martedì 7 ottobre 2025

SEASON TO RISK “In A Perfect World”: il ritorno del capolavoro noise post-hardcore a 30 anni dall’uscita


A trent’anni di distanza dalla sua pubblicazione, In A Perfect World dei Season To Risk torna finalmente disponibile in una nuova edizione rimasterizzata, pronta per essere celebrata nel prossimo Record Store Day di novembre 2025.

Un disco cult, spesso citato come una delle gemme nascoste del post-hardcore anni ’90, che segnò il momento in cui la band di Kansas City portò il proprio suono verso territori più oscuri, dissonanti e abrasivi, spingendo il noise rock ai limiti del caos creativo.

Pubblicato originariamente nel 1994 da Columbia Records, In A Perfect World nacque in un periodo in cui il successo dell’alternative rock e del nu metal avrebbe potuto spingere i Season To Risk verso scelte più commerciali. Ma la band scelse la strada opposta: investì i fondi della major per lavorare con Martin Bisi – produttore leggendario di Sonic Youth, Swans e Cop Shoot Cop – e dare vita a un album denso, viscerale e visionario.

Vivere con Martin Bisi per un’intera estate mentre registravamo il disco è stata un’esperienza irripetibile”, racconta il frontman Steve Tulipana. “Il suo studio, costruito in un ex magazzino di munizioni della Guerra Civile, aveva un suono unico, quasi vivo. C’era un’energia strana, come se un fantasma ci aiutasse a mettere a punto il mood del disco.”



Dalla furia di Terrain Vague alle atmosfere distorte di Absolution e Vertical Drive, l’album rappresenta l’essenza del suono Season To Risk: chitarre dissonanti, ritmiche serrate, voci che oscillano tra urla e sussurri. Fu anche il debutto della sezione ritmica formata da Paul Malinowski e Jason Gerken, destinati poi a entrare negli Shiner.

Questa nuova edizione – rimasterizzata da Duane Trower (Weights & Measures Soundlab) – restituisce tutta la potenza originale con una definizione più nitida, senza snaturarne la crudezza. La ristampa include:

audio rimasterizzato

artwork aggiornato e nuovi disegni di Derek Hess, autore della copertina originale

inserto 12” x 12” con testi scritti a mano


La tiratura sarà limitata a 1.500 copie e rappresenta una vera occasione per i collezionisti e per chi vuole (ri)scoprire uno dei dischi più estremi e affascinanti degli anni ’90.

Info album:




Nel frattempo, i Season To Risk si preparano anche a un tour insieme ai Sisters, che partirà il 28 novembre da Kansas City e attraverserà tutto il Nord America, toccando città come Denver, San Francisco, Portland e Seattle.



SEASON TO RISK – IN A PERFECT WORLD (ANNIVERSARY REISSUE)
Record Store Day – Novembre 2025
Etichetta: Spartan Records
Rimasterizzato da Duane Trower
Artwork originale e nuove illustrazioni di Derek Hess
Tour con Sisters dal 28 novembre 2025



GAB DE LA VEGA Dieci anni di “Never Look Back”: un tour acustico per tornare alle origini


A dieci anni dall’uscita di Never Look Back, Gab De La Vega celebra uno dei dischi più importanti della sua carriera con un tour acustico che attraverserà l’Italia nel mese di ottobre.

Il cantautore bresciano – reduce da un periodo intenso segnato dal quarto album Life Burns (pubblicato da SBÄM Records, Sell The Heart Records, Epidemic Records, Motorcity Produzioni e Overdrive Records) – sceglie di riportare tutto alle origini: voce, chitarra e quell’atmosfera intima che ha caratterizzato i suoi primi viaggi musicali in solitaria.

Il tour, che partirà il 10 ottobre da Castiglione delle Stiviere con un’unica data full band insieme ai The Open Cages, offrirà poi una serie di concerti acustici in cui Gab riproporrà i brani di Never Look Back, accanto a canzoni tratte dai lavori successivi. Un percorso che racconta dieci anni di musica, amicizie, tour e crescita artistica.

Never Look Back è l’album che mi ha consentito di iniziare a girare molto. Ricordo di aver ricevuto le copie in vinile pochi giorni prima di partire per il mio primo tour in UK. Poi sono arrivati i concerti in Europa, Stati Uniti e Canada. In questi show acustici voglio riportare quella stessa energia, quell’atmosfera che c’era nei miei primi concerti”, racconta Gab.



