giovedì 30 maggio 2024

Our Noise è uscito il nuovo album "Our Noise"




Ascolta "Our Noise" 

In uscita il 31 maggio 2024, l'album omonimo degli Our Noise è una testimonianza della chimica creativa innegabile della band, mettendo in mostra un suono rock potente e multistrato. Le origini dell'album risalgono a una sessione di improvvisazione presso i Funkadelic Studios di New York, dove Cornelius e Fall, uniti dalla loro passione per il rock senza tempo e l'energia punk, hanno riacceso la loro amicizia musicale.

Ispirati dalle collaborazioni notturne con la chitarra nell'appartamento di Cornelius a New York e dalle passeggiate per le strade vibranti della città, il duo ha inviato i loro schizzi musicali a Di Santo a Toronto. Con la sua potente voce e i suoi groove di basso, Di Santo ha trasformato queste improvvisazioni iniziali in una raccolta di canzoni che catturano esperienze collettive, osservazioni e ispirazioni.

Gli Our Noise sfuggono a una facile categorizzazione, fondendo influenze che spaziano dal rock pesante, punk, hardcore, groove old-funk, post-grunge e progressioni indie-rock. La voce di Di Santo, capace di me+lodie inquietanti e rauchi ruvidi, si integra perfettamente con il tappeto sonoro elettrizzante tessuto dalla band.

Tracklist:

1. Break You
2. Underdog
3. Gator
4. Blackmail
5. Hereafter
6. FLA
7. Soul Killer
8. Take A Shot
9. Try
10. Amends




Biografia 

Emergendo dalle vibranti strade di Toronto e risuonando attraverso le affollate vie di New York, questo power trio indie-rock si presenta come una forza da non sottovalutare. Il loro suono unico è una miscela elettrizzante di post-hardcore/punk e heavy rock/grunge basato sulla chitarra, con sottotoni di groove di basso funk old-school e rock universitario degli anni '90.

La band è stata paragonata a una gamma di artisti e generi, tra cui Queens of the Stone Age, Quicksand, Nirvana, PJ Harvey, Cage the Elephant, The Clash, Tool, Weezer e Refused. L'innegabile chimica tra i membri principali è una vera triade di collaborazione. Alla guida c'è la dinamica Lucy Di Santo, che maneggia voce e basso con impareggiabile maestria; al suo fianco ci sono la brillantezza ritmica di Dan Cornelius alla batteria e l'arte melodica di Steve Fall alla chitarra. La formazione di ON include il popolare gruppo degli anni '90 Sire/Warner ACID TEST e DANKO JONES di Bad Taste Records.

Attualmente, OUR NOISE (alias 'ON') sta per intraprendere la ristampa del suo debutto omonimo con Epictronic Records (primavera 2024). Questo sarà seguito da tour estivi negli Stati Uniti e autunnali in Europa, con le date in arrivo.

Link





L’ansia dei vent’anni in "Amore Teenager", secondo singolo di Vince


Dopo l’esordio intitolato "Madison" ritorna Vince con il nuovo singolo "Amore Teenager". Il brano compie un salto nel passato, mettendo a tema l’ansia che ci si porta dietro dalla crescita: le scelte da fare, la necessità di trovare stabilità nella vita, di cercare un lavoro, di adeguarsi alla società “degli adulti”.

Attraverso coinvolgenti sonorità pop punk, che riprendono l’immaginario del college americano, Vince cerca di recuperare la spensieratezza dell’adolescenza. Perché in fondo tutti noi finiamo per rimpiangere quel periodo, anche se i drammi che si vivevano da giovani sembravano insormontabili.

Come la precedente canzone, Amore Teenager è stata prodotta da Gianluca Veronal ed esce per Attitude Records, l’etichetta milanese fondata da Andrea Rock


 

Biografia

Vince, nome d’arte di Leonardo Vicentini, nasce nel 2000 a Rovereto (TN). Il progetto nasce dalla gabbia del lockdown e viene nutrito a Milano, città da cui è stato adottato per concentrarsi sulla sua passione per la musica. Cresciuto con il rock classico e formatosi con il pop punk dei primi Duemila, il suo stile coniuga la cura al dettaglio tipico del primo e l’entusiasmo e lo slancio propri del secondo, unendoli in una formula pop rock fresca e impattante. L’obiettivo di Vince è portare qualcosa di nuovo nella scena, che parli il linguaggio dei giovani ma con la qualità di una volta: in un mondo fatto di produttori e MIDI, di algoritmi e playlist editoriali, punta sull’analogico e sulle sale prove, ricerca i graffi e il sudore.




