dvd di Platino, dischi d’oro e numerosissimi altri premi), collaborazioni internazionali (Joel Madden dei Good Charlotte) che hanno permesso alla band di calcare i palchi di tutta Italia con lunghe tournée e che li ha fatti conoscere ad un pubblico via via sempre maggiore.
I Lost ora sono tornati con un sound potente, serrato che si avvicina sempre di più alle sonorità pop punk, punk rock d’oltreoceano con testi concreti e melodie dirette, in cui emerge una chiara fotografia dello stato d’animo in cui ci si trova in quest’epoca fatta di insicurezze, solitudine, perdita di contatti umani, paura ma anche speranza e voglia di lottare per i propri sogni.
 
DARI nasce come progetto solista di Dario Pirovano nel 2004.
Nel settembre del 2008 viene pubblicato dalla EMI il primo album “Sottovuoto Generazionale” da cui viene estratto il singolo WALE (TANTO WALE) il cui video viene immesso su YouTube nel marzo 2008 e programmato dall'emittente All Music, seguita a breve da MTV.
Nel 2017 verrà pubblicato un nuovo album dal titolo “Vado forte muoio giovane”.
Nel 2019 esce un nuovo singolo inedito chiamato “Grigio” che verrà promosso live con il “GRIGIO DARI XXL TOUR” a cominciare dal Febbraio 2020.
Ad aprile 2022 il trio Theø, Plant e Fiks (LA SAD) ha pubblicato una versione remix del tormentone generazionale “Wale (tanto Wale) feat. Dari".

ASCOLTA "COME OGNI VENERDÌ"!
Amazon Music: http://bit.ly/3WDWFHq

Link:



giovedì 23 febbraio 2023

"Comfort Zone", il nuovo rockeggiante singolo dei Maldimarte


Fuori dal 28 gennaio "Comfort Zone", il nuovo singolo dei Maldimarte. Il brano è come un grido verso una società che ignora i problemi globali e si nasconde nelle proprie abitudini, in quella che è la propria comfort zone.

 

I Maldimarte con questo brano tornano con chitarre distorte accompagnate da sound power pop accattivante e coinvolgente. "Comfort Zone" parte in quinta portando l'ascoltatore subito nel vivo del pezzo. Un ritornello che rimbomba in testa volutamente ripetitivo che suona come un vero e proprio sfogo: "maledetta comfort zone, maledetta comfort zone!".

 

"Conflitti, povertà, crisi energetica, inquinamento: sprofondati sui divani, sicuri e protetti dall’ossessione della sicurezza, tutto si trasforma in fiction. Ci eleviamo a giudici impietosi alla ricerca costante di un colpevole che ci renda l’indulgenza.

Siamo giunti al tramonto di una generazione che nel bene o nel male ha anteposto il benessere del proprio presente a quello del futuro prossimo. Ai posteri l’ardua resistenza", così il duo descrive il proprio brano.

 Link:





 Biografia:

I Maldimarte nascono nel 2019 dalle costole dei Vinylika, progetto precedente di Vincenzo Genuardi e Domenico Mistretta.

 

Dopo una decade di rock'n'roll e chitarre distorte, i Maldimarte hanno dato vita a un trascinante power pop con testi in italiano e melodie ammiccanti. Un progetto più maturo grazie all'esperienza acquisita sul campo tra palchi e home studio.

 

L'urgenza espressiva si è trasformata in critica osservazione degli eventi che accadono intorno. La narrazione prende spunto più dalla realtà esterna piuttosto che dall'introspezione.

 

Nel 2021 il duo ha pubblicano il loro primo EP "Vicini di Caos" per Alka Records che ottiene da subito un ottimo giudizio dalla critica e dal pubblico. Il brano "Respirerò", presente nell'EP, è rimasto per diverse settimane all'interno della classifica MEI.

 

Tornano nel 2022 con il brano "Formaldeide", pubblicato con Bauxite. I Maldimarte aprono il nuovo anno con il singolo "Comfort Zone" in uscita il 28 gennaio.

 

mercoledì 22 febbraio 2023

FRAMMENTI “L'appeso” LP remastered 2022 + bonus track “Per Poi Rinascere Ancora”