Per festeggiare l’anniversario, il 17 ottobre verrà pubblicato anche un nuovo singolo: una versione acustica di “No Cigar” dei Millencolin, omaggio a una band che ha accompagnato Gab nel corso degli anni. Il brano è già disponibile in preorder e presave digitale a questo link:

Nel frattempo, è possibile riascoltare due tappe fondamentali del suo percorso:


Out of Sight, Out of Mind (da Never Look Back): https://youtu.be/-1fRlzQdsoE

Off My Chest (da Life Burns): https://www.youtube.com/watch?v=oH_Nvlsbi18


GAB DE LA VEGA – NEVER LOOK BACK 10TH ANNIVERSARY TOUR
10 Ottobre – Castiglione delle Stiviere – Arci Dallò (FULL BAND w/ The Open Cages)
16 Ottobre – Romans D’Isonzo – Casa Base
17 Ottobre – Udine – Tajo
18 Ottobre – Trieste – Circolo Ferriera
22 Ottobre – Brescia – Belafonte
23 Ottobre – Mondovì – Caimano Felice
24 Ottobre – Genova – Adescite Fest
25 Ottobre – Bologna – Sottopressione
26 Ottobre – Vicenza – Bacaro Della Pizza

lunedì 6 ottobre 2025

SLANG POOR KIDS – “ZERO SUM GAME” Il ritorno dello skate punk più autentico e viscerale


Dopo aver scaldato i motori con il singolo “Untold Story” e il video di “Goddamn Depressed”, gli Slang Poor Kids, trio skate punk di Brescia, pubblicano finalmente il loro nuovo album “Zero Sum Game”: undici tracce veloci, melodiche e dirette che non lasciano spazio a compromessi.

Il disco è un concentrato di energia pura: chitarre affilate, ritmiche esplosive e testi che non si limitano a raccontare disagi personali, ma scavano anche nei conflitti sociali e politici del nostro tempo. “Zero Sum Game” affronta tematiche come la salute mentale, l’oppressione e la costante sensazione di vivere in un mondo dove per ogni vittoria c’è una sconfitta, come se la vita fosse un gioco in cui l’equità non esiste davvero.

Nella vita, nel mondo, nelle relazioni e dentro di noi c'è sempre una parte che vince e una che perde. Sembra che l'equità sia impossibile da raggiungere… come se fosse un gioco, un gioco a somma zero.”



Con influenze evidenti dal punk della West Coast, ma un’identità ruvida e personale, gli Slang Poor Kids firmano un lavoro che è allo stesso tempo riflessione e ribellione. Ogni brano è un pugno in faccia all’indifferenza, un inno DIY all’onestà e alla resistenza emotiva.

Tracklist

Intro – Nothing – No Time to Waste – Goddamn Depressed – Greek Queen – Lies – Untold Story – Far Away – 10 AM – What Am I Supposed to Do – Pills – The Meaning



Nati nel 2018, Nik (basso, voce), Bolo (voce, chitarra) e Dario (batteria) hanno costruito passo dopo passo il proprio spazio nella scena punk underground italiana. Fin dagli EP “SPK” e “No Borders No Nations”, la band ha mostrato una forte etica DIY e una visione chiara: abbattere barriere musicali e ideologiche con un punk diretto, libero e privo di pose.

Il loro primo full-length, “Music On Prescription” (2019), ha consolidato la loro reputazione, mentre la pandemia ha imposto una pausa forzata. Ma gli SPK non si sono mai fermati del tutto: il ritorno con “Go Round The Bend”, registrato al Gotama Studio, ha riacceso i riflettori, portandoli sui palchi di tutta Italia e oltre, fino a condividere la scena con leggende come Total Chaos e GBH, e a spingersi in tour nel Sud-est asiatico.

Ora, con “Zero Sum Game”, gli Slang Poor Kids scrivono un nuovo capitolo fatto di rabbia, lucidità e voglia di non arrendersi.
Un disco che suona come una dichiarazione di guerra al disincanto, un ritorno alle radici del punk più autentico, quello che parla chiaro e non teme di sporcarsi le mani.

