martedì 5 novembre 2024

È uscito "Compressed Remedies" il nuovo album degli Amalia Bloom



AMALIA BLOOM è una band
composta da 5 elementi di Vicenza, Italia. Nonostante sia profondamente radicata nella
scena DIY punk italiana, la band è strutturata per andare oltre i confini di genere: il loro sound può essere descritto come una mix ben assortito di emo e rock, con
un'attitudine punk hardcore.
Rilasciano il loro primo album
"Picturesque" nel maggio 2022, distribuito in Europa, Regno Unito e Stati Uniti dalle etichette Fireflies Fall (FR), Engineer Records (Regno Unito), Sell The Heart (USA) e Dingleberry Records (GER). Nell'ottobre 2023 pubblicano "Afa / Fatigue", un doppio singolo digitale che ha segnato un grande cambiamento nello stile della band, orientato verso sonorità più melodiche e spigolose.


Il nuovo lavoro della band "Compressed Remedies", completamente autoprodotto,
È uscitoil 1° novembre 2024, anticipato dal singolo "Remedy" l'11 ottobre 2024. Il disco sarà
distribuito in digitale e su cassetta da Kosmica Dischi (IT), Kali Yuga DIY (IT), Erichfried
Records (GER), Engineer Records (UK), Panique! Paniek! (BE) e Pleasure Tapes (USA) e sarà
seguito da un tour europeo.
FFO: Touché Amoré, Fiddlehead, Poison The Well, Defeater, Birds In Row

Ascolta "Compressed Remedies"

LINK SOCIAL & CONTATTI

Mail. letamaliabloom@gmail.com

lunedì 4 novembre 2024

Load Rejection pubblicano “Spitting Sand”, il nuovo EP che raggiunge nuove vette sonore


I Load Rejection tornano con il loro secondo EP autoprodotto, "Spitting Sand", disponibile su tutte le principali piattaforme digitali. La band, nata tra la provincia di Lodi e Piacenza nel 2018 e attiva con l’attuale formazione dal 2021, prosegue il proprio percorso evolutivo con cinque brani inediti che affondano le radici nel post-grunge e nel crossover, con influenze hardcore che portano il loro suono a nuove altezze.



Anticipato dal singolo "Bash", "Spitting Sand" rappresenta un cambiamento rispetto al precedente EP "Never Known", esplorando nuove direzioni stilistiche. Il singolo "Bash" è un’anticipazione potente e tagliente del progetto, riflettendo l’anima di un EP che scava nelle profondità delle frustrazioni sociali e della lotta personale.

I Load Rejection mantengono la vena alternativa e crossover che li caratterizza, lasciandosi però influenzare dall’hardcore, che emerge come nuova componente distintiva del sound della band. Nei testi, i temi trattati sono crudi e attuali: dall’alienazione provocata dall’iperconnettività, alla pressione sociale, passando per la difficoltà di risollevarsi dalle delusioni e il distacco che segna ormai i rapporti personali, costantemente filtrati dalla percezione del giudizio altrui. Nonostante il senso di smarrimento, la band invita a trovare la forza per riemergere, proprio come suggerisce il titolo dell’EP, "Spitting Sand": una metafora dell’urgenza di respirare e di affermare se stessi, anche quando sembra di essere sepolti dalle difficoltà.

"Spitting Sand" è stato registrato presso l’Elfo Studio di Tavernago (PC) sotto la guida di Daniele Mandelli, con il mixaggio e la masterizzazione curati da Carlo Altobelli al Toxic Basement Studio di Carate Brianza (MB). L’EP è una produzione completamente indipendente, che dimostra la crescita della band e la volontà di sperimentare senza compromessi.

Attualmente, i Load Rejection sono impegnati in una serie di date live nel nord e centro Italia e stanno già lavorando alla scrittura del loro primo full-length album. "Spitting Sand" è disponibile su tutte le principali piattaforme digitali e promette di portare l’energia dei Load Rejection a nuovi ascoltatori, consolidando il loro percorso in continua evoluzione.

Load Rejection dal vivo:

23.11 TBA
30.11 Arci Dallò, Castiglione delle Stiviere (MN)
1.12 Secret Show, Torino
6.12 Braustruberl, Verona
21.12 Orrore Cosmico, Lodi
15.2 Bang Bang Radio, Casalpusterlengo (LO)
7.03 Nizza (FR), TBA
8.03 Leda Atomica Musique, Marsiglia (FR)






Youtube:

È uscito "Distorted Karma" il nuovo album della band italiana alternative rock "FORGOTTEN DREAM"




Too Loud Records
è orgogliosa di annunciare il nuovo album della band italiana alternative rock "FORGOTTEN DREAM", intitolato "Distorted Karma"!
Prodotto, registrato, mixato e masterizzato da Riccardo Daga presso il Titans Lab Recording Studio di Ferrara (Italia).
L'album sarà distribuito fisicamente in tutto il mondo da Too Loud Records / Code7 Distribution.

Ascolta Distorted Karma

I Forgotten Dream si sono formati a Cremona, in Italia, alla fine del 2021. La formazione include voce e chitarra ritmica, tastiera, chitarra solista, basso e batteria. La band è emersa rapidamente con un mix unico di shoegaze, grunge e dream pop.
A giugno 2022, hanno pubblicato Cotton Candy & Pills, un album di debutto di 8 tracce caratterizzato da sonorità sognanti ispirate allo shoegaze. Dopo aver suonato in Lombardia, Toscana e Veneto, ci siamo evoluti, affinando il nostro sound in nuove direzioni audaci.
Nel settembre 2023, i Forgotten Dream hanno firmato con Too Loud Records, collaborando con il rinomato produttore Riccardo Daga al Titans Lab Recording Studio per dare vita a Distorted Karma.
Distorted Karma rappresenta un cambiamento potente verso un suono più intenso, distorto e aggressivo, fondendo linee melodiche con l’energia grezza del grunge, punk e rock alternativo degli anni '90.
Dallo shoegaze al grunge e punk, Distorted Karma incorpora influenze delle band che hanno definito la scena alternativa degli anni '90. L'album resta melodico ma spinge i confini con toni più pesanti e un sound più crudo.
Lavorare con Riccardo Daga al Titans Lab ci ha permesso di esplorare nuove profondità nella produzione, portando chiarezza e potenza a ogni traccia. Questo album cattura veramente l'essenza della trasformazione dei Forgotten Dream.
Siamo entusiasti di portare Distorted Karma sul palco! Aspettatevi una performance intensa, che unisce i nuovi brani alla nostra energia live caratteristica e agli effetti visivi. Le date del tour in Italia saranno annunciate a breve!
Ascolta Distorted Karma su Spotify, Apple Music e altre principali piattaforme. Scopri il nuovo sound dei Forgotten Dream.


