“Sink or Swim” è il primo singolo estratto dal nuovo album dei Low Standards, High Fives, in uscita il 31 Gennaio 2025 per Kosmica Dischi.
Il brano nasce dalla carica emotiva al
contempo esilarante e tragica suscitata
dall’attore Robin Williams durante la
visione di un suo film. Da lì l’idea per il riff chitarra e il conseguente labor limae per ottenere quello che è il brano. Un pezzo d’impatto, senza bisogno di troppe impalcature, diretto: un mix emotivo di midwest emo e punk, nella sua accezzione più melanconica ma al contempo rabbiosa, dolce e melodica ma anche grezza, che esplode sin da subito nell’urlo ormai cosciente di chi si dice: ”Cosa farsene di una nave che non va da nessuna parte? Meglio bruciarla.”
L’idea dietro al testo è quella di accettare la fine delle cose, ma non con passività: le stra spesso si interrompono, bisogna esserne consapevoli e quindi agire per poter continuare ad andare avanti. Il ritornello è il grido disperato di chi sta affondando e in quel momento capisce che ha dimenticato come si fa a sognare, mentre l’unico momento di sollievo lo si trova nello special do si cerca di aggrapparsi a un senso di speranza: “Promise me we won’t get tired”.
Low Standards, High Fives
I Low Standards, High Fives sono una famiglia e una band, di quelle a cui piacciono le chitarre. Ne hanno tre.
Cresciuti nell'ambiente DIY di Torino e
provincia, hanno organizzato concerti
e suonato in molte band prima di approdare, circa una decina di anni fa,
alla formazione attuale. Nel suono dei
Low Standards, High Fives si possono
trovare tracce delle loro esperienze passate, delle canzoni e di altre suggestioni che hanno formato la loro identità di persone, prima che di musicisti; ciò nonostante, i Low Standards, High Fives spesso faticano a rispondere alla domanda: che musica fate? Forse la definizione più azzeccata, fino ad ora, l'ha fornita il fratello di uno di loro, definendola "musica sentimentale". Musica costruita sui sentimenti e che aspira generarne.
Hanno prodotto diversi EP e un disco, “Are we doing the best we can?”, pubblicato nel 2017 dall'inglese Engineer Records. Hanno collaborato con Garrett Klahn (Texas is The Reason) e Jonah Matranga (Far), diviso il palco con Ratboys, Foxing, Algiers, Comeback
Kid, Fine Before You Came, Any Other, Dowsing e tanti altri.
Negli ultimi mesi sono stati impegnati nelle registrazioni del loro nuovo disco "Everything Ends", prodotto insieme a Manuel Volpe al Rubedo Recordings di Torino, in uscita nel 2025 per l’etichetta romana indipendente Kosmica Dischi.
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Mail: lowstandardshighfives@gmail.com
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