Ascolta Zero Sum Game su tutte le piattaforme digitali:



THE MEFFS Il duo punk amato da Frank Turner e Fat Mike sarà live per una data unica il 16 ottobre a Milano


Il duo esplosivo dei The Meffs arriva finalmente in Italia per un’unica data: giovedì 16 ottobre all’Arci Bellezza di Milano, dove presenterà dal vivo i brani del nuovo album What a Life. I biglietti sono già disponibili su DICE.fm.

Nati nel 2019, i The Meffs si sono imposti rapidamente come una delle realtà più potenti e autentiche del punk rock contemporaneo. Formati da Lily Meff (voce e chitarra) e Lewis Meff (batteria e cori), i due hanno costruito una reputazione solida grazie a live infuocati, diretti e senza compromessi — una scarica di energia che riporta alle origini del punk, ma con la rabbia e la lucidità del presente.

Il tour europeo della scorsa primavera era stato cancellato, compresi gli appuntamenti previsti al Covo Club di Bologna e all’Astro Club di Fontanafredda. Il concerto milanese, inizialmente in programma per il 20 marzo, verrà ora recuperato nella stessa venue, offrendo al pubblico italiano una seconda possibilità di assistere a una delle band più elettrizzanti del panorama punk attuale.

I loro due EP, Broken Britain Part 1 & 2, prodotti da Frank Turner, hanno acceso i riflettori della scena su di loro, portandoli ad aprire i concerti di Peter Doherty durante il Battered Songbook Tour e a registrare numerosi sold out nel loro primo tour da headliner nel Regno Unito.

Tra i loro fan dichiarati c’è anche Fat Mike dei NOFX, che ha pubblicato i loro lavori sulla propria etichetta Bottles to the Ground (sorella di Fat Wreck Chords) e li ha invitati a condividere il palco nel tour d’addio dei NOFX.

Il 2023 ha segnato la loro definitiva consacrazione: dal palco del Download Festival (20° anniversario), dove sono stati acclamati come una delle migliori band della line-up, fino al Rebellion Festival, andato sold out già nelle prime ore della giornata.

Con alle spalle collaborazioni e live insieme a Buzzcocks, Peter Doherty, The Barstool Preachers e Dune Rats, i The Meffs continuano a scalare la scena punk internazionale con un’energia incontenibile e una fanbase in costante crescita.


THE MEFFS
16 ottobre 2025 – Arci Bellezza, Milano
Ingresso riservato ai soci ARCI – Biglietti €13,80 su DICE.fm
Info e ticket: virusconcerti.com

domenica 5 ottobre 2025

HANGED AT SUNSET “THE CHURCH” Un viaggio tra depressione, fede interiore e illusione


Fuori da venerdì 3 ottobre 2025, il nuovo singolo degli Hanged At Sunset, “The Church”: un brano intenso e viscerale che scava nelle profondità dell’animo umano affrontando temi come la depressione e il disturbo bipolare della personalità.

Attraverso la potente metafora della chiesa, la band milanese-lodigiana trasforma il luogo sacro in un simbolo di prigionia mentale. La fede interiore si confonde con l’illusione, e il protagonista si ritrova a essere al tempo stesso creatore e carnefice di sé stesso, in una spirale di autodistruzione da cui nemmeno le medicine riescono a salvarlo. Le pillole diventano mattoni di un castello fragile e artificiale, che non riesce a mascherare la solitudine e il vuoto esistenziale.

The Church” è un brano cupo ma estremamente autentico: un grido lucido che trasforma la sofferenza in energia sonora. Le sonorità post-hardcore degli Hanged At Sunset – crude, taglienti e cariche di pathos – restituiscono alla perfezione l’intensità emotiva di questo viaggio interiore, segnando un nuovo capitolo nella loro crescita artistica.


Hanged At Sunset

Nati tra Milano e Lodi nell’autunno del 2018, gli Hanged At Sunset hanno fin da subito cercato un suono grezzo e viscerale, specchio della loro visione introspettiva del dolore, della rabbia e dell’angoscia.

Nel 2019 pubblicano i primi due singoli, “Parasomnia” e “The Living Dead”, mentre nel marzo 2023 esce l’EP “The Last Man On Earth”. Negli anni successivi consolidano la loro presenza nella scena underground grazie a live intensi e partecipazioni a festival come Low-L Fest e Trai Fest al Bloom di Mezzago.

Il 2025 li vede tornare con una serie di nuovi singoli che confermano la loro capacità di fondere introspezione e impatto sonoro, portando avanti un percorso coerente e sempre più personale.