L’Appeso è il disco dei torinesi Frammenti più amato. Siamo nel 1997 è un tumulto di energia
antagonista anima le strade della penisola e non solo, la band è una tra le più attive, tra palchi e realtà
libertarie in Italia. Concerti, pratiche di vita, auto produzioni e un’attitudine hardcore punk, fuori da
stereotipi di genere, ideologia e scena.
Oggi grazie a Motorcity Produzioni L’Appeso torna alla luce in un nuovo formato LP e una veste grafica
rivisitata, con la nuova cover di Enrico Macchiavello, già illustratore della precedente edizione, e in
duplice versione una nera e una limitata a 100 copie splatter rosso/nero
Il disco uscirà Giovedì 16 Marzo ma i Pre-order saranno disponibili già da Giovedì 23 Febbraio, data
in cui è prevista l'uscita del singolo inedito ascoltabile sul sito di Motorcity Produzioni
Per Poi Rinascere Ancora”, un brano inedito che dal passato riemerge e si riattualizza in una nuova
registrazione con il featuring di Eugenio Borra, voce e frontman storico dei Bull Brigade.
L’intesa si rafforza anche nei testi che in questa traccia, s’intersecano per contrasto, dando vita a una
narrazione parallela, forte di un legame tra i due.
Per poi Rinascere Ancora è un grido malinconico, visionario e febbrile, ma mai arrendevole, che ci
ricorda che non è mai troppo tardi per riprendere il controllo delle nostre vite. “Morire quel pò, per poi
rinascere ancora”.


PRESS INFO :
• 100 COPIE splatter rosse e nere
• 400 copie nere
LINK PER IL PREORDER :

TRACKLIST
01-Quello che ho
02-Anagrammandoti
03-Nadine
04-1708
05-Pace non vuol dire solo niente guerra
06-Un altro inverno
07-scivolando via
08-Amore e rabbia
09-Trentanovequaranta
10-Metropoli

BONUS TRACK
Per Poi Rinascere Ancora FEAT. Eugy-Bull Brigade


BIOGRAFIA

Grande icona dell’ondata hardcore italiana anni 90, i Frammenti tornano sul palco dopo oltre 30 anni
dalla loro fondazione per riprendere i discorsi interrotti nel 2007. I Frammenti nascono nel 1991 a
Torino, all’attivo 5 album e 10 anni di attività live sui palchi di tutta Europa. Negli anni novanta,
hanno contribuito a scrivere la storia dell’hardcore punk italiano costituendo un vero e proprio punto
di riferimento nella scena underground. Distinguendosi per la poesia dei testi in italiano e le sonorità eclettiche tra wave italiana, primissimi Sonic Youth e il pop progressivo di Area e Stormy Six,
apriranno la strada a nuove tendenze musicali quali emo e post hardcore italiano, distribuendo più di 10.000 copie di dischi in vinile. L’attitudine libertaria porta Frammenti a frequentare e a vivere di
persona le realtà antagoniste italiane ed europee, creando una rete di collaborazioni che li porterà
ad esibirsi su più di quattrocento palchi.


Frammenti


Motorcity Produzioni








lunedì 20 febbraio 2023

Krifi Wag pubblicano il nuovo EP “Red Carpet” Vol.1



Dopo aver annunciato l'uscita del nuovo lavoro con il singolo “Maybe Tomorrow”, è giunto il momento per i Krifi Wag di svelare per intero il nuovo EP.
Red Carpet Vol.1” è il titolo di questa raccolta di brani che fotografano perfettamente questa fase creativa e artistica della band veneta.



Nel titolo si sottintende la continuazione in un capitolo successivo, ma soffermandosi su questa prima parte è possibile intravedere un esaustiva rappresentazione delle sonorità proposte dai Krifi Wag in questi primi anni di vita del progetto.
Ma “Red Carpet” è un lavoro integrale, i brani fanno tutti parte del cammino imprescindibile che li ha creati, in cui si individuano un inizio e una fine precisi.

Il gruppo commenta:
Il disco Red Carpet è Krifi Wag stesso.

É l’essenza del viaggio verso la libertà, la descrizione sonora di un cammino per trovare sé stessi, l’espressione profonda e umana della rielaborazione mentale.”


La band sarà impegnata nei seguenti appuntamenti dal vivo:
17/3 Fossano - Freakout! Winter Party
25/3 Savignano - Sidro Club
26/3 Treviso - Punky Reggae Pub
31/3 Morrovalle - Drunk in Public
10/4 Maximum Festival
29/4 Venezia - Cs Rivolta
12/5 Bologna - Circolo Dev
13/5 Torino - Blah Blah
14/5 Montagnana - Banhof


“Red Carpet Vol.1” è disponibile su tutte le piattaforme digitali.



GUARDA IL VIDEO "Maybe Tomorrow":









