Ascolta qui: https://open.spotify.com/intl-it/album/0cuHQDgR7cflbbA8d6yNwk?si=NDeA5ghVTKyStDGFbEsZmQ
Un titolo provocatorio per un brano che non teme di affrontare tematiche scomode: il conflitto israelo-palestinese e la spirale di violenza che da decenni segna la Striscia di Gaza. Pubblicato simbolicamente il 7 ottobre, data ormai associata all’escalation più recente del conflitto, il brano utilizza la metafora di una lite condominiale per raccontare l’assurdità della guerra, la disumanizzazione e la repressione che da oltre 70 anni affliggono il popolo palestinese.
«Con IL MIO COINQUILINO VUOLE UCCIDERMI vogliamo raccontare il conflitto tra Israele e Palestina e l’escalation di violenze che hanno portato all’attuale genocidio in atto nella Striscia di Gaza. Abbiamo scelto di pubblicare il brano il 7 ottobre per sottolineare la necessità di parlarne, perché crediamo che la musica debba avere un ruolo politico fondamentale nella formazione delle coscienze degli ascoltatori.»
– Narratore Urbano
Il singolo è stato prodotto a Milano in collaborazione con Davide “Divi” Autelitano (I Ministri) durante la primavera del 2025, con Pietro e Vittorio Brero (I Boschi Bruciano) al mixaggio e Marco Schietroma (Mark Twayne) al master.
Narratore Urbano porterà il brano in tour con il “Realpolitik Condominiale Tour”, che toccherà numerose città italiane nei prossimi mesi:
18 Ottobre – Milano – Cantiere CSA
24 Ottobre – Mezzago (Monza Brianza) – Bloom
8 Novembre – Mantova – Arci TOM
14 Novembre – Tolmezzo (Udine) – Centro Giovani
15 Novembre – Genova – CSA Collettivo Burrasca
20 Novembre – Recanati (Macerata) – ASK
21 Novembre – Bari – Prinz Zaum
22 Novembre – Palo del Colle (Bari) – Rigenera Laboratorio Urbano
23 Novembre – Benevento – Kindergarten
28 Novembre – Torino – Blah Blah
6 Dicembre – Terranova Bracciolini (Arezzo) – Wip
12 Dicembre – Roma – Wishlist
13 Dicembre – Latina – Sottoscala9
Il calendario è in costante aggiornamento.
Narratore Urbano è un progetto collettivo formato da Alekos Zonca (voce e testi), Luca Abbrancati (basso) e Giorgia Capatti (batteria), attivo dal 2022. Fedele ai valori del DIY, il gruppo mira a riportare nella musica le tematiche politiche e sociali, riaffermando il valore dell’arte come strumento di consapevolezza e resistenza.
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