LUKE STYLE FUORI IL NUOVO SINGOLO “UCCIDEREMO LA DEMOCRAZIA”


Dopo La ballata delle rose, Luke Style torna a farsi sentire con “Uccideremo la democrazia”, nuovo singolo uscito venerdì 3 ottobre 2025, estratto dal suo album d’esordio da solista. Già noto come membro dei The Styles, l’artista lecchese inaugura così una nuova fase del suo percorso, più diretta, personale e tagliente.

Il brano si muove su territori di rock alternativo dal tiro deciso, tra chitarre ruvide e una voce che sembra voler scardinare l’indifferenza. “Uccideremo la democrazia” nasce infatti da una rabbia lucida, quella di chi osserva diritti e libertà conquistati con fatica venire lentamente consumati, mentre la società si abitua alla loro assenza.

Il titolo non è un proclama, ma un atto d’accusa: “uccideremo la democrazia” — spiega l’artista — “se continueremo a svenderla in cambio di sicurezza, menzogne e comodità”.

Un brano che suona come uno schiaffo necessario, per ricordarci che la democrazia muore solo quando smettiamo di difenderla.
Per sonorità e approccio, piacerà ai fan di Il Teatro degli Orrori, Sick Tamburo, Queens of the Stone Age e White Stripes.


Ascolta Uccideremo la democrazia: 




--

Le prossime date live di Luke Style:
27-11 @ Joshua Blues Club, Como


venerdì 3 ottobre 2025

Venerdì 17 ottobre, nuovo ep “A NESSUNO FREGA UN CA**ZZO DI SAL RINELLA E LE PALLOTTOLE”



Venerdì 17 ottobre, grazie ad Ammonia Records, torno con il mio progetto solista Sal Rinella e le Pallottole con un nuovo EP dal titolo "A NESSUNO FREGA UN CA**ZZO DI SAL RINELLA E LE PALLOTTOLE".

L’EP, che potete ascoltare cliccando QUI, è composto da sei canzoni ed è stato anticipato dal singolo "Mezz'ora ma non di più", uscito in primavera.

Il titolo del disco ha una doppia valenza: quella ovvia, la prima percepita, ossia che a nessuno frega un cazzo di Sal Rinella e le Pallottole. L’altra, più nascosta, è legata al fatto che a nessuno frega un cazzo di tutto ciò che accade di grave nel mondo, generando così un pensiero sterile, disumano e costantemente autodifensivo.
Per questo è possibile leggere il titolo come "A nessuno frega un cazzo... di Sal Rinella e le Pallottole", una sorta di annuncio in stile Festival della Musica Italiana (manca solo: “esegue il maestro Vessicchio”).

Tre canzoni su sei vedono la presenza di collaboratori che stimo davvero tanto. In Sincope 2 divido le strofe con Maurizio Affuso, musicista casertano e testa di serie della scena Ska Core italiana con i suoi RFC. In Usati e Riciclati è possibile ascoltare la voce potente di Sara Puddu già dalla prima strofa, cantante dei promettenti Useless 4, punk band bergamasca dal successo crescente. Infine, Zarvo, nome d’arte e alter ego rapper di Edo Lovatti (batterista dei Secoli Morti), è presente in Il Cuore Scoppia con le sue rime serrate e suoi cori coivolgenti.

La copertina è stata ancora una volta realizzata da me (chi cazzo ha i soldi per Zero Calcare?!). Stavolta però, contrariamente al solito, è più sobria e diretta grazie al carattere Impact, perfetto per “gridare” il titolo dell’EP.

Le registrazioni si sono svolte presso il Crancy Studio di Dario Campana, voce e chitarra dei Crancy Crock e produttore dotatissimo, che non si è limitato al solo ruolo di tecnico ma ha dato all’EP la sua personale impronta, con il suo irrefrenabile entusiasmo.

Considerando che "A NESSUNO FREGA UN CA**ZZO DI SAL RINELLA E LE PALLOTTOLE", le canzoni avranno spiegazioni veloci. 

Sincope 2 è un invito a darsi una mossa, aumentare il senso critico e fidarsi di più della gente. 

Usati e Riciclati racconta due generazioni a confronto, entrambe confusionarie e con le idee poco chiare, con l’unica differenza che ci si è annoiati in modi diversi. 

