mercoledì 3 settembre 2025

ROCKARDÌA – “Novità Passate – Punk Invasion (Live Vocal & Drum Cuts)” Il rock/pop del passato distrutto e ricostruito in versione punk


Nel 2017 i Rockardìa erano una band rock/pop: melodie pulite, arrangiamenti curati, testi innamorati. Una fase importante, certo, ma che oggi non li rappresenta più. Per questo il gruppo ha scelto di compiere un gesto radicale: prendere il loro primo album Novità passate, strapparlo simbolicamente a pezzi e ricostruirlo da zero, con l’attitudine e l’energia di oggi.

Il risultato è Novità Passate – Punk Invasion (Live Vocal & Drum Cuts), sei brani registrati senza editing, senza autotune, senza overdub: niente filtri, solo amplificatori sparati al massimo, pelli martellate e una voce lasciata nuda, grezza, ruvida.

Il punto di partenza è stato “Ora lo so”: nel 2017 ballata dolce e malinconica, oggi trasformata in un assalto punk di 2 minuti e 40 secondi. Chitarre che ringhiano, batteria che non concede tregua, un cantato che passa dalla confessione all’urlo liberatorio: un manifesto della loro rinascita.

E non si tratta di un episodio isolato. “Come se fossi qui” diventa un abbraccio sudato e distorto, “Dove sei?” si trasforma in un’esplosione elettrica, “A due passi dal cuore” invita al pogo senza respiro. Ogni brano conserva il nucleo emotivo delle origini, ma veste ora i colori del punk: sporchi, diretti, vitali.

Non è nostalgia, è appropriazione. Non un’operazione di recupero, ma un atto di forza: prendere quelle vecchie canzoni e farle proprie una seconda volta, senza paura di rovinarle, anzi sporcandole apposta. Per i Rockardìa questo è il senso del punk: suonare come se fosse l’ultima volta, fregandosene di piacere a tutti.


Chi sono i Rockardìa

Formatisi a Casalpusterlengo (Lodi) nel 2011, i Rockardìa nascono dall’incontro tra Paolo “Zake” Zappella (voce) e Mattia “Frasco” Fraschini (chitarra). Dal 2022 la line-up si completa con Gianbattista “Titta” Genco al basso e Michele “Mike” Danieletto alla batteria.

Dopo l’esordio autoprodotto con Novità passate (2017), iniziano un percorso che li porta a virare sempre più verso il punk rock, passando per il singolo “Butta giù quel rum” (2021) e una serie di brani incisivi come “Lo specchio”, “Caro amico mio” e “Ancora vivo”. Nel 2024 pubblicano Metodo punk e Sei Morto (con Fry Moneti dei Modena City Ramblers al violino elettrico), ottenendo ottimi riscontri su radio e streaming.

Nel 2025 firmano con Lunaz Records e ripubblicano il loro debutto in una veste completamente nuova: Novità Passate – Punk Invasion (Live Vocal & Drum Cuts), la definitiva dichiarazione di intenti di una band che ha scelto di rinascere nel segno del punk.






martedì 2 settembre 2025

Lil Sidney pubblica il primo EP "Quando muoio la smetto pt.2" per R.O.D. Records


Esistono ricordi che riaffiorano nei sogni, frammenti che mescolano il reale al surreale. È in questa dimensione onirico-tragica che prende forma il primo EP di Lil Sidney, alias Salvatore Alfieri, uscito per l’etichetta indipendente R.O.D. Records.

Il disco, intitolato Quando muoio la smetto pt.2, si compone di nove tracce che oscillano tra alienazione e catarsi, tra atmosfere dense e sonorità cariche di rabbia e nostalgia. Un lavoro che si pone come manifesto generazionale, cupo e diretto, ma capace di trasmettere idee e visioni con grande lucidità.

Sin dall’intro, che dà il titolo al disco, si percepisce un’urgenza espressiva che accompagna l’ascoltatore lungo tutto il percorso. Brani come “Interludio” e “Graffi (remix)” evocano le vibrazioni della Bristol anni ’90, fondendo echi trip hop e suggestioni alternative. In contrasto, l’energia dall’impronta pop punk di “Danger” (guarda il videoclip qui) apre scenari più immediati e orecchiabili, senza perdere intensità.

L’EP ospita anche collaborazioni significative con KRT, presente sia nel brano in inglese “Something I Ain’t Gona Miss” (video) sia in “Kalashnikov”, traccia breve ma dal forte impatto sonoro. Un percorso variegato che trova un equilibrio tra liriche crude e sincere, mai ridondanti, e un sound che alterna distorsioni, pulsazioni dark e aperture melodiche.