domenica 3 novembre 2024

È uscito "TUTTI FENOMENI IO INVECE NO" il nuovo album dei welcomeFICO


Il disco uscito il 31 ottobre a mezzanotte si chiama: 
"TUTTI FENOMENI IO INVECE NO"


I welcomeFICO raccontano:
"In questo album abbiamo voluto racchiudere un po' tutti i nostri pensieri e molte vicissitudini che ci sono capitate in questi anni.
Cosa che ci rende molto felici è che in questo lavoro abbiamo coinvolto molte persone, sia per la realizzazione fisica, che artistica.
Ci sono dieci brani di cui tre sono in feat. con cari amici, anche conosciuti al di fuori della Romagna, per esempio:

in "GIAST CAVALLI" c'è come ft. Nicolò degli ex PETER PUNK (ora LSD PETER PUNK);
in "MI SALE L'ESTATE" c'è Gento di TIZIO (ex EIGHT MOCKERS e SHOWSTRIPSILENCE);
in "COME PIETRE" c'è CHEEKMALA (cantautore bravissimo di Milano)

Il disco è stato tutto autoprodotto da noi, quindi registrato e mixato, mentre il mastering è stato affidato alle sapienti mani di Giovanni Versari de "La Maestà studio"
Entro fine anno, massimo inizio 2025, verranno realizzate anche le copie fisiche, sia in forma vinilica da 12" sia in formato CD, perchè a noi piace ancora avere un oggetto tra le mani."

Qui la tracklist dei brani che potrete ascoltare su spotify e in tutti i digital stores:

1 - POCO
2 - LA FAME DEI RICORDI
3 - MI SALE L'ESTATE (feat. Tizio)
4 - TUTTE LE PICCOLE COSE
5 - VERDE RAME
6 - COME PIETRE (feat. Cheekmala)
7 - GIAST CAVALLI (feat. LDS Peter Punk)
8 - CANE PUNK
9 - GOFFREDO
10 - VERDE RAME (Live clean, in studio)


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BIO:

welcomeFICO è un progetto flower punk creato da Federico Randi (FICO) e Paolo Benvenuti (welcome), che si consolida nel 2019 nella bassa Romagna ad Alfonsine, un piccolo paesino in provincia di Ravenna.
I due suonano da una vita assieme, cambiando varie band e generi, dal grunge al punk fino al pop-rock, ma l'anima vera che hanno è quella punk, infatti sono cresciuti con derozer, pornoriviste, peter punk, latte+, nofx, blink182, the Ataris e tutta quella scena californiana HC.
Creano testi in italiano a matrice spensierata, con arrangiamenti molto melodici e di facile ascolto, avendo appunto come riferimenti le band sopracitate e tutto quel genere flower punk che andava per la maggiore negli anni '90 primi duemila.
Nel 2021/2022 per esigenze di live si aggiungono alla formazione, Andrea Pasi (chitarra solista), Michelle Farinelli (batteria) e Andrea Guerra(basso).
Sui loro canali social IG, fb, tik tok e youtube potete trovare sia video di esibizioni live che video ufficiali.
Tutto quanto è autoprodotto da loro e registrano nell'home studio di Federico (FICOstudiorec).
I brani si possono ascoltare su Spotify e su tutte le piattaforme di streaming digitali.

venerdì 1 novembre 2024

The Meffs il duo punk amato da Frank Turner e Fat Mike sarà live in Italia per 3 date nel 2025




The Meffs live in Italia per 3 date nel 2025! Il duo si è costruito un nome sulla scena britannica a partire dal 2019 grazie alla potenza della loro massa sonora e al loro punk rock puro e frenetico.



La band porterà i brani del nuovo disco “What a life” sui palchi dell’Arci Bellezza di Milano giovedì 20 marzo, del Covo Club di Bologna venerdì 21 e dell’Astro Club di Fontanafredda (PN) il 22. I biglietti per gli appuntamenti sono già acquistabili su DICE.fm. 


THE MEFFS

20.03.2025 - Arci Bellezza - Milano

Ingresso riservato ai soci ARCI

21.03.2025 – Covo Club - Bologna

Ingresso riservato ai tesserati HOVOC

22.03.2025 – Astro Club - Fontanafredda (PN)

Info e ticket su www.virusconcerti.com 



Il frontman dei Libertines, Peter Doherty, ha chiesto ai Meffs di aprire per lui nell'ambito del suo Battered Songbook Tour, seguito dal primo tour da headliner nel Regno Unito, che ha visto i Meffs suonare per i fan in locali sold out in tutta l'Inghilterra, la Scozia e il Galles.



Uno di questi fan era Fat Mike dei NOFX e, di conseguenza, gli EP Broken Britain Pt.1 e Pt.2 (prodotti da Frank Turner) sono stati pubblicati dalla sua nuova etichetta, Bottles to the Ground, sorella della Fat Wreck Chords.  