Mezz'ora, ma non di più dice che, se vuoi scappare dalla vita di merda, ti devi mettere il cuore in pace: fa schifo ovunque, e anche riuscendoci, cercheresti una scusa per non farlo. 

Il Cuore Scoppia è la mia vita, ed è la prima canzone in cui menziono mio figlio. 

Tornerà e passerà parla della vita come un circolo, dove le emozioni si possono vivere più e più volte: bisogna solo saper perdere per poter continuare. 

Centro del Margine è invece la storia del mio amico, il Formy, un casinista sempre al centro del proprio mondo senza che l’ego prenda mai il sopravvento.

Spero che abbiate voglia di parlare di "A NESSUNO FREGA UN CA**ZZO DI SAL RINELLA E LE PALLOTTOLE" e che vi possa piacere.

Pace, caffè e rock’n’roll!
Sal






INSIDER Fest Vol.1 – R.O.D. Records festeggia i suoi primi tre anni con un festival tutto nuovo


Sabato 11 ottobre 2025 allo Spazio Eco di Casalecchio di Reno (BO) prende vita la prima edizione di INSIDER Fest, il nuovo festival dedicato alla scena indipendente ed emergente, nato per dare spazio e voce agli artisti della R.O.D. Records.

L’evento, organizzato in collaborazione con Associazione Esecreando e Lost Youth Productions, non sarà solo un’occasione per assistere a una serie di live potenti e variegati, ma anche il compleanno della label, che spegne tre candeline con un party che promette di lasciare il segno.

La line-up

Dalle 21, sul palco si alterneranno:

Magic Jukebox 77 (Punk Rock da Treviso - https://rodrecords.bandcamp.com/album/toxic-graffiti )

Freigeist (Hardcore Punk da Firenze - https://rodrecords.bandcamp.com/album/la-gabbia)

Drugo Sa Aspettare (Grunge da Bologna - Release Party)

Darkside of Aquarius (Heavy/Power Metal da Roma - https://rodrecords.bandcamp.com/album/incoming-transmission)

Closing acts (da mezzanotte): 


Bryan Triplo Six feat. Cyan 2707 and Shows NLM (Alt. Trap Bologna - https://rodrecords.bandcamp.com/album/b-polare-ep)


Info evento

Spazio Eco, Via dei Mille 26 – Casalecchio di Reno (BO)
Start: 20:30
Ingresso a offerta libera (raccolta fondi a sostegno di R.O.D. Records)

Durante la serata ci sarà anche il banchetto R.O.D. Records con produzioni discografiche e merch delle band.

Un festival sicuro per tuttə

INSIDER Fest nasce con una politica chiara: tolleranza zero verso droghe, bullismo, razzismo, sessismo, misoginia, omofobia e qualsiasi forma di discriminazione. L’obiettivo è costruire un ambiente sicuro e inclusivo per ogni età, nel pieno rispetto della filosofia dell’etichetta.

INSIDER Fest Vol.1 // R.O.D. Records Birthday Party
Sabato 11 ottobre 2025 – non prendete impegni, ci si vede allo Spazio Eco!

Evento Facebook 

giovedì 2 ottobre 2025

LAST FIST HERO “ZERO NINE SIX FOUR” QUATTRO CIFRE DA PORTARSI DENTRO A VITA




Il nuovo singolo dei Last Fist Hero, “Zero Nine Six Four”, porta con sé un titolo che sembra un codice da decifrare: quattro cifre che potrebbero aprire un lucchetto o custodire un segreto. In realtà è un prefisso telefonico, familiare a chi ancora ricorda i telefoni fissi, ma il suo significato va oltre: diventa simbolo di appartenenza e, allo stesso tempo, di costrizione.

Per alcuni è radice, per altri catena. È tradizione e identità, ma può trasformarsi in una condanna. In queste cifre si nasconde il conflitto eterno tra restare e fuggire, tra il sentirsi protetti e il sentirsi imprigionati. “Zero Nine Six Four” racconta proprio questo: l’ambivalenza di ciò che chiamiamo casa, rifugio e prigione insieme. È un brano che parla di solitudine e famiglia, nostalgia e rifiuto, paura e coraggio. È la consapevolezza che, imparando le regole, si smette di subirle e si inizia a vivere.

