Con questo nuovo brano, il gruppo imbocca una strada che attraversa memorie, speranze e piccole epifanie quotidiane. Il viaggio raccontato non è soltanto geografico, ma anche interiore: un percorso fatto di incontri, scoperte, ostacoli e ripartenze. Un inno malinconico ma vitale alla bellezza dello spostarsi — fisicamente o emotivamente — da un punto all’altro della propria esistenza.
> “E come quando il mondo gira e non lo puoi fermare,
continua dritto, non ti devi mai voltare”
La cifra stilistica degli HiThanks è tutta qui: testi semplici e sinceri che toccano corde profonde, con una naturalezza disarmante. Nessuna posa, nessuna retorica. Solo verità raccontate con ironia, leggerezza e un pizzico di disincanto.
Musicalmente, “Un lungo viaggio” è un perfetto equilibrio tra freschezza pop e profondità alternative. Il brano si muove tra echi punk rock, suggestioni vintage e aperture melodiche che lo rendono immediato ma mai superficiale. Gli arrangiamenti, curati e dinamici, accompagnano alla perfezione la narrazione, evocando immagini vivide come una cartolina che racconta qualcosa di più di ciò che mostra.
A rafforzare l’immaginario, ci sarà anche un videoclip ironico e spiazzante, in pieno stile HiThanks: una metafora visiva che, come la canzone, ci ricorda che spesso la vita prende direzioni inaspettate, e va bene così.
HITHANKS
Il progetto HiThanks nasce nel 2016 dalle ceneri di realtà precedenti come i Fine99 e i Let Me Inn. Il nucleo iniziale formato da Gabri e Dani, entrambi reduci dalla scena underground lombarda, si consolida nel tempo con l’ingresso di Toba e Ste, raggiungendo la formazione definitiva nel 2019.
Proprio quell’anno segna un primo picco di attività live e la collaborazione con l’etichetta La M.U.O.R.I Dischi, che supporta la pubblicazione dell’inedito “Alberi”. La pandemia spinge la band a concentrarsi sulla scrittura, dando forma a nuovi brani capaci di unire l’urgenza emotiva dell’emocore, la tensione del post-hardcore e la melodia del punk rock, senza mai rinunciare a un approccio personale e autentico.
Tra i riferimenti del gruppo figurano Thrice, Refused, No Use For A Name e Foo Fighters, ma è soprattutto nell’identità sincera e nell’energia dei live che gli HiThanks trovano la loro voce più potente.
Con “Un lungo viaggio”, gli HiThanks firmano una delle loro prove più intense e accessibili: una canzone che parla a chiunque si sia mai sentito in movimento, in transito, in ricerca. Perché in fondo siamo tutti — in un modo o nell’altro — su un lungo viaggio.
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