I Meff si sono uniti ai NOFX per diverse date del loro ultimo tour mondiale, hanno suonato per il 20° anniversario del Download al grido di “Up The Meffs, Up The Meffs”, per gli innumerevoli fan che hanno cantato, fatto mosching, crowd-surfing e sollevato polvere in un enorme circle pit. E le recensioni hanno definito i Meffs come una delle migliori band dell'intero festival. Il duo si è inoltre esibito in supporto al tour di Frank Turner che ha fatto da poco tappa all’Alcatraz di Milano.  







giovedì 31 ottobre 2024

I Craven Road pubblicano l'album di debutto "Takes From The Crypt"


I Craven Road sono il risultato che si ottiene ascoltando i Misfits durante una serata piovosa mentre il televisore mostra scene inquietanti di un film horror italiano a firma Argento o Bava.
Concepiti a fine 2020 da Miriam (Anubi From Space, Heartache) e Andrea come progetto inizialmente solo da studio, i Craven Road sono una rivisitazione europea del tipico horror punk americano: la band attinge infatti dall’immaginario orrorifico e fantastico del vecchio
continente, così come dai b-movie horror europei e italiani degli anni 70 e 80, per scrivere musica veloce, orecchiabile e con una produzione potente tipicamente heavy metal.
Tra le influenze del gruppo figurano ovviamente quei gruppi punk come AFI, Blitzkid e soprattutto Misfits che hanno fatto delle tematiche lugubri e macabre il proprio cavallo di battaglia, ma anche band thrash e heavy metal affini per quanto riguarda la componente aggressiva (vedi i Suicidal Tendencies) o quella prettamente “fantastica” (come nel caso degli Angel Witch).

In seguito alla pubblicazione dei primi singoli (Devil’s Mask, Black Lodge, Jack O’ Lantern) su tutte le piattaforme streaming, l’album di debutto “Takes From The Crypt” vedrà la luce il 31 ottobre 2024, la giornata di Halloween, e sarà coadiuvato da una intensa attività live, possibile grazie a una line-up rinnovata a 4 elementi.

Link:




mercoledì 30 ottobre 2024

I Brenso pubblicano il nuovo singolo "HALLOWEEN EVERYDAY" contenuto nella raccolta di B side "L’abisso"


La raccolta di B side, si chiama L’abisso, come un lungometraggio del 1910, film culto del cinema muto. Nella pellicola si trovano importanti riferimenti a dir poco evocativi, che riguardano il genere, l’autodetrminazione e la sfida coraggiosa alla crudeltà, disvelata in tutti i suoi ridicoli ossimori.

I quattro capitoli del fonometraggio sono composti da:
HALLOWEEN EVERYDAY: la storia di Nico, della necessità di riconoscersi ed essere riconosciuti, invitati a un ballo in maschera ogni giorno che sembra una festa di mostri.
SUGAR CANE: dopamina da like, belle foto, sfarzose farse, in cerca di
un’assoluzione.
DANCE THE DISASTER: come Asta Nielsen, si balla una danza indiana
sull’orlo del precipizio, mentre tutti intorno guardano attoniti e
scandalizzati.
L’INNO: un mash up tra i Mclusky e Benigni, per una nuova rivoluzione
scatologica.


IL PRIMO SINGOLO "HALLOWEEN EVERYDAY" ESCE SU TUTTE LE PIATTAFORME IL 31 OTTOBRE 2024.

IL FONOGRAMMA USCIRA' SOLTANTO SU NASTRO MAGNETICO IN EDIZIONE LIMITATA.

INSTRAGRAM: @b.r.e.n.s.o


I TALCO pubblicano il nuovo singolo "Dalla Pallida Miro" tratto dal nuovo album live in uscita



La storica band italiana TALCO lancia oggi il nuovo singolo "Dalla Pallida Miro," un brano toccante ed evocativo tratto dal loro nuovo album live, 20 Years Live. Questo doppio LP rappresenta una celebrazione di vent'anni di carriera musicale, raccogliendo 24 brani registrati durante il recente tour europeo della band, in cui ogni traccia cattura la carica e l'intensità che rendono i loro concerti indimenticabili.

GUARDA IL VIDEO:


Nell'atmosfera unica ispirata al realismo magico latino-americano, Dalla Pallida Miro racconta di una tempesta che sconvolge Silent Town, una città immaginaria ma familiare, scagliata dalla disperazione di una madre che piange il figlio, vittima di un abuso di potere da parte di due gendarmi. La canzone è dedicata alla memoria di giovani come Aldrovandi, Cucchi, Uva e tutte le vittime di violenze immotivate da parte della polizia in Italia. È un grido di dolore e giustizia, che i TALCO trasformano in un'esperienza musicale potente e viscerale.

20 Years Live non è solo una raccolta di brani, ma una testimonianza sonora del percorso che i TALCO hanno compiuto negli ultimi vent'anni, tra persone, luoghi, e storie che hanno plasmato il loro viaggio musicale. Questo doppio LP è un omaggio alla loro storia, alla loro musica e ai fan che hanno accompagnato il gruppo in ogni tappa.


martedì 29 ottobre 2024

Madbeat hanno pubblicato il singolo "I Fiori Della Palestina" feat. Ted Bee


I Madbeat, band piemontese attivissima sulle scene dal 2013, tornano con un nuovo singolo dal titolo "I Fiori Della Palestina", in uscita per Attitude Records e distribuito da Motorcity Produzioni. Il brano, che vede la partecipazione del rapper Ted Bee, affronta uno dei temi più drammatici e delicati del nostro tempo: la tragedia del popolo palestinese.

ASCOLTA IL SINGOLO:


"I Fiori Della Palestina" nasce dalla volontà di sensibilizzare sul conflitto che continua a mietere vittime innocenti e a distruggere famiglie. La canzone mette in luce il dolore e la perdita subiti dalla popolazione palestinese, utilizzando una potente metafora: i "fiori" della Palestina, rappresentati dal suo popolo, muoiono ogni giorno a causa della violenza e della guerra. Fix, cantante e chitarrista della band, ha voluto esprimere attraverso il testo l’incertezza e il senso di abbandono vissuti da chi si trova nel mezzo del conflitto.