mercoledì 29 maggio 2024

The Chesterfield Kings hanno pubblicato il nuovo singolo "Electrified"





Provenienti da Rochester, NY, i leggendari rocker garage The Chesterfield Kings si formarono alla fine degli anni '70, attingendo pesantemente dai suoni della musica degli anni '60, dai Rolling Stones al blues acustico e altro ancora. Strumentali nell'innescare la rinascita delle band garage degli anni '80, che lanciò band affini come The Fuzztones, The Pandoras, The Cynics e altre, i The Chesterfield Kings si sciolsero nel 2009 ma sono tornati il mese scorso con l'uscita del singolo "Meet You After Midnight" e le loro prime esibizioni dal vivo in oltre 15 anni.

La band ha rilasciato un altro nuovo singolo "Electrified" (co-scritto con Stevie Van Zandt) insieme al lato B "My Back Pages." Il singolo è disponibile per l'acquisto in edizione limitata su vinile giallo per il Record Store Day presso The Record Archive di Rochester.


Il frontman Andy Babiuk dice: “Stevie ha scritto questa canzone con noi... Parla del giorno in cui Dylan è passato all’elettrico nel 1965 al Newport Folk Festival, evento che ha cambiato per sempre la musica. Era elettrizzato!”



Ascolta "Electrified" 

Appena reduci dalla loro apparizione al The Wicked Cool Records Revue!, ospitato da Hard Rock e Little Steven’s Underground Garage, tenete d'occhio nuove uscite dei The Chesterfield Kings nei prossimi mesi.



FONDAMENTA NUOVE “NEVER FORGET” UNA TORMENTATA RIFLESSIONE NOTTURNA È IL CUORE DEL NUOVO SINGOLO




"Never Forget", nuova attesa traccia dei Fondamenta Nuove, è la fotografia di un'intensa e tormentata riflessione notturna.
Il testo gira intorno agli statement centrali: “I would never forget” e poi “We would never forget”. 

Non si potrà mai dimenticare cosa c’è stato, nonostante tutto ciò che è successo

Nella dettagliatissima descrizione ci si perde nella confusione, così come l’io lirico è perso nelle sue indecisioni, mentre la rabbia, e tutto il rancore di ciò che è stato subito, scorrono liberi.

La cornice è quella notturna, momento in cui immaginari che non si realizzeranno mai corrono per la mente. 
Resta però impossibile scardinarsi dalla propria posizione statica che lega ad una perenne infelicità, la paura del cambiamento è troppo forte e si preferisce restare in una triste e controproducente comfort zone.

Ad intensificare il sentimento di angoscia la musica e la voce attentamente scelte: l’arpeggio sognante della chitarra pulita si mischia con la melodia distorta della seconda chitarra, il cui suono si avvicina di più ad un sintetizzatore o ad un’arpa.

Ciò crea un contrasto con la potente linea di basso e la batteria di chiara ispirazione drum n bass, mentre la voce lancia inesorabili urla di dolore e rabbia.  

Questa azzeccata unione tra atmosfere riflessive ed eteree, aggressività e disagio rende "Never Forget" una traccia unica.





Nati fuori Milano nel 2019, i Fondamenta Nuove entrano nella scena musicale a fine 2022 con i primi live nei vari club della città. Fortemente influenzati dai suoni britannici e specie dalla nuova scena Post-punk, nella loro musica mescolano suoni puliti e brillanti con forti distorsioni e dissonanze. 

Nel 2024 escono con il loro primo singolo “Late Night”, una canzone ruvida e d’impatto, che introduce il gruppo nella scena musicale, seguito da "Never Forget" in cui mischiano liriche pungenti ad un sound sognante aprendo le porte a nuove sonorità musicali.

ASCOLTA "FONDAMENTA NUOVE”!






Apple Music: https://apple.co/4bReZVf





Facebook 

Instagram 

martedì 28 maggio 2024

ROOKIE “BOY” IL NUOVO SINGOLO ANTICIPA L'EP "SHELTER"


"Boy" il nuovo atteso singolo dei Rookie è un'esplorazione dei conflitti tra le speranze e i sogni giovanili e la cruda realtà della maturità.