Tra i momenti più intensi spicca “Non fa male”, secondo singolo estratto dal disco, accompagnato da un videoclip disponibile a questo link.

Prodotto e mixato interamente da KRT, il progetto è stato registrato presso la Verde Vigna di Comiso (RG), quartier generale creativo di Sidney e della crew. Con questa uscita, la R.O.D. Records conferma il suo ruolo centrale nel dare voce a nuove realtà dell’underground italiano.

Chi è Lil Sidney

Originario di Vittoria (RG), Salvatore Alfieri è già conosciuto nell’ambiente per essere stato fondatore e leader di band come Overcoma e Renoir. Attivo dal 2018 con l’alter ego Lil Sidney, ha dato vita al collettivo N.G.A.V. (Nothing Good After Venus) insieme ad artisti come Bryan Triplo Six, Repsick, KRT e Lil Sasaki. Dopo i primi lavori su Soundcloud e la raccolta di demo Versacrum (2019-2020), ha pubblicato il live Quando muoio la smetto pt.1 (2021) e i mixtape B3st Fri3nds (2022) e Louder//Loser (2023).

Con Quando muoio la smetto pt.2, il suo primo EP ufficiale, Lil Sidney si afferma come una delle voci più autentiche e originali della nuova scena alternative italiana, capace di fondere influenze hip hop, alt trap, witch house, hyperpop e nu post-emo revival in un linguaggio personale e riconoscibile.

Guarda il videoclip del secondo singolo “Non fa male” https://youtu.be/xa9iGLO2fJ8

ASCOLTA “QUANDO MUOIO LA SMETTO PT.2” 



lunedì 1 settembre 2025

Tim Vantol pubblica il nuovo singolo esplosivo “Let Me F*ck It Up!” – primo estratto dal nuovo album Somewhere In Between




Il cantautore olandese Tim Vantol torna con un’uscita dirompente. “Let Me F*ck It Up!” è un classico istantaneo e il primo singolo che anticipa il nuovo album Somewhere In Between, in arrivo il 3 ottobre 2025.

ASCOLTA IL SINGOLO:

Un inno diretto e ad alta energia, il brano racconta il bisogno di buttarsi, rischiare, sbagliare e vivere a pieno ogni passo del processo – anche quando significa fallire clamorosamente. “L’ho scritta come promemoria che non serve avere tutto chiaro prima di iniziare; a volte il modo migliore per imparare è buttarsi e fare,” spiega Tim Vantol.

Registrata con un’attitudine cruda e live, la traccia cattura lo stesso spirito che Vantol porta sul palco: imperfetto, sincero e pieno di cuore. È una canzone che invita ad abbracciare il caos, senza farsi paralizzare dalla paura del fallimento.




Con la sua voce ruvida e avvolgente, Tim Vantol ha costruito negli anni un legame forte con il suo pubblico europeo e non solo. Il precedente album Better Days (2020) è stato acclamato come il suo lavoro più personale e intimo, capace di unire vulnerabilità e forza. Oggi, dalla sua casa ai piedi delle Alpi bavaresi, continua a scrivere musica che riflette la sua filosofia: accettare le imperfezioni, affrontare i propri demoni e andare avanti senza esitazioni.

Con Somewhere In Between (già disponibile in preorder), Tim Vantol torna con rinnovata energia, regalando brani intimi ma corali, quelli che nascono per essere cantati ovunque: in un bar, sotto la doccia o a squarciagola sulle barricate. “Let Me F*ck It Up!” è solo il primo passo verso quello che si preannuncia come il disco più coraggioso e autentico della sua carriera.

Uscita album: 3 ottobre 2025

WAY MORE SO – "Yeah, Yeah, You’re Right!” Nuovo singolo!


Un trio alternative pop punk nato a Londra, ma con radici italiane ben piantate: i Way More So si formano alla fine del 2023, dopo oltre dieci anni trascorsi nella capitale britannica (dove i membri si sono trasferiti da Roma nel 2012).


Il loro nome nasce dall’unione dei significati di “Way More” e “More So”, un gioco linguistico che riflette bene l’attitudine della band: diretta, emotiva e senza fronzoli.

Il nuovo singolo "Yeah, Yeah, You’re Right!” porta con sé tutto il bagaglio delle influenze che hanno segnato gli anni 2000: dai Blink-182 ai Box Car Racer, passando per gli Alkaline Trio, in un mix che sa di malinconia adolescenziale, energia immediata e quel gusto pop punk che resta sempre attuale.

Un brano che mette in mostra il lato più melodico ma anche il più intenso della band, capace di mescolare sonorità alternative e richiami post-hardcore, senza dimenticare i cori che restano subito in testa.

Ascoltalo su Spotify: link
Guarda il video ufficiale: YouTube