Fix racconta l'idea che ha dato vita al brano:
"Il dramma che stanno vivendo migliaia di famiglie, donne, uomini e bambini è agghiacciante. Ogni minuto in cui questa crudeltà non viene fermata, i fiori della Palestina appassiscono. Dopo questo anno di orrori, nessuno riesce più a vedere i colori o a sentire il profumo di quei fiori, e nessuno potrà farlo come prima."

Il percorso che ha portato alla creazione di questo pezzo è stato fortemente influenzato dall'incontro tra i Madbeat e Ted Bee, avvenuto grazie al comune amico Andrea Rock agli IDays di Milano. Fix ricorda l'incontro con Ted come qualcosa di molto naturale e spontaneo:
"Aveva sentito parlare di noi da Andrea e gli siamo piaciuti subito. Quando ci siamo conosciuti, ho espresso la mia voglia di collaborare e così è nata un’amicizia genuina. Abbiamo discusso a lungo su quale tema affrontare e, vista la sensibilità di Ted verso questioni sociali, il momento storico ci ha portati in Palestina."

La scelta di trattare un tema così complesso non è stata presa alla leggera:
"Abbiamo riflettuto molto sul se affrontare o meno questo argomento. È stato un percorso pieno di dubbi, ma alla fine abbiamo deciso di farlo. La gravità della situazione è tale che non potevamo ignorarla. Vogliamo creare curiosità in chi è poco informato e stimolare una riflessione su cosa sta succedendo al di là del mare."

Il testo, pur trattando una realtà cruda, cerca di mantenere un equilibrio tra realismo e tatto, ponendo domande che restano sospese:
"Ci siamo immedesimati in un ragazzo di Gaza che si chiede: ‘Perché succede tutto questo? Avrò ancora un tetto sulla testa? Vedrò mio fratello domani? E mio padre?’ Queste sono domande a cui nessuno, nemmeno la canzone, può dare una risposta, così come nessuno sembra rispondere dei crimini che continuano a essere commessi in Palestina."

Anche Ted Bee ha condiviso con entusiasmo la sua partecipazione a questo progetto:
"Quando Fix mi ha proposto di partecipare a questo brano, ho aderito subito. Sono da sempre sensibile alla questione palestinese e non posso assistere passivamente a questa mattanza. Le uniche ‘armi’ che ho a disposizione sono la penna e la musica, le uniche per cui non richiederei mai un ‘Cessate il fuoco’. Sono felice di collaborare con i Madbeat, una delle realtà più fresche della scena alternativa italiana."

Il brano è stato registrato, mixato e masterizzato da Carlo "Fajo" Girardi presso il One Black Sock Studio di Torino, e prodotto in collaborazione con Ted Bee. Le potenti sonorità rock della band, unite alla profondità dei testi, confermano i Madbeat come una delle band più impegnate e rilevanti della scena underground italiana.

"I Fiori Della Palestina" è disponibile dal 25 ottobre 2024 su tutte le piattaforme digitali.





lunedì 28 ottobre 2024

Russu (Totale Apatia) 1 Novembre live a Cagliari, ospite dell' OFF STREET CORNER


RuSsU, chitarrista e cantante fondatore della punk rock band bresciana TOTALE APATIA, farà tappa in versione acustica a Cagliari, ospite dell' OFF STREET CORNER, un baretto popolare in un angolo sicuro di via Eleonora d' Arborea .
L' appuntamento è fissato per le 19,30.
RuSsU, oltre che a qualche brano di totale apatia, rivisiterà in chiave acustica altri brani storici del PuNk rock, soprattutto italiano

Link

The Ammonoids fuori il nuovo singolo e video "If a Comet Strikes the Earth"


The Ammonoids tornano con il loro nuovo singolo "If a Comet Strikes the Earth", accompagnato da un videoclip ufficiale che cattura l’essenza del brano. La band romana, nata tra i banchi della facoltà di Geologia de La Sapienza, torna con un pezzo che unisce la loro anima punk rock melodica a un'immaginazione affascinante e apocalittica, ispirata alla geologia e alla paleontologia.


"If a Comet Strikes the Earth" esplora il tema dell'estinzione di massa del Cretaceo, utilizzando questo evento catastrofico come metafora per riflettere su come anche la fine del mondo possa sembrare meno spaventosa se condivisa con una persona speciale. Il sound agrodolce del brano, sostenuto da un’armonia di chitarre resa possibile per la prima volta dalla nuova formazione a due chitarre, dimostra una maturazione nella composizione della band.

Il videoclip ufficiale, diretto da Simone Serafini, con la fotografia di Fernando Perris e il supporto di Marco Ottai, trasporta visivamente l’ascoltatore in un viaggio attraverso l’immaginario apocalittico del brano, aggiungendo una nuova dimensione alla narrazione musicale.

Dietro questa uscita c’è una storia di tenacia e determinazione: il progetto ha subito ritardi a causa di impegni personali e difficoltà organizzative, ma la band ha sfruttato queste sfide per affinare ulteriormente la propria arte. Il risultato è un pezzo che dimostra quanto la passione e la dedizione possano superare ogni ostacolo.


Il brano comporrà un mini EP in uscita il 15 Novembre, che vedrà come lato B del singolo, l’inedito "Edward Fucked It All Up And Put The Head At The End Of The Tail". Il tutto sarà pubblicato su supporto fisico in vinile 7” che uscirà fisicamente in co-produzione con Dinomite Records e Loops Std. L'artwork di questa nuova uscita è stato affidato a Marcoabout.

Il singolo segna solo l'inizio di una nuova fase per i The Ammonoids, con prospettive ambiziose per il futuro, tra cui un concept album in lavorazione che continua a esplorare metafore paleontologiche, e la volontà di tornare a suonare dal vivo il più possibile.