Attraverso la sua musica coinvolgente, il singolo affronta il tema universale della transizione verso l'età adulta, in cui ci si trova spesso a confrontarsi con una società che sembra favorire la rinuncia alle passioni e agli obiettivi personali a vantaggio di un pragmatismo che soffoca la creatività e l'unicità individuale.

"Boy" però, non solo racconta questo dilemma, ma pone anche una riflessione profonda sulla sfida di preservare la propria visione del mondo e resistere alle pressioni esterne che promuovono una conformità priva di vitalità.

Grazie al giusto connubio tra sound e testi, "Boy" si rivolge a chiunque si senta in lotta con il compromesso tra ambizioni personali e aspettative sociali.

I Rookie dimostrano così la loro abilità nel creare musica che va oltre il semplice intrattenimento, toccando le corde più intime dell'essere umano e invitando l'ascoltatore a profonde riflessioni.





I Rookie nascono nel 2015. Il loro percorso incarna uno spirito di autentica esplorazione artistica che dà vita ad un primo album nel 2016 per Dischi Bervisti /Dreaming Gorilla Records e un singolo lanciato nel mezzo delle difficoltà del 2020.

Nel 2024, tornano con un nuovo singolo dal titolo "Boy", preludio al loro prossimo EP intitolato "Shelter", in uscita sotto Sorry Mom! /Universal. Quest'ultima offerta promette di essere una testimonianza della loro resilienza e impegno incrollabile verso il proprio mestiere in mezzo alle correnti sempre mutevoli del tempo.

ASCOLTA "BOY”!







Alberto Rigoni annuncia l’uscita del suo basso signature VPR5 realizzato dal mastro liutaio Gaetano Costanzo


ll bassista di fama internazionale Alberto Rigoni (solista, BAD AS, Vivaldi Metal Project, TwinSpirits, etc.) è orgoglioso di annunciare l’uscita del suo basso signature VPR5 realizzato dal rinomato liutaio italiano Gaetano Costanzo. Il basso è interamente fatto a mano in italia, senza l’uso di CNC o altri macchinari e presenta caratteristiche alquanto particolari. Il VPR è un basso a 5 corde (ma disponibile anche a 4 corde) con 30 tasti, con pick-up Seymour Duncan, stile Music Man Alnico, elettronica passiva (volume, tono e uno switch per selezionare la modalità in serie/parallelo/single-coil), corpo in ontano, manico e tastiera in acero americano. Meccaniche Gotoh che assicurano una perfetta intonazione. Il basso è totalmente verniciato di bianco (finitura al nitro) ma possono essere richieste anche altre colorazioni. Il VPR ha un peso di circa 2,9 kg e adatto a qualsiasi genere. Per maggiori informazioni scrivere a Gaetanobass77@gmail.com o www.instagram.com/gaetanocostanzoluthier

Alberto Rigoni online:

lunedì 27 maggio 2024

T-Rex Squad pubblicano il nuovo singolo e video "RVLT" feat. Seby dei Derozer


I T-Rex Squad tornano con un nuovo singolo e video, intitolato "RVLT", che vede la partecipazione straordinaria di Seby dei Derozer. Questo brano rappresenta il primo singolo estratto dal prossimo album della band, intitolato "#manifesto".

GUARDA IL VIDEO:


"RVLT" non è solo una canzone, ma un vero e proprio manifesto di ribellione. La band presenta il brano come uno specchio dell’ultimo anno di politica italiana e internazionale. È un grido che nasce direttamente dalle viscere, esprimendo frustrazione e antagonismo nei confronti di una società che sembra non aver imparato nulla dalla storia. Il singolo affronta temi di lotta e di critica sociale, rifiutando un passato che, purtroppo, sembra ripetersi.

La partecipazione di Seby dei Derozer, una vera colonna portante del punk italiano, nella prima strofa del brano, aggiunge un ulteriore strato di autenticità e intensità a "RVLT". La sua presenza conferisce al singolo una carica emotiva e una profondità che rispecchiano perfettamente l’essenza del messaggio della canzone.

Il brano è accompagnato da un video, diretto da Giacomo "Josh" Giorgi e Giuseppe Garau, che ha saputo tradurre in immagini l’intensità e la carica emotiva del brano. Il video offre un’esperienza visiva in linea con la forza di impatto del brano e accompagna perfettamente l’ascolto della canzone, trasmettendo il messaggio di rivolta e resistenza con una forza visiva straordinaria.