I COMEBACK KID al LOW-L FEST per la loro unica data italiana


La band canadese torna in Italia un anno dopo l’uscita del loro ultimo album “Heavy Steps” per un’unica e
imperdibile data, sabato 17 giugno al LOW-L FEST.
Formatisi nel 2000, i Comeback Kid, capitanati da Andrew Neufeld e Jeremy Hiebert non si sono mai tirati
indietro dallo sperimentare e dal ricercare nuove sonorità, costruendo una carriera in continua evoluzione.
Ora, dopo oltre vent’anni di storia, nove dischi e centinaia di live massacranti, i Comeback Kid sono
senz’altro una della band più importanti e amate del panorama hardcore internazionale.
Rabbia e velocità unite alla voce graffiante e allo stesso tempo riflessiva di Neufeld sono gli elementi che contraddistinguono la formazione canadese, che salirà sul palco del LOW-L FEST per una serata che si preannuncia indimenticabile.
Dopo il grande successo dello scorso anno con i Good Riddance e i Bull Brigade, vi assicuriamo che al LOW-L
FEST, con oltre 25 artisti divisi sui tre giorni, non mancheranno certo mosh pit, urla e sudore.
Date: 15-16-17 giugno 2023
Single day ticket: 5€ (in cassa la sera dell’evento)
3 Day Pass: 10€ (prevendita su DICE)
Luogo: Spazio4.0, Via A. Manzoni 21, 29122 Piacenza (PC)

Link:

giovedì 16 febbraio 2023

Future Radio releases a thundering single to kick off 2023


Watch the music video, HERE



Available on all digital streaming platforms, HERE 

Future Radio kicks off 2023 with a thundering rock anthem titled, "No One Else Will." This fast-paced and bold song centres around the theme that if you don't take a stand for yourself, nobody else will. The track begins with a thundering combination of drums and guitar, evoking the image of an army preparing for battle. Compositionally, the instruments in "No One Else Will" are fierce, impactful, and relentless. Johnny's vocals, in particular, are grittier and perfectly complement the song's message. The rhythm section deserves recognition for holding it all together while grooving at a rapid pace. Lyrically, the song encourages listeners to forge their own path and not give in to adversity.
With 21K followers on Instagram, it's evident that Future Radio appeals to a wide audience. However, according to frontman Johnny Future, the focus for this release is on connecting with each person who has mustered the courage to stand their ground. In support of this aim, the band has initiated a pre-release campaign titled "What Lights the Fire in You?" where listeners can share their experiences and shed light on the central theme of the song, which revolves around fighting for one's beliefs.
In the music video, Future Radio’s visual artist Drikus Roets expands the protagonist's vision through a clever manoeuvre when the character steals their evil twin's glasses to reveal a new perspective. "We're also bringing back our classic radio from Season 1, which you may have spotted in our recently released Act 15 of Season 2," Drikus says with a smile.
The band prioritizes enhancing the quality of their music with each release. To accompany the single, ‘No One Else Will’, the band has planned an extensive prerelease campaign, including the release of a music video, followed by a lyric video, an acoustic version, and a live version. This will expand the song's exposure and impact. By showcasing their unique style and ingenuity in the industry, Future

Follow Future Radio: 

mercoledì 15 febbraio 2023

È uscito il vinile di "Ho Sempre Odiato La Beat Generation", album storico degli Harry Fotter del 2007


Vi annunciamo che oggi (giovedì 16 febbraio) esce il vinile di "Ho Sempre Odiato La Beat Generation", album storico degli Harry Fotter del 2007, rimasterizzato da Daniele Adolfo Venti. 


Il vinile è stampato in 150 copie bianco numerate a mano per Semplicemente Dischi (label e distribuzione di La Scena Dischi); contiene un inserto ed una cartolina (esattamente come il precedente Nient'Altro Che Un Punk Rocker, uscito in vinile rosso trasparente nel 2020).



martedì 14 febbraio 2023

Un brano che ci trasporta nella Seattle grunge di fine anni ‘80 “Propaganda in my eyes, again (you’re erased)” è il nuovo singolo di Solo


«È un brano che punta il dito contro il sistema consumistico e a come la nostra società ci spinga verso l’odio fazionistico per poterci più facilmente controllare, trasformandoci in consumatori passivi»
 


 
Nuovo singolo, nuovo cambio di rotta per SOLO che, dopo aver toccato l’elektronische musik con “Stati emozionali” passando per la psichedelia di “Don’t shoot the piano player (it’s all in your head)” e l’indie pop di “Something (you don’t need)”, torna con un brano di pura furia grunge primigenia: “Propaganda in my eyes, again (you’re erased)”.
 
«Quando ho scritto “Propaganda in my eyes, again (you’re erased)” avevo in mente i Nirvana di “Bleach”, un album sporco e violento, direttamente ispirato dal sound e dallo stile dei Mudhoney, essenziale e diretto».
 
“Propaganda in my eyes, again (you’re erased)”, infatti, a differenza degli altri brani di SOLO, è un brano ridotto all’osso, senza troppe sovraincisioni: chitarra, basso e batteria. (Se non si considera un piccolo “esperimento” sulla coda del brano)
 
«Nei brani pubblicati fino ad ora avevo sperimentato molto in studio, sovraincidendo decine e decine di tracce, per creare tappeti sonori e contrappunti fra gli strumenti. Per “Propaganda in my eyes, again (you’re erased)”, data la natura del brano, ci voleva qualcosa di più essenziale. L’unica sovraincisione che mi sono concesso è stato il basso. Ce ne sono 3 sovrapposti, trattati ognuno in maniera diversa: uno clean, uno passato dentro un Soul Food, l’altro in un Big Muff. Insomma, l’Electro Harmonix mi ha dato una grande mano. Alla fine del brano, invece, c’è un doppio “assolo” di batteria (due batterie sovraincise, una delle quali distorta, idea di Edoardo Di Vietri, che nel suo Hexagonlab Studio mi dà una mano con i mixaggi)».
 