Preparatevi a lasciarvi trasportare nel mondo degli Ammonoids, un universo che mescola la bellezza della scienza con l'energia esplosiva del punk rock. "If a Comet Strikes the Earth" è destinato a lasciare un impatto duraturo, proprio come una cometa che impatta sulla Terra.

Preorder del 7” vinile: https://theammonoids.bandcamp.com/


Elisa diventa emo! Una versione emo/punk di “Eppure Sentire (un senso di te)” è stata pubblicata su Spotify e Apple Music da Sun Dojo Riuscirà a porre fine al conflitto tra Gen Z e Millenials?


In questa versione del celebre brano di Elisa Toffoli, Sun Dojo usa in maniera stratificata la propria voce e i giochi di riverbero per creare spazi sonori immensi in cui falsetto e sussurri tengono il passo degli scream su un arrangiamento eclettico, grintoso e ricco di climax.
L'artista romana propone un’alternativa agli stereotipi con il suo accostamento unico di postpunk, elettronica e post-hardcore, oltre che un'estetica evocativa dai toni orientali.
Questo brano punta a ricordarci che la nostalgia ci accomuna tutti.

LINK: 

domenica 27 ottobre 2024

Lo Stendardo dei Preferisco Ignazio sventola alto Nel loro EP d’esordio chitarre emo-punk e urli armonici


Il biglietto da visita dei Preferisco Ignazio è lo Stendardo con cui combattono una società tossica e disinteressata: 5 tracce plasmate tra light-screamo e graffianti chitarre emo-punk.


Quale via migliore per presentare una band di matrice punk se non con dei brani registrati direttamente dalla sala prove? I Preferisco Ignazio sono una band figlia di un’altra autenticità: Stendardo, il loro EP d’esordio, è una stretta di mano ferma e vigorosa di chi non ha paura di psicanalizzarsi con la musica, ma che anzi, non vede l’ora.

Dopo circa un anno di attesa dalla loro registrazione, le 5 tracce di Stendardo viaggiano libere alla ricerca di luoghi che le accolgano con la stessa sincerità con cui sono state messe al mondo. Un canto di ribellione nei confronti di una società sempre più prossima all’autodistruzione e molto distante dagli ideali della band romana. 

Da qui la scelta di composizioni che ci aggrediscono con transizioni in cui regnano i dialoghi tra basso e chitarre che si amplificano lungo la tracklist, alternando spartiti armonici a passaggi ritmici con perentoria precisione. Gli intrecci di chitarre si snodano tra accordature aperte e un sapiente uso di pedali analogici governati da Andreas Macrì, fratello acquisito della band, nonché fonico che si è prestato alle registrazioni nella sala prove dei Preferisco ignazio e offertosi in prima persona anche per dare corpo ai cori sulla voce.

Se Bonaparte, brano di apertura, è la bandiera, Stendardo, con i suoi toni più malinconici, è il cuore dell’EP. Ora Capisco tratta invece il tema delle attese che gli altri ripongono in noi quando cresciamo, scoprendo che non siamo diventati quelli che si aspettavano, mentre Collina sviscera il rifiuto e l’accettazione che ne derivano. La tracklist è infine completata da ADHD, unico singolo estratto dall’EP.

Stendardo è un esordio che, nonostante la giovane età dei Preferisco Ignazio, vanta un suono coeso e riconoscibile quanto i messaggi che la band porta sul piatto della bilancia, dimostrando così una personalità onesta, al limite dello schietto. L’essersi circondati di persone che credono nel progetto tanto quanto i suoi protagonisti ne è la netta dimostrazione.


Stendardo, il primo EP dei Preferisco Ignazio, esce il 25 ottobre 2024 ovviamente in maniera indipendente, in pieno stile punk, e verrà presentato live il 2 novembre al Wishlist club di Roma in un mini-festival creato ad hoc chiamato “La festa di Ignazio”, in line up anche Lysine, Cabrera e I Botanici, l’evento è organizzato in collaborazione con Weird Side, Grato Cuore, Radio Rock 106.6 e Tube Music Italy.

Link:




giovedì 24 ottobre 2024

“Vibrazioni" è uscito l'EP d'esordio di eclisse


"eclisse" (Nicole Spini, '99) esordisce con il suo primo EP "Vibrazioni", prodotto da Sun Dojo, portando un sound unico che si appoggia sui fondamenti del grunge per poi contaminare tutto con pop punk, industrial e trance.

Durante le 5 tracce riusciamo a scorgere qualche reminiscenza di t.A.T.u., Deftones, Limp Bizkit, Baby Metal, The Pretty Reckless, Blink-182, Marilyn Manson e tanti altri artisti moderni e passati.


L'EP si presenta come un viaggio negli ultimi 25 anni di controcultura musicale che esplora l'ansia generalizzata, la povertà, le dinamiche relazionali tossiche e il sessismo.

LINK: 

mercoledì 23 ottobre 2024

XIII BLADES è uscito il singolo d'esordio "Blue Cream"




XIII Blades
pubblicano il singolo d’esordio “Blue Cream”, disponibile da venerdì 11 ottobre in radio e su tutte le piattaforme digitali.

Ascolta "Blue Cream"

Guarda il video 




Il brano nasce da un viaggio mentale, esistenziale.



Una canzone diretta, caratterizzata da sonorità potenti e riff di chitarra distorti, la voce graffiata e aggressiva.

Il testo è un flusso di pensieri che parla del rapporto del proprio "Io" con gli Dei, come se fossimo stati maledetti da questi ultimi e costretti quindi ad una vita di continui conflitti interiori.