"#manifesto", il nuovo album dei T-Rex Squad, uscirà a settembre 2024 e sarà disponibile in diversi formati: Vinile, CD e Musicassette. L’album è prodotto da Gasterecords, Rumagna Sgroza, Rusty Knife e Underground Stars Records. Le registrazioni si sono svolte presso lo Studio73, sotto la guida esperta di Riccardo “Paso” Pasini, nel febbraio 2024.

Link:

Facebook 

Instagram 

THE UNDERDOGS “SLAVES OF OUR NATION” UN GRIDO DI PROTESTA CONTRO CHI CI GOVERNA


La nuova uscita dei The Underdogs si intitola "Slaves of Our Nation" e, come suggerisce il titolo, è un chiaro grido di protesta contro chi governa i nostri Paesi.

Viviamo in un mondo di illusioni dove verità e giustizia vengono mascherate da menzogne e immoralità.
Il nostro destino è nelle mani di chi sta più in alto di noi, di chi detiene il potere economico, giocando con le nostre vite e i nostri sacrifici. Siamo schiavi del Paese e del mondo in cui viviamo, servi di un sistema dove pian piano ci viene tolta la speranza per un futuro e una società migliore.

In pieno stile The Underdogs, che si contraddistingue da un sound punk rock deciso, per questa traccia la band si è avvalsa della partecipazione di Andrea Rock (Andead - Virgin Radio) come featuring d'eccezione.





The Underdogs sono un gruppo punk rock formatosi nel 2018.

L’idea di creare una band è dei suoi due fondatori, Federico e Max rispettivamente il cantante e il chitarrista.

Il punk rock è da sempre un genere dal quale sono da sempre affascinati. The Ramones, Sex Pistols, The Adicts sono solo alcuni dei nostri idoli degli anni 70 per poi passare ai gruppi pop punk del nuovo millennio.

La scelta del nome si focalizza sulla categoria di persone, The Underdogs, gli svantaggiati che, nel nostro caso, è un’espressione che calza a pennello.

Sono infatti arrivati al punto di voler mollare dopo che molti componenti si ritiravano dal voler proseguire con il progetto della band.

Solo da due anni, dopo svariati cambiamenti nei componenti della band, hanno trovato il quartetto vincente grazie all’aggiunta di Massimo al basso e Federico alla batteria.

Con i loro inediti vogliono esprimere la voglia di far sentire la loro voce e le loro idee utilizzando come mezzo di comunicazione l’unica cosa che più li unisce, la musica.

ASCOLTA "SLAVES OF OUR NATION”!



Apple Music: https://apple.co/4bROeAc


domenica 26 maggio 2024

Lillians pubblicano l'attesissimo album di debutto "I Wish I Lived This Life"



Lillians pubblicano il nuovo album "I Wish I Lived This Life", disponibile grazie a Tropical London Records. L'album di debutto del punk rock trio romagnolo è stato anticipato da una manciata di singoli che hanno consentito alla band di attirare l'attenzione degli appassionati del genere e aprire la strada a questo primo lavoro sulla lunga distanza.

ASCOLTA L'ALBUM:


La band commenta il nuovo lavoro dicendo:
Questo album rappresenta un viaggio emotivo attraverso le nostre insicurezze, sofferenze, angosce, ma anche momenti di gioia e amicizia profonda. È un'opera che abbiamo scritto a sei mani, riflettendo le nostre esperienze collettive e individuali, come band e come persone.


"I Wish I Lived This Life" è un album spontaneo, diretto, dalla grande intensità emotiva. La musica fluisce libera, dalla scrittura alla registrazione, dando voce ad una band che sente la pressante necessità di esprimersi attraverso questo potente strumento.

L'album esce in collaborazione con Tropical London Records, neonata etichetta, nata da una costola di Wild Honey Records, che da subito si è dimostrata interessata alla band sia dal punto di vista musicale che dell'affinità umana.