Musicalmente il pezzo si muove su un terreno familiare agli amanti del punk rock, con richiami a Offspring e Blink-182. Chitarre serrate, ritmiche incalzanti ed energia a mille trasformano la città natale della band in un palcoscenico ribelle, ma anche in un atto d’amore: restare non è più fuga, ma un modo per rivendicare la propria identità, urlandola a tutto volume.

I Last Fist Hero nascono in Calabria nel 2014, pubblicando subito il loro primo EP e, l’anno dopo, il debut album per Pan Music Production. Dopo una lunga pausa di sette anni, nel 2023 sono tornati con i singoli “Xmas Night” e “Living Dead”, segnando una nuova ripartenza. Nel 2024 hanno firmato con Sorry Mom!, pubblicando “Modern Times” e “Amnesia” (in collaborazione con Spreco e MadJack) e aprendo la data italiana degli Zebrahead al Legend Club di Milano. Da lì non si sono più fermati, continuando a rilasciare musica a ritmo serrato con brani come “Last Chapter” e “Nora”.

Oggi la band, trasferitasi stabilmente a Bologna e forte di una nuova formazione, sembra aver trovato la propria direzione: restare fedeli a sé stessi e alla loro storia, trasformandola in energia punk rock pronta a scuotere chiunque li ascolti.



ASCOLTA "ZERO NINE SIX FOUR”!


mercoledì 1 ottobre 2025

SOUND OF RAGE VOL.2 Sabato 4 ottobre 2025 con AENDRIU INDIEASS OFU MONDO SONICO


Torna Sound of Rage, la rassegna che mette insieme le realtà più feroci della scena punk e hardcore. La seconda edizione si preannuncia come una serata ad alto volume, tra attitudine DIY, energia pura e zero compromessi.

Sul palco saliranno:

AENDRIU – punk hardcore diretto e abrasivo, una scarica di elettricità senza respiro.

INDIEASS – hardcore dalla Brianza, tra potenza e intensità.

OFU – hardcore allo stato grezzo, senza fronzoli.

MONDO SONICO – punk rock viscerale, fatto di schiettezza e passione.


Un evento che non è solo musica, ma anche spazio di condivisione, inclusione e rispetto reciproco, nel segno del motto:
“no tolerance for intolerance / respect / equality / bizzarrismo”.

Ingresso a sottoscrizione: 8 €
Riservato a socie e soci CSEN (tessera annuale 5 €).
Non hai la tessera? Compila l’adesione qui: iscriviti

Una notte di rabbia, sudore e libertà: il punk e l’hardcore non hanno mai smesso di urlare.


Band:

AENDRIU - Punk Hardcore

INDIEASS - Brianza Hardcore

OFU - Hardcore

MONDO SONICO - Punk Rock

AUT! “Straight Line” Il post-punk nervoso che racconta le nuove notti della Repubblica




Adolescenti annoiati, una sala slot dall’odore stantio, gratta e vinci consumati in fretta, personaggi bizzarri e sostanze che circolano.
Cosa potrebbe andare storto?

È questo lo scenario che fa da sfondo a “Straight Line”, il nuovo singolo di AUT!, una scheggia punk che mescola riff grezzi di chitarra e pulsazioni sintetiche con la velocità martellante del rock’n’roll e del garage elettronico di fine anni ’70.

La frenesia del ritmo diventa la colonna sonora di allucinazioni e percezioni deformate: dopo un assaggio di “melted gold”, la realtà si piega, tra stanze bianche e la sensazione di guardarsi dall’alto.

Sometimes my mind can’t seem to think in a straight line

Una presa di coscienza semplice e diretta: a volte la mente prende altre strade, e non importa se sia un bene o un male. L’essenziale è seguirne il ritmo, anche quando va fuori controllo.

Chi è AUT!

AUT! nasce dalla mente di un giovane operaio mantovano e debutta nell’ottobre 2024 con due EP. Nel giro di pochi mesi conquista:

l’apertura al concerto degli Afterhours a Firenze,

l’inclusione di un brano nella compilation Carne Fresca di Woodworm,

una serie di date tra Milano, il Veneto e l’Emilia.


Grida, chitarre, campionamenti e drum machine per un post-punk che racconta le nuove notti della provincia operaia, tra produzione, mercato e svago.
Il suono teso e nervoso di questi anni Venti non ruggenti.




ASCOLTA "STRAIGHT LINE”!