Il brano, nato inizialmente per un altro progetto di SOLO, i M.i.B., ha avuto un’evoluzione nel tempo, anche e soprattutto grazie all’apporto del batterista David Garofalo.

«La mia idea iniziale era quella di realizzare un brano più cadenzato, con una ritmica dimezzata e martellante, ripetitiva, più rivolta ad alcune produzioni grunge. Consegnate le tracce a David gli spiegai la mia idea ma, una volta tornato nel suo studio, mi trovai di fronte a un brano di pura furia punk: devastante! Sono molto contento che non abbia dato ascolto alle mie indicazioni, perché è riuscito a tirare fuori un’energia unica, trasformandolo in un brano da pogo selvaggio!».
 


 
“Propaganda in my eyes, again (you’re erased)”, come si intuisce dal titolo, è un brano che punta il dito contro la propaganda, di qualsiasi genere, sia quando palese, sia quando mascherata da buoni propositi; quella propaganda che ci spinge verso l’odio fazionistico senza concederci la possibilità di interrogarci su ciò che crediamo di credere e, soprattutto, su ciò che credono di credere quelli che ci vengono fatti percepire come nostri antagonisti.
 
«“Dīvĭdĕ et ĭmpĕrā”. Ancora oggi, ad anni ‘20 inoltrati, siamo soggetti alla propaganda di regime. Non un regime politico, ma economico. Il sistema ci ha spinto, di nuovo, a dividerci in due fazioni, rappresentate, questa volta, da “sovranisti” e “progressisti”. Il problema è che spesso, e da entrambe le parti, ci si limita a ripetere concetti senza realmente capirli nel profondo, senza riuscire a collocarli all’interno di un discorso più ampio, senza capire che, anche quando una cosa sembra giusta, non è detto che lo sia nell’applicazione che ci viene proposta dall’alto: propaganda anti-immigrati/giustificazione aprioristica di qualsiasi politica sull’immigrazione; teorie che negano i cambiamenti climatici/ecologismo usa-e-getta a favore del capitale; politiche economiche populiste/odio verso i percettori di debito di cittadinanza; razzismo-sessismo/accettazione cieca di qualsiasi iniziativa inclusiva di facciata; ecc… ecc... Diventa tutto moda; tutta apparenza, zero sostanza: sbraitiamo di cose (fin quando è il topic del giorno) di cui non sappiamo nulla, perché nessuno si prende la briga di approfondirle; e a nessuno interessa realmente parlarne, se non per narcisismo, per sottolineare agli altri la propria presenza, nel fallimentare e imbarazzante tentativo di ergersi al di sopra degli altri, forte dell’appoggio di chi condivide i suoi stessi pensieri eterodiretti. L’importante è dare contro l’altra fazione, con odio, con totale mancanza di empatia. “Peace, love, empathy”, scrisse Kurt Cobain: dobbiamo lavorarci ancora. Non siamo in grado di capire le motivazioni dietro i gesti altrui, per quanto possano sembrarci vili e incivili, o per quanto possano sembrarci esagerati e lontani dalla realtà in cui viviamo, ed è questa la cosa più spaventosa. Non siamo in grado ci capire che le scelte che siamo convinti di prendere in autonomia sono, in realtà, influenzate da messaggi veicolati. E, intanto, la “lotta di classe” non è più verticale, popolo contro padroni, ma orizzontale: popolo contro popolo. Il fine è quello di dividerci e renderci più deboli, psicologicamente, emotivamente, in modo da trasformarci in perfetti consumatori passivi: una persona triste e depressa è più facilmente tendente all’acquisto compulsivo».
 
Scritto da SOLO e diretto da Walter Di Bello presso gli spazi della Marticana, a Marina di Camerota, in provincia di Salerno, e con interprete il bartender Fabio Cusati, al brano si accompagna un video che riprende gli stessi concetti espressi nel brano, ma in nuova forma.
 
«Sono molto affascinato dal mondo della cucina e, quindi, anche del bartending. Per il video di “Propaganda in my eyes, again (you’re erased)” ho immaginato la società come un ottimo bartender, che sa miscelare la giusta dose di impulsi da servire alle masse per poterle più facilmente soggiogare. Ho inventato dei finti brand di bevande dandogli dei nomi precisi, tutti che rimandano a determinati atteggiamenti che siamo spinti ad assumere o sensazioni che ci vengono fatte percepire. E così, il JOIN US è composto da You are nothing, We are strong, Lack of empathy e Hate ‘em!, mentre il WHAT WE SAY IS JUST da You are smart, They’re ignorant, Lack of empathy e Hate ‘em!. Infine, il BUY IT!, un cocktail per tutti, è composto da Be blind, Don’t think e Trust us: ALLA SALUTE!».
 