Questo lavoro di debutto è stato prodotto dai membri dei Lillians stessi, ma vede uno sforzo corale tra vari professionisti della musica dal punto della produzione in studio. Le registrazioni sono state curate da Alex 'Bounty' Conti presso il Convolution Studio, mentre le registrazioni delle batterie sono state realizzate da Daniele Marzi presso il Marzi Recording Studio, con produzione delle batterie affidata a Dave di YourDrumSound.
Le registrazioni delle voci sono state supervisionate da Andrea Cola presso lo Stone Bridge Studio. Riccardo Salin si è occupato dei synth, mentre Alessandra Berti (di Teenage Bubblegums e The Veterans) ha contribuito con voci aggiuntive su alcune tracce dell'album. Il missaggio e il mastering sono stati eseguiti da Simone Coen.

La copertina e l'artwork dell'album sono stati curati da Filippo Cinotti, il quale ha anche diretto tutti i video correlati al progetto.

"I Wish I Lived This Life" è disponibile su tutte le piattaforme digitali e in formato CD.

Gli Svedesi Liar Thief Bandit lanciano il quarto album in studio "ICON"


Il nuovo album "ICON" dei Liar Thief Bandit, gruppo svedese, è qualcosa di straordinario. Dopo 200 concerti e numerosi inni memorabili, tutto ha portato al quarto album completo che davvero fa onore al suo nome. "ICON" è un pilastro e un classico istantaneo nella scena rock, mescolando tutto ciò che si potrebbe desiderare in un disco rock melodico. Gli elementi grezzi e puri sono catturati su nastro in un ambiente live per cogliere la vera essenza della band, le melodie sono aggiunte con precisione clinica. I testi sentiti stabiliscono il tono per trasmettere un messaggio malinconico e perspicace. Dal primo secondo intenso fino all'ultimo, si verrà sopraffatti da un paesaggio sonoro dinamico raramente visto in questo genere. Ogni elemento serve al suo scopo sia musicalmente che liricamente. L'ascoltatore deve essere pronto per un viaggio di 11 tracce attraverso ambienti sonori eccezionali, passaggi oscuri e risvegli speranzosi.

"ICON" è stato registrato, prodotto e mixato presso lo Studio Sickan di Malmö dal pluripremiato Joakim Lindberg, che ha lavorato con The Dahmers, Terrible Feelings, Nightmen, Black River Delta, Solen, Arre! Arre! e molti altri. "ICON" è stato pubblicato da The Sign Records il 24 maggio 2024. L'album è disponibile in vinile nero, vinile arancione trasparente e in formato digitale.

Acquista l'album in vinile:

Link:


Cosa ottieni se mescoli l'essenza melodica che ha contribuito a plasmare gli anni '70 e il revival garage grezzo della fine degli anni '90 con un tocco moderno di testi edificanti e un'energia innegabile? La risposta è Liar Thief Bandit – un power trio nato per suonare dal vivo con l'unico scopo di portare avanti tutto ciò che è stato, è e sarà il rock’n’roll nella sua forma più pura.


I Liar Thief Bandit sono stati fondati e si sono affermati alla fine del 2014 a Malmö, in Svezia. Dopo umili inizi nel 2015, con la realizzazione di demo e i primi spettacoli cruciali, il viaggio decisivo è iniziato nel 2016 con l'uscita del debutto autoprodotto "Gun Shovel Alibi". Seguì un intenso tour e l'etica DIY della band li portò in numerosi paesi europei durante il 2017. Il loro spettacolo dal vivo, fulmineo ed energico, attirò l'attenzione e lasciò il pubblico desideroso di più. Il frenetico programma di tour influenzò il trio a scrivere, registrare e consegnare il loro secondo epos "Straight Ahead", pubblicato nell'agosto 2018 e seguito rapidamente da tre tour europei che posero i Liar Thief Bandit sulla mappa come una band rock’n’roll laboriosa e da tenere in considerazione.

Con nuove canzoni in lavorazione, nel maggio 2019 il trio ha tenuto il suo centesimo spettacolo ad Amburgo come prima tappa di un tour di 18 giorni attraverso Germania, Svizzera, Italia, Polonia e Repubblica Ceca. Nell'autunno successivo è stato pubblicato un vinile split 7” con i Grande Royale per The Sign Records, accompagnato da un tour congiunto in Germania e Svizzera a supporto del singolo double A-side. La traccia “Virtue Not a Vice” ha lasciato tutti senza dubbio sulla potenza dei riff innovativi e delle melodie memorabili che fanno risaltare i Liar Thief Bandit nell'attuale panorama rock.