A proposito del brano, Cristian, cantante della band aggiunge: “ La canzone nasce in un periodo di transizione emotiva, dove dopo anni di continue lotte personali e non, cerco di capire il perché di tutte queste continue avversità da affrontare, senza poter mai avere un momento di respiro. Come se qualcuno ci costringa ad una vita di sforzo, sofferenza e rinuncia





XIII BLADES: progetto Alternative Rock nato nel 2012, in una Cesenatico che offre poco spazio alla scena alternativa musicale. Guidati da una carica ribelle, il loro sound è piuttosto diretto: riff oriented e massiccio, ma caratterizzato anche da melodie più morbide e sognanti, il tutto unito da un inquietudine più o meno sempre presente. I testi non sono altro che il riflesso di quello che questi ragazzi percepiscono e acquisiscono dalle loro esperienze e dalla quotidianità della vita, andando e toccando temi più introspettivi e cupi fino a tematiche più terrene e mondane.

Nell’ottobre 2024 esce il loro primo singolo “Blue Cream” che anticipa l’album di prossima uscita.





XIII Blades sono :

Cristian Pero : chitarra/voce

Edoardo Martini : basso

Elia Sintini : batteria


martedì 22 ottobre 2024

"Scrolls of War" è il suono delle antiche guerre - Il nuovo album degli Ottone Pesante sviscera il rapporto tra ottoni e storia bellica


Scrolls of War è il nuovo lavoro degli Ottone Pesante, il trio che ha rivoluzionato la concezione degli ottoni nella musica estrema. Nel disco si riformula l’esperienza dell’antico con sonorità violente e maestose: unendo arte e archeologia si costruiscono ponti per una nuova concezione dell’epica.



Ci fu un tempo in cui una serie di catastrofi naturali costrinse i popoli ad emigrare per sopravvivere. Questi spostamenti furono disperati, causa di guerre atroci e violentissime. Gli antichi santificarono le guerre in nome di un dio che li avrebbe illuminati, donando loro un manuale su come affrontare la battaglia finale. Questo testo, risalente al I secolo d.C., fu ritrovato attorno agli anni ‘40 del Novecento a Qumran, in Palestina, e prende il nome di Rotoli della Guerra.

Da qui procede il concept del nuovo disco degli Ottone Pesante, un viaggio immaginario tra storia, mitologia e archeologia per esorcizzare il rapporto che unisce la guerra agli ottoni come elemento bellico. Il viaggio si intreccia inevitabilmente con le guerre che tutt’oggi imperversano nel mondo, a riprova di come l’uomo sia ancora vittima dei ricorsi storici.

Late Bronze Age Collapse, brano d’apertura arricchito dai synth di Shane Embury (bassista dei Napalm Death), racconta della fine dell’età del bronzo, epoca dalla quale procede un periodo sgorgante di sangue e di guerre. Il suono mescola strumenti digitali e analogici, attivando da subito un’atmosfera di tensione nell’ascoltatore che si ritrova circondato, come nel mezzo del campo di battaglia. 

Nei brani successivi i fiati si caricano di un’aura metal e inaugurano una colonna sonora dai capitoli molto coerenti: il finale di Sons of Darkness Against Sons of Shit, in cui urla e pianti si mischiano al noise, descrive il contenuto dei Rotoli della Guerra. In maniera simile, Teruwah (“grido, pianto” in ebraico) rievoca i richiami alla battaglia. 

Men Kill, Children Die è invece un momento di decompressione in cui entrano sonorità doom e squilli di tromba che verranno ripresi, molto più ferocemente, in Slaughter of The Slains, brano memore delle grida degli ottoni per ordinare la mattanza dei sopravvissuti. L’album si chiude con Seven, pezzo dai toni più sperimentali che lancia uno sguardo al futuro della band.

Scrolls of War è il primo capitolo di una trilogia in cui gli Ottone Pesante decostruiscono l’elemento degli ottoni, oggetti che nei secoli si sono impregnati di sangue, ma che il trio brasscore vuole elevare a strumenti per la creazione di arte. 

Scrolls of War esce il 18 ottobre per Aural Music anche in digitale, CD e vinile, costruendo un collegamento tra passato e presente più tangibile che mai: che le trombe tornino a suonare per la musica.


lunedì 21 ottobre 2024

FMS Fck MainStream e Taverna Tortuga presentano PUNK IN VALLEY SABATO 26 OTTOBRE a Chianocco (TO) con Secoli Morti e Bone Rattler


FMS
e Taverna Tortuga sono orgogliosi di presentare “PUNK IN VALLEY“, il nuovo appuntamento studiato per tutt* gli/le appassionat* del punk e dell’underground in tutte le sue sfaccettature. Dalle band di fama nazionale a quelle emergenti e alle prime esperienze insieme sul palco della Taverna Tortuga con la stessa attitudine. Il primo appuntamento sarà la sera di Sabato 26 Ottobre quando alla Taverna Tortuga in fraz. Vernetto 18q a Chianocco arriveranno da Robecco sul Naviglio i Secoli Morti, che con il loro ultimo lavoro “Sanguina” si sono collocati ai vertici del punk nazionale!
Ad aprire le danze i Bone Rattler, una consolidata realtà del punk sabaudo!

Secoli Morti BIO: 
Secoli Morti, una hardcore punk band davvero unica nel suo genere! Formatasi nel 2015, il trio vanta una formazione eccezionale con al basso Mattia già membro di band come Skruigners, Yokoano e Gli Inutili, alla chitarra/voce Walter (voce e chitarra dei Menagramo) ed alla batteria Edoardo diventato famoso al grande pubblico per essersi classificato 3' a Italia's Got Talent all’età di 8 anni. Il loro primo album, senza titolo, esce nel 2018 per Professional Punkers e da subito ottiene recensioni positive e grande risposta ai lives. Pezzi come "Cielo Che Brucia" e "Un Passo Verso La vita" da cui sono tratti i primi due videoclip della band rimangono tutt'ora dei sing along. Il loro secondo album, dal titolo “La Paura” prodotto da Professional Punkers, uscito a Febbraio 2020, una manata Punk Hardcore in italiano, alla vecchia maniera! 13 Pezzi originali (no cover).Il 2023 invece è l'anno di "Sanguina" il terzo album che prende il nome dalla title track che diventera' uno dei singoli piu' ascoltati e apprezzati nel genere musicale (punkmi). A distanza di mesi dall'uscita dell'album i Secoli Morti presentano un nuovo brano dal titolo "Millelune" che e’ uscito il 31 Maggio 2024 su tutte le piattaforme digitali.

