domenica 4 maggio 2025

A sei anni dall'album "L'eleganza", tornano i torinesi Fiori con il nuovo album "Distinti saluti"


L'album nasce dall’intreccio di scritture elaborate nel corso del 2024. Il progetto si inserisce nel panorama rock, mescolando influenze che spaziano dalla musica alternativa italiana degli anni ’90 – tuttora in buona salute, sebbene meno visibile – a sonorità internazionali che abbracciano traiettorie rock, punk e post-punk.

Alla ricerca di una costante credibilità testuale, il disco affronta tematiche sia attuali che intramontabili: dalla superficialità con cui osserviamo il mondo, all’importanza di coltivare un pensiero critico e libero (‘Pensa’), fino alla dipendenza dal consumismo da poltrona, acuita dall’avvento dell’e-commerce (‘Comprami le cose’).

Il progetto denuncia il tentativo di globalizzare e omologare pensieri ed emozioni attraverso una programmazione subdola ed efficacissima, suggerendo come unico antidoto il risveglio della coscienza interiore (‘Corpi a sangue freddo’).

Tra le tracce spicca una reinterpretazione di una canzone di Lucio Dalla (‘Meri Luis'), che racconta una storia bellissima: personaggi stanchi di sentirsi intrappolati nella loro funzione sociale primaria decidono di cambiare vita riscoprendo il senso dell’amore.

Il disco prosegue intrecciando visioni ancestrali, psichedeliche e cariche di riferimenti a religione, bene e male (‘Caino o Abele’), accostate a percorsi più intimi che, con poche linee, disegnano un viaggio perpetuo tra passato, presente e futuro (‘Canone inverso’).

Verso la conclusione del percorso, si rivela un’anima old-school: un desiderio di non pentirsi di aver preso le distanze da ogni convenzione e, al contempo, di sottolineare la differenza tra chi si lascia trascinare dalla mediocrità e chi ha bisogno di affermare la propria identità, rifiutando certe derive di potere (‘Distinti saluti’).

Il viaggio si chiude con un divertissement dalle sonorità elettroniche (‘Occhi’), che, oltre ad accompagnare i titoli di coda del disco offrendo un momento di riflessione, descrive in musica il dramma dell’isolamento e dell’emarginazione.

Distinti saluti’ si configura come un concept unico: in un mondo che può renderci vittime o carnefici, la responsabilità non ricade sul contesto esterno, ma sul poco tempo che dedichiamo a guardare negli occhi degli altri.



BIOGRAFIA


I Fiori sono una rock band di Torino composta da tre musicisti di lunga esperienza: Giuseppe Azzariti alla batteria, Sandro Serra alla chitarra – entrambi già membri dei Titor, storica formazione del punk hardcore italiano – e Luca Pisu al basso, noto per il suo passato nei Fratelli di Soledad. La loro musica si muove tra l’energia di Minneapolis e il dinamismo di Washington DC, mantenendo salde le radici torinesi, patria dei Negazione. Nel 2019 la band ha pubblicato il primo album, 'L'eleganza', interrompendo poi le attività a causa della pandemia.

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