Il terzo album completo è stato registrato durante la primavera del 2020 ai Tambourine Studios di Malmö, ispirato dalle difficoltà di una band che lavora duramente in tour e dalle situazioni complicate della vita. Il tema delle 12 canzoni affronta filosofie di risollevarsi, prendere rischi e affrontare ostacoli con una mentalità positiva. "Deadlights" è stato pubblicato il 14 maggio 2021 da The Sign Records.

La band ha fatto oltre 200 spettacoli in tournée in Europa continentale, Regno Unito e Spagna negli ultimi anni, inclusi spettacoli di supporto per The Bronx, Supersuckers, Hank von Hell, Electric Six, Valiant Thorr e altri. Un tour di supporto in Svezia con i Royal Republic (Live Nation) nel 2022, una partecipazione allo Sweden Rock Festival 2023 e spettacoli di supporto per The Hellacopters e Graveyard sono tra i loro ultimi e più grandi traguardi.

Dopo una visita allo Studio Sickan di Malmö nell'autunno del 2023, il loro quarto album completo "ICON" è stato pubblicato nella prima metà del 2024.

Il nuovo singolo dei Millennial Daze racconta il mondo di plastica di una "Teenage Queen"


Terzo capitolo della nuova era del gruppo – apertasi nel dicembre 2023 con “Choke the Enemy” e continuata da “Paranoia” nel marzo 2024 – “Teenage Queen” è il nuovo singolo della band Millennial Daze, che affronta un’amara presa di coscienza con l’irriverenza del punk.

Il brano, così come gli scorsi due singoli, è prodotto da Gianluca Veronal ed esce per Attitude Records, l’etichetta fondata da Andrea Rock. Il ritmo incalzante e veloce della canzone riporta allo stampo del punk rock classico, ma continua il loro progetto di ricerca di sonorità più contemporanee e pop punk.

La teenage queen cantata dal gruppo è la classica finta alternativa di cui la gente si innamora al liceo perché appare matura e migliore degli altri, ma crescendo si accorge che il mondo che si è costruita attorno è fatto di plastica. La band la accompagna nella realizzazione di questa piccola verità mettendo in musica il disagio di chi si scopre una persona vuota e si sente persa nella vita.

Ascolta “Teenage Queen” dei Millennial Daze: https://orcd.co/teenagequeen


Biografia                                               

I Millennial Daze sono un trio dal sound fresco e trascinante con influenze 90’s punk rock, alternative rock e new wave, formato da Niccolò, Alessandro e Nicolai. La band nasce a Novara con l’idea di proporre un sound più moderno all’interno della scena punk rock: questa ricerca unisce una scrittura di stampo “pop” al sound deciso e tagliente del punk e allo stesso tempo è capace di trattare tematiche sociali, riflessive e personali mantenendo un’impronta energica e melodica.

Nel 2020 i Millennial Daze pubblicano l’EP d’esordio Sweet and Loud, contenente sei brani frutto della sperimentazione dei primi anni di attività. Segue, nel 2022, “I Fought the Law”: tributo ai Clash, una delle maggiori influenze della band. L’anno successivo stringono una collaborazione con Gianluca Veronal degli Andead che, in qualità di produttore, contribuisce allo sviluppo artistico e musicale del gruppo. Nasce così, nell’estate del 2023, “Jerk it Out”, cover dei Caesars riarrangiata in chiave moderna insieme a Veronal.

Link:


venerdì 24 maggio 2024

È uscito "Ancora Brucia” il quinto album dei Pessimi Elementi




Pessimi Elementi
ANCORA BRUCIA 
Rocketman Records – 24 maggio 2024 

tracklist:
01 INTRO 
02 PARANOIA E MAL DI TESTA 
03 AURORA 
04 FALSO 
05 LA SECONDA STAGIONE 
06 PENSANDO A TE 
07 30 ANNI 
08 S&B 
09 L'HANNO GIÀ FATTA I RAMONES 
10 IO, TE E LOU REED 
11 WENERDÍ 
12 EROI 
13 DADA-PUNK (pt. II)
Registrato presso “Pessimo Bunker”, Sondrio e “Music Zone”, Ponte in V.na (SO) da Luca Agutoli. Mix e Master: Ettore Franco Gilardoni – Real Sound Studio, Milano. Cover art: Giorgio Credaro


Ancora Brucia” è il quinto album in studio, in uscita in digitale il 24 Maggio 2024, della band punk-rock valtellinese Pessimi Elementi per Rocketman Records. A distanza di 5 anni dall'ultimo lavoro, ritardato da una pandemia e un cambio di line-up che ha segnato il ritorno dello storico batterista, la band torna con un album decisamente più maturo e completo sotto l'aspetto compositivo musicale e testuale dovuto anche anche ai 17 anni di attività del progetto. Il nuovo album presenta una virata decisiva sul punk melodico, con sonorità molto più “pop” dei precedenti lavori e un quasi abbandono dei
ritmi in levare, sebbene al contempo nell'insieme presenti bpm decisamente più sostenuti.

