La band andalusa (o meglio, dalla Spagna) MINOICA pubblica il suo ultimo progetto, Minoría de Manzanas Podridas, uscito il 23 aprile 2025.
Si tratta di un EP — 6 tracce per circa 24 minuti totali — ma capace di condensare una visione potente, incontrollata, fatta di rabbia, disillusione e introspezione.
MINOICA si muove tra noise-rock e post-punk abrasivo, con chitarre distorte, tensione costante e atmosfere cupe, claustrofobiche e allo stesso tempo liberatorie — una scelta sonora che fa eco all’urgenza lirica del gruppo.
La struttura delle canzoni evita formule rassicuranti: le distorsioni, a tratti caotiche, servono a veicolare un mood di disordine emotivo e disillusione — perfetto se siete in cerca di musica che non ti lascia tranquillo.
I testi dei Minoría de Manzanas Podridas sono spietati. Si parla di alienazione, perdita, sensazioni d’istinto animalesco, disfacimento sociale, implosioni interiori. Immagini forti, a tratti disturbanti — “sei un animale estinto”, “sei venduto, credi alle tue menzogne”, “navigando in un mare oscuro… ogni passo può essere l’ultimo” — non lasciano spazio a compromessi.
Ma c’è anche — dietro la furia, la disperazione, il caos — un desiderio di rinascita, di liberazione: del corpo, della mente, della propria animalità. Questo contrasto tra distruzione interiore e ricerca di verità rende l’album una piccola esplosione sonora e filosofica.
Minoría de Manzanas Podridas non è musica per tutti: chi cerca melodia semplice o comfort acustico resterà spaesato. Ma se amate il post-punk ruvido, il noise-rock come scarica emotiva, se siete disposti a confrontarvi con testi duri e visioni nere del mondo contemporaneo — allora questo EP è un pugno nello stomaco che risveglia.
In un panorama spesso omologato, MINOICA riesce a ritagliarsi uno spazio netto: senza compromessi, senza voler piacere a tutti.
Ascolta Minoría de Manzanas Podridas


