lunedì 15 dicembre 2025

FuckFuckFuck – “Fun”: garagepunk a volume criminale


Se Amsterdam ha delle palle da demolizione umane, quelle rispondono al nome di FuckFuckFuck. La band olandese è pronta a pubblicare il suo primo full length, e il titolo “Fun” non potrebbe essere più azzeccato… o più fuorviante. Perché sì, è divertimento puro, ma di quello sporco, rumoroso e senza freni, che ti lascia i timpani a pezzi e un sorriso idiota stampato in faccia.

Dopo aver colpito duro con i singoli istantanei “Anal” e “Bad Habits” – già diventati piccoli cult e ovviamente presenti in tracklist – i FuckFuckFuck alzano l’asticella con altri dieci banger che camminano su una linea sottilissima tra idiozia totale e genio incontrollato. Ed è proprio lì che la band dà il meglio.


Il loro suono è garagepunk dritto, ignorante e diretto, contaminato da un boogie rock’n’roll anni ’70 che rende ogni pezzo immediatamente urlabile già dal primo ascolto. Immaginate The Chats cresciuti a pane e Stooges, più sudore e meno Ramones: riff secchi, ritmi che spingono e cori che sembrano fatti apposta per essere cantati con una birra in mano e zero dignità residua.

Fun”, pubblicato da Wap Shoo Wap Records, è un disco che non cerca approvazione né profondità forzate: punta tutto sull’impatto, sull’energia e su quella sensazione di caos controllato che rende il garage punk ancora una cosa viva e pericolosa. È uno di quei dischi da ascoltare a volume indecente, consapevoli che dopo il primo pezzo il vicino potrebbe lanciarti un mattone… solo per sentirlo meglio.

I FuckFuckFuck non reinventano nulla, ma spaccano tutto. E a volte è esattamente quello di cui c’è bisogno.

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