Line Up: Aaron (chitarra-voce) Bobby (chitarra-voce) Pio (basso) Lore (batteria)

INTRO L'album apre con un brano di 30 secondi che contiene una irriverente critica verso le generazioni passate che se la prendono, pur non comprendendole, con le generazioni future. Per questo brano non a caso la band ha voluto “trollare” gli ascoltatori più puristi del genere scegliendo di utilizzare l'autotune.
PARANOIA E MAL DI TESTA
Il primo brano vero e proprio è un pezzo che ricorda vagamente i Rancid di “Let's Go”, la band ha
voluto partire da dove di era fermata 5 anni fa. Il testo descrive gli strascichi del periodo
pandemico caratterizzato da paranoia collettiva e ricadute di stampo complottistico vario.
AURORA
Questo brano tratta le tematiche del disagio e dell'abuso di sostanze stupefacenti tra gli adolescenti
ma anche la noia, la solitudine e la mancanza di riferimenti, sebbene musicalmente presenti melodie
allegre e ritornelli “catchy”.
FALSO
E' il brano che più ricorda il melodic-hardcore Californiano, i temi trattati sono di stampo
introspettivo: il raggiungimento dell'età adulta e la disillusione dovuta al doversi per forza scontrare
con la realtà a discapito degli ideali passati.
LA SECONDA STAGIONE
Forse la canzone più “pop” di tutto il disco, un inno irriverente alla generazione dei millenials e la
storia di tanti ragazzi che negli anni 2000, quando arrivarono le prime linee internet rapide,
iniziarono a sviluppare dipendenza verso il porno in rete, a discapito delle relazioni sociali.
PENSANDO A TE
Un pezzo della durata di un minuto scarso che presenta però ben 4 cambi di linea melodica, è uno
sfogo urlato e vomitato di quando ce la si ha col mondo intero e si pensa a una possibile via di
uscita.
30 ANNI
L'unico brano del disco che presenta parti in levare. Raggiungere 30 anni, guardarsi alle spalle
senza rimpianti e rendersi conto che se le situazioni e l'aspetto esteriore sono cambiati, si è sempre
quei ragazzi che 7 anni prima cominciarono a suonare, con gli stessi sogni e la stessa energia.
S&B
Il brano si apre con un intro melodico che strizza l'occhio ai lavori del Blink 182. Se gli 883 con
“Sei un Mito” raccontarono la serata perfetta in cui tutto finisce bene, i Pessimi Elementi fanno
esattamente il contrario, un inizio carico di aspettative che va via via a dissolversi
irrimediabilmente man mano che arriva la mattina.
L'HANNO GIÀ FATTA I RAMONES
Una sottile critica verso i fanatici del Ramones-core moderno che sembrerebbero aver scoperto
l'acqua calda scoppiazzando sia a livello compositivo che di sound i paladini del punk-rock di New
York. Il brano ovviamente ricorda un pezzo dei Ramones.
IO, TE E LOU REED
La canzone intervalla parti rock n roll con parti hardcore-melodico. La fine di una relazione, o
forse no, mentre ci si beve su in piena crisi depressiva si pensa a quanto sarebbe bello tornare
insieme per ascoltare Lou Reed tutta la notte.... o forse no!
WENERDÍ
La classica canzone da baldoria, da weekend in cui esci di venerdi e rientri la domenica in
condizioni molto precarie. È il primissimo brano in dialetto valtellinese della band che ha voluto
ricreare l'atmosfera da osteria di paese coadiuvati dall'utilizzo della fisarmonica e della chitarra
acustica.EROI Un non-inno “autocelebrativo”, i Pessimi Elementi non saranno probabilmente mai eroi per nessuno al di fuori di loro, ma questo a loro basta e avanza.
DADA-PUNK (pt. II) L'album si chiude con la “reprise” di un brano del 2012 tratto dall'album “Pagani&Malfattori”. Per l'occasione il brano è stato stravolto sia nel testo che nel sound, mantenendo però il
giro melodico ripetitivo e onirico della versione originale. Con la presenza del synth a creare atmosfere
cupe, la traccia si discosta completamente dalle altre del disco avvicinandosi alla dark-wave anni '80.

