venerdì 12 dicembre 2025

Ivenop “Portami A Casa” — Il bisogno di tornare, ovunque sia


Con Portami A Casa, gli Ivenop tornano con un singolo che sembra nascere esattamente dove finiscono le parole e iniziano le crepe. Un brano che lavora in sottrazione, giocando con un’atmosfera sospesa, vulnerabile, quasi trattenuta, come se ogni nota avesse paura di spezzarsi prima di arrivare a destinazione.

“Casa”, nel linguaggio degli Ivenop, non è un luogo geografico, ma uno spazio emotivo: un punto sicuro, un volto, una voce, un ricordo che torna a bussare quando il rumore di tutto il resto si fa troppo forte. Il brano racconta questa ricerca con un’intimità disarmante, costruita su un viaggio interiore che alterna fragilità e lucidità, respiro e vertigine.

La produzione accompagna perfettamente il mood: linee melodiche pulite ma dense di tensione, un crescendo che non esplode mai davvero, preferendo vibrare sotto pelle. Una scelta che amplifica il peso delle parole e rende Portami A Casa uno di quei pezzi che ti restano addosso anche dopo il silenzio.

Gli Ivenop firmano così uno dei suoi brani più maturi: sincero, diretto, senza orpelli. Un ritorno che sa di ferite aperte ma anche di possibilità, di ponti lasciati a metà e della voglia — ostinata — di attraversarli ancora.

Portami A Casa è un invito.
A chi ci manca, a chi abbiamo perso, ma soprattutto a noi stessi.

Ascolta "Portami A Casa"

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