“Propaganda in my eyes, again (you’re erased)” anticipa l’uscita dell’album “The importance of words (songs of love, anti-capitalism and mental illness)”, in uscita nel 2023.
 
 
 
 
“Propaganda in my eyes, again (you're erased)” su Spotify
  
 
“Propaganda in my eyes, again (you're erased)” su YouTube


 

 
TESTO “PROPAGANDA IN MY EYES, AGAIN (YOU’RE ERASED)
In the name of progress and of all that’s good
you should listen to what are now saying the news
Do you realize that everything you choose
it’s because they say what’s bad or good for you?
 
Propaganda in my eyes, again
 
Everything you think, even if it’s good
it’s so pointless if it doesn’t come from you
And it’s no surprise, hey, if you think is gold
I know it’s all fake but you want more
 
Propaganda in my eyes, again
 
Hey, let me say
they brainwash you and you like it that way
They aim to your head
they empty it then they fill it, you’re erased
And you obey, you’re their prey, and you say all they say
so propaganda it’s in my eyes again
 
Propaganda in my eyes, again
Propaganda in my eyes, again
Propaganda: I don’t mind
But propaganda is in my eyes again
 

 
BIO
SOLO è un progetto che spazia fra i generi: la psichedelia lascia spazio al grunge, passando per l’indie pop, l’art rock, lo shoegaze, l’elettronica, marce bandistiche, musica concreta.
 
Il filo conduttore fra i brani è dato dalla sperimentazione (in particolare sui suoni, grazie ad un uso massivo dell’effettistica) e dall’insofferenza verso la società odierna, in cui viviamo.
 
SOLO ha rilasciato, ad ora, 3 singoli: “Stati emozionali” (brano in binaurale composto con soli oscillatori sinusoidali, generatori di rumore bianco e filtri ispirato dall’elektronische musik di Karlheinz Stockhausen, è stato lanciato in anteprima su It’s Psychedelic, Baby e trasmesso all’interno di “Battiti”, su Radio 3 RAI), “Don’t shoot the piano player (it’s all in your head)” (brano che affonda le proprie radici nella psichedelia inglese della seconda metà degli anni ‘60, è stato lanciato in anteprima esclusiva su Prog UK) e “Something (you don’t need)” (brano che miscela dream pop, indie pop, dance ed elettronica, lanciato in anteprima esclusiva su Post-Punk.com).
 
SOLO è pronto a rilasciare il suo primo album da solista, “The importance of words (songs of love, anti-capitalism and mental illness)”.
 
 
 
LINK
 







lunedì 13 febbraio 2023

Gli Stanis pubblicano il nuovo disco Living Has Consequences


Dopo l'esordio sulla lunga distanza con Tales from Modern Society (2019), gli Stanis tornano alla ribalta con il loro nuovo lavoro Living Has Consequences. Il disco mette insieme sette tracce, tutte accomunate dalla particella "to" come a indicare le intenzioni e lo scopo del brano, e naturalmente dalle sonorità punk rock che il gruppo bolognese ha sempre perseguito. Il sound è diretto, veloce e naturale, senza iper produzioni proprio per trasmettere la maggior autenticità d'esecuzione possibile, e i brani arrivano in modo dirompente e immediato.

"Quest'album a nostro parere rappresenta una crescita rispetto a quello precedente, sia nella forma che nei contenuti. Le tematiche affrontate nei testi, pur trattando sempre situazioni di vita vissuta, manifestano una maggior emotività e un'attenzione particolare nella definizione di sentimenti comuni a tutti noi", raccontano gli Stanis a proposito di Living Has Consequences. "Riteniamo che questo disco sia una tappa importante perché definisce sempre di più il legame tra di noi e rispecchia in pieno la gioia e la passione che sprigioniamo quando suoniamo assieme".

 

La tracklist di Living Has Consequences:

1. To Realize (1:44)
2. To Be Short (0:30)
3. To Repeat (3:05)
4. To Live (2:46)
5. To Cover (Grau Grau Grau) (2:52)
6. To Forget (2:49)
7. To Remember (3:22)

 

Ascolta Living Has Consequences: 


Registrato, mixato e masterizzato da Marco Paradisi al Boat Studio Recording

Tutte le grafiche legate sono realizzate da Marco Divertimenti  

 


BIO

Gli Stanis sono una band punk hardcore melodica formata a fine 2016. Il loro sound richiama band quali Propagandhi, NOFX, Lagwagon e Good Riddance. Hanno all’attivo 2 EP, un album uscito nel 2019 intitolato Tales from a Modern Society e un nuovo album uscito a gennaio 2023 intitolato Living Has Consequences. Il loro habitat naturale sono i concerti: ne hanno fatti in giro per tutta Italia e in festival internazionali tra cui il Punk Rock Holiday in Slovenia, il KNRD Fest in Germania e il celeberrimo The Fest negli States.