Bone Rattler BIO: 
Nati nel 2014 da un'idea di Sergio (basso) , il gruppo comincia a formarsi con vari personaggi e amici della scena underground torinese. Con il passare del tempo la formazione va definendosi con l'arrivo di Dario (chitarra), Flavio(voce) Raffaello (batteria) e Beppe (2a chitarra), tratteggiando così i contorni di un power group da forti sfumature punk, Rock'n'roll, combat rock, tutto questo mischiato insieme per una botta sonora, senza tanti fronzoli. Il gruppo si esibisce live in locali alternativi della Torino rock. Ha all'attivo 2 dischi: il primo del 2016 dall'omonimo titolo" BONE RATTLER "contenente il primo video "PARTIGIANO ZOMBIE." Il secondo del 2021 "SCHIAVO MODERNO".nel 2024 esce l ultimo singolo "LA PLASTICA" pezzo contro lo sfruttamento massivo dell usa e getta

PUNK IN VALLEY info utili:

SECOLI MORTI + BONE RATTLER LIVE SABATO 26 OTTOBRE 

|| apertura locale H 18.30 – inizio live H.22 TAVERNA TORTUGA (frazione Vernetto 18q, Chianocco, Valle di Susa, Torino) INGRESSO LIBERO POSSIBILITÀ DI PRENOTARE CENA
3513993564 o 3453758402 (solo WhatsApp)

Info line 377 3172575 (RENO) mail punkreno@yahoo.it

È uscito “Insomma” il nuovo disco degli Adelaide


"Insomma" è il primo disco degli Adelaide, in uscita il 18 Ottobre 2024 per Kosmica Dischi, e anticipato dai due singoli ''Diluvio'' e "Lune storte".
"Insomma" è un mix di brani vecchi e nuovi che prende vita nell'estate 2023 a Canevara, piccolo e umido borgo vicino Massa.
Il titolo, evocativo e focale, rimanda a due sfere di significati: da una parte il gruppo deve ''tirare le somme'' del lavoro creativo svolto e, dall’altra, vuole esprimere uno stato d'animo non ben definito, né completamente positivo né completamente negativo (“come va? Insomma…”).
Le sensazioni attorno cui il disco ruota sono malinconia, inadeguatezza (come nelle tracce
d’apertura “Non son mai stato buono” e “Ogni tanto” ma anche nei brani “Pena” e la triste e rabbiosa traccia di chiusura: “Mai”), rimpianto, come in “29 Aprile”, e distanza, di cui è esemplificativa il brano “Quando sei lì”; ma anche forza di andare avanti, unione, maturità come, anche se in maniera diametralmente opposta, nei singoli estratti “Diluvio” e “Lune storte”: temi fondamentali che ci catapultano in una stagione cupa e fredda ma che lascia spazio al calore delle emozioni e delle urla .
Si alternano così suoni grezzi e intimi, voci pulite e gridate, toni scuri e melodie dolceamaro con palesi richiami all'emo e al post-rock . Ad alternarsi è anche la solitudine e la voglia di stare insieme per cui la sua dimensione fondamentale è quella della performance dal vivo, in cui ci si può incontrare, abbracciare ed urlare insieme.

Tracklist:
1. Non son mai stato buono 
2. Ogni tanto 
3. 29 Aprile 
4. Lune storte 
5. Pena
6. Diluvio
7. Quando sei lì
8. Mai



Adelaide

Gli Adelaide da Massa sono urla stonate, amarezza delicata e vecchie maglie da calcio: quattro ragazzi uniti dal bisogno di sfogare la
propria emotività e fortemente ispirati dalla corrente emo italiana ed internazionale.
Il gruppo è formato da Tiziano (chitarra), Giovanni (basso), Marco (batteria), Lorenzo (chitarra).
Ciò che cercano è la forza della collettività, per reagire insieme al vuoto della provincia, ritrovarsi e tornare ad abbracciarsi e urlare.
Nel 2022 pubblicano in maniera indipendente l'omonimo Ep "Adelaide" composto da quattro brani.
Nell'estate del 2023 registrano "INSOMMA" disco di 8 brani che, dopo un anno di attesa, vedrà la luce il 18 Ottobre 2024 uscendo per l'etichetta romana Kosmica Dischi. Il progetto sarà anticipato da due singoli: "DILUVIO" il 20 settembre 2024 e "LUNE STORTE" il 4
Ottobre 2024.
Progetto registrato presso il Billygoat Mountain Studio a Canevara (MS), mixato e masterizzato da Paolo Lucchini.

LINK SOCIAL & CONTATTI
Mail. adelaidecomplesso@gmail.com

domenica 20 ottobre 2024

Buscemi's Eyes come Tarantino: guarda il loro nuovo video del singolo "Buscemi's Eyes"


I Buscemi's Eyes tornano con un nuovo singolo omonimo, tratto dall'attesissimo album "Movie Core", in uscita a novembre 2024. Il brano, che porta il nome della band, è un esplosivo mix di hardcore punk e alternative rock, caratterizzato da chitarre affilate e ritmiche serrate, che trasportano l'ascoltatore direttamente nelle atmosfere del cinema di Tarantino.

GUARDA IL VIDEO:


Il testo di "Buscemi's Eyes" prende ispirazione da "Reservoir Dogs" (noto in Italia come “Le Iene”), film d’esordio alla regia di Quentin Tarantino, e si sviluppa dal punto di vista del personaggio di Mr. Pink, interpretato da Steve Buscemi. In un alternarsi di citazioni dal film e riflessioni della band, la canzone evoca il senso di pericolo e incertezza che pervade la pellicola: chi è davvero affidabile in una situazione di caos? Hai mai provato a vedere il mondo attraverso gli occhi di Buscemi?

