Nelle nove tracce dell’album la band sviluppa un dialogo fra due personalità in disaccordo, uno scontro psicologico che sottolinea la complessità a tratti bipolare dell’animo umano. Questa lotta fra istinti divergenti ci consegna un album personale e sfaccettato che ci spinge in un flusso di chiaroscuri caotico in grado di spezzare ogni nostra sicurezza.
In una soluzione in controtendenza i quattro brani “Loop” “Contracts”, “Parallel Paradise” e “S.o.o.l.” sono riproposti dal primo EP “Loop” e rappresentano il lato più impulsivo e energico della band e dell’album, una personalità più avventata ma allora stesso tempo più serena. Nei nuovi brani le sonorità si allontanano dal folk punk degli esordi per abbracciare nuove malinconiche distorsioni, la voce soul di Gloria prende spazio e rende questo lato buio dell’album più riflessivo e romantico. Una nuova direzione in cui i temi si fanno più introversi e delicati e di rimando le chitarre in segno di difesa raggiungono picchi più estremi.
Nessun commento:
Posta un commento