 

STANIS






BRIGADE LOCO & AZIONE DIRETTA BORGHETTI CREW – SPLIT LP -


Dal 2 Febbraio è disponibile il Pre-order della versione in LP di “BORGHETTI CREW”, lo split album tra i Baschi Brigade Loco ed i Perugini Azione Diretta
La distribuzione in Italia è affidata a Motorcity Produzioni, nuova ed attivissima realtà torinese in ambito alternativo. il Pre-order è disponibile sullo store ufficiale Motorcity Produzioni al seguente link: https://www.motorcityproduzioni.com/product/brigade-loco-azione-diretta-borghetti-crew/
La data di rilascio è prevista per il 3 Marzo, per l’occasione gli Azione Diretta presenteranno il disco a Torino per un live insieme ai Francesi Brigada Flores Magon e ai Liguri Stiglitz
Qui il link all’ evento con tutte le Info: https://fb.me/e/2tCfOeAPf

Brigade Loco

I Brigade Loco sono una punk-rock band basca, nata nel 2017 a Bergara (Euskal Herria) e formata da Manex (batteria) Mikel e Alex (chitarra) Oier (basso) e Lander (voce). In questi cinque anni di attività, vantano la pubblicazione di vari singoli e due album, nel 2019 registrano e pubblicano “Bultzada” un singolo che parla della curva che frequentano come Ultras del Real Sociedad e che viene fatta uscire dalle casse dello stadio all’inizio di ogni partita. Nonostante la pandemia ed il periodo complicato rispetto alle possibilità di fare live, i Brigade Loco continuano a mostrare la loro vitalità e tutt’oggi sono uno dei motori più attivi dell’importante scena musicale dei Paesi Baschi.

Azione Diretta 

Gli Azione Diretta sono una streetpunk band nata a Perugia nel 2007 e formata da: POTO Voce - CISKI Basso – SPARKY e FIBRE chitarra - FAST Batteria. Rigorosamente antifascisti e antirazzisti, I testi degli Azione Diretta parlano delle lotte che affrontiamo quotidianamente, lavoro, calcio, vita di quartiere e Città, sottoculture e repressione, amicizia e fratellanza. Gli Azione Diretta sostengono e supportano attivamente la scena italiana e il movimento underground che la vecchia e nuova guardia tengono in vita. nel 2009, la band pubblica uno split con i Frangia Violenta per Anfibio Records dopo 10 anni di “pausa”, nel 2019 esce l’album Siamo Tempesta sempre per Anfibio Records.

TRACK LIST
Brigade Loco: 01.Labankada 02. Beldurra 03. Izaganak 04. Bultzada 05. Adreiluz adreilu
Azione Diretta: 06. Ulma sentenza 07. Rondini in gabbia 08. Curi 8 09. Solo ma resisterò 10. Rabbia


giovedì 9 febbraio 2023

Ultranoia pubblicano “Senza Fine”, il video del singolo che anticipa l'album in uscita a Marzo.


Dopo una manciata di singoli pubblicati nel 2021, i casertani Ultranoia ritornano con il singolo “Senza Fine”, accompagnato da un accattivante video visual.
Il brano sarà contenuto nel full-length di debutto del gruppo, “Nudi+Crudi”, in uscita il 3 Marzo 2023.

GUARDA IL VIDEO:



Senza Fine” definisce i confini musicali all'interno dei quali interagiscono le molteplici influenze musicali che si ritroveranno nel nuovo album: emo e punk in primis, con quel tocco di rock nel senso più classico del termine, quello fatto di chitarre distorte, ritmi che fanno saltare e ritornelli da urlare a squarciagola in mezzo ad una folla, grande o piccola che sia, ma affiatata e unita sotto ad un palco.


Nelle parole del testo, tanta sincerità e voglia di raccontarsi, connettersi con chi ascolta e trovare il filo conduttore dell'esistenza collettiva. Una serie di sensazioni, pensieri e stati d'animo che tutti posso aver sperimentato nella propria vita, in un momento o nell'altro.

Gli Ultranoia commentano dicendo:
Le aspettative della band sono poche e concrete. Il pensiero comune è sicuramente quello di trasmettere i nostri stati d’animo attraverso i brani, suonare dal vivo e condividere sbronze colossali con vecchie e nuove conoscenze. Abbiamo scelto questo brano come singolo perché crediamo che possa trasmettere per sommi capi quello che l’intero album andrà a trattare per quanto riguarda tematiche e sonorità.
Senza Fine è un singolo che abbiamo scritto in un nostro periodo di clausura.