Il videoclip ufficiale, che accompagna il singolo, è un vero e proprio tributo visivo a "Reservoir Dogs". I membri della band si sono calati nei panni di Mr. Pink, Mr. White, Mr. Blonde e Mr. Orange, ricreando alcune delle scene più iconiche del film, in un omaggio intenso e ironico al capolavoro di Tarantino.


Ma chi sono i Buscemi’s Eyes?
La band, formata a cavallo tra Bergamo e Milano alla fine del 2019, nasce dall’unione di quattro veterani della scena hardcore lombarda: Morla (DiscoMostro, Merdonald’s), PierP (Disordine), Ash (Zheros, Sottopressione) e Pao (LeMartire, Le Madri degli orfani). Dopo anni di condivisione di palchi e amicizie, hanno deciso di unire le forze in un progetto che mescola l'energia e la velocità dell’hardcore punk con le contaminazioni più graffianti del rock’n’roll. A tutto ciò si aggiunge la loro passione per il cinema, con riferimenti e omaggi a pellicole cult, in particolare quelle che vedono la partecipazione di Steve Buscemi.

Nel 2022 la band ha rilasciato il loro primo EP "Is It Bad?", accolto con grande entusiasmo e successo, tanto da esaurire rapidamente la prima tiratura in cassetta e richiedere una ristampa in CD. Mettendo subito in chiaro le cose con sonorità feroci e d'impatto e live adrenalinici, i Buscemi’s Eyes hanno conquistato la loro fetta di pubblico, passando dai club come il Bloom di Mezzago ai festival come il Lake’n’Roll.

Il 2024 segna il loro ritorno in studio per la registrazione di "Movie Core", in uscita il prossimo novembre, e che verrà celebrato con un Release Party il 22 novembre all'Ink Club di Bergamo.

Il singolo “Buscemi's Eyes” è disponibile dal 18 Ottobre su tutte le principali piattaforme digitali.
Il singolo (come l'album) è stato registrato e prodotto da PierPaolo Alessi presso Gotama Studio, masterizzato da Giovanni Bottoglia. La copertina è di Daniela @Hyde.Ink. Il video è girato da Luca Rapuzzi.

BUSCEMI'S EYES su Facebook e Instagram

venerdì 18 ottobre 2024

Vintage Violence pubblicano un nuova versione di "I non frequentanti" feat. Klaus Noir


Dieci anni dopo la sua uscita all'interno dell'album di culto Senza paura delle rovine (2014),i Vintage Violence propongono una nuova versione del loro classico brano I non frequentanti, presenza fissa dei live del gruppo nonché uno dei pezzi preferiti dai fan. La nuova versione rimasterizzata, fuori venerdì 18 ottobre 2024 per Maninalto! Records, vede la partecipazione straordinaria del rapper Klaus Noir, conosciuto sui palchi lombardi e con il quale è nata prima un’amicizia e poi questo featuring inedito: un crossover prezioso destinato a riproporsi live
durante il tour invernale della band.
"Il fatto che, dieci anni dopo l'uscita, I non frequentanti sia uno dei nostri brani più ascoltati di sempre la dice lunga sul permanere, se non addirittura sull’acuirsi, delle dinamiche socio-occupazionali la cui osservazione ne ha ispirato la scrittura nel 2014: ora che chi ci governa addirittura si vanta della percentuale di occupazione nazionale è ancora più evidente la stortura esistenziale che questa “ruota per criceti” che è il neoliberismo rappresenta, sventolandoci davanti al naso la carota dello “studia-lavora-crepa” come fosse un balsamo per la felicità e
non la palestra della morte intellettuale che è", afferma Rocco Arienti, chitarrista e compositore
della band.
Per dirla in altre parole: “A quanto ne so dovrei studiare per strappare un titolo di studio che a sua
volta mi permetta di strappare un buon lavoro che a sua volta mi permetta di strappare
abbastanza soldi per strappare una qualche cavolo di serenità tutta guerreggiata e ferita e
massacrata dagli sforzi inauditi per raggiungerla”. (Enrico Brizzi, Jack Frusciante è uscito dal
gruppo)
"I non frequentanti intendeva additare precisamente questo “elefante nella stanzaopponendogli un inno gioioso al presente: il fatto che nel suo testo oggi ci si riveda una nuova generazione di universitari dimostra quanto sia necessaria, non solo divertente, una sua ripubblicazione, per così dire, aggiornata".


Ascolta I non frequentanti:
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Le date del tour invernale dei Vintage Violence:

22 novembre @ CPG, Torino
20 dicembre @ Arci Bellezza, Milano
11 gennaio @ Traffic Live, Roma
18 gennaio @ Locomotiv Club, Bologna

BIO
I Vintage Violence sono uno dei gruppi storici dell’underground punk e garage rock italiano.
Operativi dai primi anni 2000, hanno più di 400 concerti sulle spalle e quattro album all’attivo, più una raccolta acustica e un “best of” (Violenza primordiale) uscito nel 2022, con una tracklist composta da brani scelti direttamente dai fan. Nel 2021 esce l’ultimo album elettrico Mono, il cui tour ha fatto registrare svariati sold out, fra cui allo storico Bloom di Mezzago nel 2022.
Numerose le collaborazioni in vent'anni di carriera, tra cui Zen Circus, Bologna Violenta e
Afterhours. A fine 2023 è uscito il docufilm ufficiale Come un chiodo ama il muro, che racconta
la loro storia e amicizia. L’ultimo singolo inedito Sono un casino è uscito a gennaio 2024, anno del decennale dell’album Senza paura delle rovine: dopo l’uscita primaverile della versione non
censurata del brano S.I.A.E. in autunno i Vintage Violence pubblicheranno la versione rimasterizzata de I non frequentanti featuring Klaus Noir, frutto di una collaborazione nata sui
palchi milanesi.

VINTAGE VIOLENCE