Un inno per coloro che sono stanchi di piegarsi alla volontà degli altri, "Drug Shack" parla della lotta per non perdere se stessi nel tentativo di aiutare gli altri. Questo brano, che ricorda lo stile dei Green Day, esalta l'importanza della cura di sé e della consapevolezza di sé. Con "Drug Shack", la band dell'Alta Austria trasmette un potente messaggio sull'importanza di mantenere la propria identità e il proprio benessere.
Ascolta QUI Drug Shack https://bfan.link/drug-shack
Bio
I Mudfight di Gmunden, Austria, mostrano in modo impressionante cosa si può davvero ottenere con le parole spesso abusate "perseveranza" e "autenticità" nella scena.
Dopo aver pubblicato due EP, la formazione, ora cresciuta a quintetto, ha rilasciato un debutto clamoroso con "Time For Revolution" (2022) su SBÄM Records!
Oltre al songwriting professionale e agli arrangiamenti sofisticati, l'album di debutto sorprende anche con una produzione di alta qualità che può facilmente competere con le major release. Non solo i fan del pop-punk senza tempo à la Green Day o Blink-182, ma anche un pubblico molto più variegato ha potuto apprezzare la qualità della band con "Time for Revolution".
I giovani punk stanno anche dando spettacolo dal vivo:
Numerosi concerti in patria e all'estero assicurano una comunità di fan in continua crescita e il fatto che abbiano già condiviso il palco con artisti del calibro di The Interrupters, Dropkick Murphys, NOFX, Rancid, Flogging Molly e Turbobier parla da sé. L'onnipresente ondata di nostalgia degli anni '90, che ha preso piede in tutti gli ambiti della vita, gioca anche a favore dei Mudfight. Forniscono la colonna sonora perfetta per questo revival combinando abilmente temi importanti e un atteggiamento forte con la leggerezza e il divertimento del genere "pop-punk" cresciuto negli anni '90.
La band commenta:
"Con i Mudfight, stiamo principalmente lottando per l'individualità, la libertà e l'accettazione nella società. Che siano emo, outsider o persone queer - tutti dovrebbero sentirsi a proprio agio nella propria pelle ed essere accettati al 100% per ciò che sono", afferma con convinzione il portavoce Max Nine. Un messaggio rinfrescante in tempi in cui il termine "punk" è ormai degenerato nel mainstream!
Nel 2024, i Mudfight continuano imperterriti sulla loro strada:
È in programma un tour transfrontaliero con Thomas Ian Nicholas (attenzione, cari fan di "American Pie"!), così come un nuovo album. Fino al rilascio, il tempo di attesa sarà addolcito con l'uscita di singoli e ai concerti di maggio/giugno e settembre/ottobre avrete già l'opportunità di provare il nuovo materiale dal vivo.
Link
Nessun commento:
Posta un commento