Principalmente parla di ansia, insicurezze e la paura di non essere mai abbastanza per affrontare qualcosa o qualcuno, svegliandosi senza sapere dove andare a sbattere il cranio ogni giorno e nonostante tutto riuscire sempre ad evadere cadendo in piedi.”


L’artwork del singolo è stato realizzato dal bassista Andrea Esposito La Rossa. Il video clip è stato ideato da Ultranoia e realizzato da Andrea Esposito La Rossa.

“Senza Fine” è uno degli otto brani e farà parte del primo album “Nudi+Crudi” in uscita il 3 Marzo 2023.

Per celebrare la pubblicazione del disco, gli Ultranoia terranno un release party insieme agli amici Garda1990 il 10 Marzo presso Diotimateatro di Caserta.


Venerdì 10 Febbraio GOAT PARTY | Bad Frog + Quarantena + Slang Poor Kid - Powered by Gasterecords & Musicattiva -


L'associazione Musicattiva e l'etichetta indipendente Gasterecords presentano una serata che sa di punk rock nostrano, scatenato e ironico!

Venerdì 10 febbraio, dalle 21.00 concerti nella saletta di Musicattiva con BAD FROG (Punk rock a mulinello dal 2004), QUARANTENA (Punk rock dalle langhe con un nuovo disco: Scrivo il niente) e SLANG POOR KIDS (HC melodico del bresciano/cremonese).

Musicattiva si trova in via Rosmini n°8 a Cologno al Serio, in provincia di Bergamo, ed è un'associazione culturale, senza fini di lucro, con l'obiettivo di promuovere la musica underground in tutte le sue forme.

martedì 7 febbraio 2023

SKW “INSIDE OUT” (feat Alteria) AFFRONTARE IL CAMBIAMENTO COL CORAGGIO DI PARTIRE DALLE PROPRIE FONDAMENTA



Esce con Be NEXT Music e distribuzione Sony Music il nuovo singolo degli SKW: “Inside Out”. 
Come special guest di grande importanza per questo singolo, Alteria partecipa con la sua energia e la sua caratura musicale al brano.
 
Inside Out” ispirato dai lavori di Stephen Covey, descrive l’approccio più efficace per affrontare il cambiamento, lavorando sulle proprie abitudini in maniera costante e progressiva.
In questa visione, condivisa dalla band, solo partendo dalle fondamenta del proprio carattere e dalla propria visione del mondo possono essere apportati cambiamenti reali e duraturi.
 
Steve Saints si è occupato della regia del videoclip ufficiale che accompagna questa nuova pubblicazione degli SKW.
Il pezzo ha sonorità metal che strizzano l’occhio all’alternative e mette in evidenza la maturità compositiva di una band che non ha mai perso l’energia esplosiva del proprio sound.
 
