Questa traccia farà parte del terzo album della band, intitolato 'Sauvagerie', che uscirà in CD, LP, cassetta e digitale questo autunno tramite Breathe Plastic Records, Dahlia Noir Records e The Hills Are Dead - Records.
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Bio
BTK, acronimo di Bind Torture Kill, è un trio hardcore caotico composto da un batterista, un chitarrista e uno screamer. La band si è formata in Francia, nella zona di Lione, nel 2010 con l'amore per il suono caotico e pesante.
Il canto urlato in francese sostiene questo genere con testi che narrano, in modo principalmente neutrale, crimini di serial killer o notevoli crimini sanguinari. Originariamente, la band includeva un bassista. Dopo alcune demo, il gruppo si è autoprodotto e ha pubblicato il suo primo EP eponimo nel 2013. Nel 2015, dopo vari cambi di bassisti, il gruppo ha deciso di continuare come trio di chitarra, batteria e voce. Nello stesso anno, ha pubblicato il suo primo album, “Condamné”, anch'esso autoprodotto. Nel 2017, BTK ha registrato il suo secondo album “Viscères”, pubblicato e co-prodotto con le etichette musicali WOOAAARGH! (Germania), Troffea (Francia/Svizzera) e Hell-J Industries (Francia) nel gennaio 2018.
Il suono del gruppo è diventato più pesante con il secondo album, poiché le chitarre sono state registrate con la stessa configurazione utilizzata dal vivo: una chitarra collegata a tre amplificatori: 2 amplificatori per chitarra e un amplificatore per basso equipaggiato a monte con un pedale octaver per una maggiore corposità. Col tempo, lo stile dei Bind Torture Kill si è evoluto: il Death e Mathcore degli inizi è gradualmente cambiato in un Hardcore caotico e oscuro, arricchito da feedback forti e ogni sorta di suoni sudici, attingendo da tutti gli stili estremi: Punk, Crust, Grind, Black Metal.
Nel 2023, BTK ha registrato il suo terzo album “Sauvagerie” al Warmaudio di Décines con Kris Banel. Nick Zampiello (New Alliance East, Boston) si è occupato del mastering. Sebbene la configurazione della chitarra rimanga la stessa (una chitarra e 3 amplificatori), il suono diventa più aggressivo e abrasivo con l'aggiunta del leggendario pedale HM2. Questo rappresenta un punto di svolta nell'identità sonora del gruppo, permettendo di affermare ancora di più la loro personalità selvaggia e rabbiosa. Pertanto, questo album si rivela più oscuro e violento del precedente. Il suono diventa più sporco. Parti veloci si alternano a pause e riff pesanti, grezzi e sporchi.
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