Gli SKW si formano a Milano nel lontano 1989, con il monicker Skywalker.
La formazione attuale, stabile dall 1996, comprende: Marco Laratro(Voce), Simone Anaclerio (Chitarre), Mirko Voltan(Basso) e Giancarlo Piras(Batteria).
Il primo demo-tape targato Skywalker viene realizzato nel 1992, anno in cui iniziano i live ed esce il secondo demo-tape che riceve buone recensioni da stampa, radio, magazine e fanzine di tutta Italia.
Nel 1995 la band suona in locali e situazioni importanti registrando il terzo demo-tape.
Ricevuto un ottimo consenso ed una grande pubblicità da parte dei giornali specializzati e radio, nel 1997 gli Skywalker vengono contattati dal più importante giornale metal italiano, Metal Hammer, per partecipare al grande concerto di tributo ai Metallica al Factory (Milano) dove aprono per band italiane rock/metal molto importanti.
Nel 1998 gli Skywalker cambiano il loro monicker in SKW e registrano "Techno-Logical", la loro definitiva consacrazione internazionale, un album molto potente, grazie al quale firmano un contratto con la Adrenaline records ed una distribuzione mondiale.
Durante il 1999 la band suona a Milano come supporto per i Soulfly di Max Cavalera e per gli Amorphis, nello stesso periodo si esibiscono con Jason Newsted dei Metallica durante una serata tributo ai 4 horsemen dove gli SKW intrattengono la folla al metallica-day organizzato per l'uscita del nuovo album dei Metallica "S&M".
Nel dicembre 2000 esce il nuovo album della band "Connection" che vede la presenza di 12 pezzi originali sempre piu' aggressivi ma di piu' ampio respiro rispetto all'album di esordio. Nel 2002 gli SKW suonano come supporto ai The Haunted e dopo un interminabile tour entrano in studio nel 2004 per registrare il terzo album “Alter ego”, maturo e potente, fresco e aggressivo, ricco di spunti nuovi, devoto all’evoluzione tecnica e musicale della band.
Terminate le registrazioni firmano un contratto con Vacationhouse records e deadsun records per un deal che prevede la distribuzione del prodotto in tutto il mondo.
Il terzo album “Alter ego” esce a Gennaio 2005, a Marzo esce il video della song “Alter ego” girato da Laura Stabilini. L’Alter Ego tour dura circa 3 anni e la band suona un po’ ovunque.
Nel 2007 la band si accorda con Alkemist-Fanatix per il management e comincia le registrazioni del suo album migliore grazie anche all’incontro del produttore Frank Andiver. Il mastering del disco viene effettuato ai rinomati studios statunitensi d el new jersey WWSM dal produttore Kim Rosen. Il disco esce nel Febbraio 2009 su etichetta RISINGWORKS e distribuzione mondiale SELF/CODE7/PLASTICHEAD, ed e’ la forte espressione della maturita’ musicale ormai acquisita dalla band, un incrocio tra il metal moderno americano e l’energia tipica della band, una evoluzione sonora che accoglie aggressivita’ e melodia sempre di forti atmosfere.
Un nuovo video viene girato, a Los Angeles, per il singolo “1minute2lie”.
Nel 2013 esce un secondo singolo con video "Numbers".
Dopo "Numbers" e dopo un nuovo tour italiano ed estero (culminato anche in un tour in Russia e Ucraina), gli SKW nel 2013, sempre con il produttore Frank Andiver, entrano nuovamente in studio per registrare il nuovo album "SIGNS" e Luca Bernardoni diventa il manager della band.
La band firma per BAGANA records e l'album "SIGNS" esce a maggio 2014, anticipato dal video/singolo "Amnesia".
Inizia il "Signs" tour e dicembre 2014 esce il videoclip “Red Sector A” cover dei Rush.
Il disco “Signs” esce per l’Europa e per il mondo in ottobre 2015 su Sliptrick records.
Nel 2021, dopo anni di tour dal vivo, finiscono di registrare il nuovo materiale con Frank Andiver come produttore.
In ottobre 2022 la band esce con il singolo “Mindset” per Sorry Mom, seguito a gennario 2023 dall’ultima uscita “Inside Out”.




ASCOLTA "INSIDE OUT"!
Amazon Music: http://bit.ly/3wGspRC

Link:



Magrathea pubblicano “Momentum”, il loro EP di debutto.


I Bresciani Magrathea pubblicano l'EP di debutto “Momentum”, un disco che unisce sonorità post-rock ad atmosfere space e ambient, la prima produzione di un progetto che intende definirsi “sperimentale” nel senso più autenticamente letterale e scientifico del termine: ricercare, fare esperienze inedite, esplorare mondi nascosti, crearne di nuovi.
Già con i singoli “Jellyfish” e “Into Magrathea” la band aveva manifestato questa volontà, dando delle chiare linee guida per approcciarsi al sound che avrebbe caratterizzato l'EP, lasciando però spazio allo stupore e all'inaspettato, sensazioni che vengono ricompensate nell'ascolto di “Momentum”.



Magrathea si propone di esplorare gli intrichi più occulti dell’universo musicale, alla ricerca di quella linfa necessaria per congegnare orizzonti inauditi.

I brani descrivono emozioni e stati d’animo, tratteggiano un paesaggio interiore che si sovrappone al reale, come in una dimensione perturbante oltre il tempo e lo spazio.

Sìn dal titolo dell'EP si percepisce l'intenzione che il gruppo esprime con questo primo lavoro. In fisica quantistica “Momentum” l’unità di misura del movimento di un corpo, esito del prodotto tra la sua massa e la sua velocità. Più in generale, si può dire che momentum sia la forza, la spinta, lo slancio vitale che ogni corpo deve possedere per varcare la soglia di stati e condizioni differenti, per procedere nel corso degli eventi, nello spazio e nel tempo.

Riguardo la scelta del titolo ed il suo significato, i Magrathea commentano:

Momentum” rappresenta l’impeto da cui ogni cosa al mondo deve essere animata per poter continuare ad esistere, ed inaugurare ad ogni istante quel viaggio nell’orizzonte di un tempo sconfinato, senza limiti né dimensioni.

L'EP è stato registrato e mixato da Simone Piccinelli, con l’aiuto di Davide Chiari, presso La Buca Recording Club di Montichiari (BS) e l'uscita ufficiale è il 3 Febbraio 2023.


Magrathea – tour

04.02 – Brescia, Alberodonte

16.02 – Brescia, Teatro Der Mast

26.02 – Bergamo, Druso (The Rock Show)

10.03 – Verona, Osteria Ai Preti

17.03 – Brescia, Circolino Yuppi Du

06.05 – Pavia, Circolo Val D'Acqua


LINK SOCIAL