BIO: 
I Pessimi Elementi sono un gruppo punk-rock valtellinese nato a Teglio (SO) nell'estate del 2007. Le radici musicali della band affondano nel terreno del punk '77 di Ramones e Sex Pistols, passando per l'HC melodico e lo Ska-Core anni'90 dei gruppi californiani, fino ad arrivare al punk italiano di Derozer, Impossibili e Porno Riviste (soprattutto per quanto riguarda la parte testuale delle loro canzoni). Negli anni la band ha maturato una propria impronta stilistica miscelando chitarre rock 'n roll a giri di basso ska e tappeti di batteria tipicamente punk facendosi riconoscere e apprezzare soprattutto per i testi a volte scanzonati, a volte romantici, altre volti carichi di critica sociale, senza mai perdere quella buona dose di ironia di fondo. Negli anni la band ha collezionato circa 300 live in tutto il nord Italia, Svizzera e Spagna collaborando con alcuni dei principali artisti del genere come Argies, Zen Circus, Gerson, FFD, Gli Impossibili, Senzabenza, Latte+ e side projects di Derozer e Porno Riviste.
La Band è oggi composta da: Aaron (chitarra-voce) Bobby (chitarra-voce) Pio (basso) Lore (batteria)
Ex componenti: Tiro (batteria) – 2007-2011 Albo (chitarra-voce) – 2007-2013 Squalo (batteria) - 2016-2021

DISCOGRAFIA:
2009 - “2007-2009”, Demo Cd 2010 - “Gente Disintegrata”, Album 2011 - “Live at The Keller”, Live Split Bootleg w/Bafalo Beer 2012 - “Pagani & Malfattori”, Album 2017 - “Etilocrazia”, Album 2019 - “Controllo Remoto”, Album 2023 - “Live in Studio”, Live 2024 - “Ancora Brucia”, Album
COMPILATION:
2020 - “Arrosti Records Vol.1” 2020 - “Punk Against Virus”SINGOLI E VIDEOCLIP: 2010 – Gente Disintegrata 2012 – Valtellina R'n'R 2013 – Sondrio Brucia 2017 – Cerveza 2017 – Noi 2018 – Maggio Ska 2019 – 2007 2020 – Anfetamina & Punk-Rock 2022 – Live in Studio 2024 - Wenerdi
Riconoscimenti:
- Nel 2023 con grande sorpresa una copia fisica dell'album “Pagani & Malfattori” viene messa in vendita presso l'Amoeba Records Shop di Berkley – San Francisco, il più grande store mondiale di musica indipendente - Durante la pandemia da Covid nel marzo 2020 la band aderisce al progetto Rock Against Virus in aiuto all'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo - Nel 2019 la band è stata citata in un lungo articolo su Ondarock.it riguardante la storia completa del punk-rock italiano. Le canzoni “Valtellina R'n'R” e “Sondrio Brucia” sono state inserite nella lista dei migliori brani punk italiani di sempre – Nel 2017 Paolo Gerson, frontman dell'omonima band milanese (tra le più apprezzate nel punk italiano), ha prestato la sua voce nel pezzo “Milano 3” dell'album “Etilocrazia”. Nello stesso disco ha prestato il violino nella canzone “Maggio Ska” il M. Pietro Boscacci, già membro dell'orchestra di Sanremo e turnista di Sting – Nel 2017 la canzone “Come le Rondini” tratta dall'album “Pagani & Malfattori” è stata utilizzata per il videoclip pubblicitario del Ghost Town Free Ride, la principale kermesse di longboard del nord Italia – Nel 2016 la canzone “Valtellina R'n'R” è stata inserita in una puntata della trasmissione Sky “4 Ristoranti” con Alessandro Borghese dedicata alla Valtellina – Per tutto il 2013 la canzone “Sondrio Brucia” viene utilizzata come sigla di chiusura del programma radiofonico “Fase Alterna” dell'Università di Murcia (Spagna) – Nel 2013 la band è stata inserita nel libro “Scossa Elettrica vol.2”, enciclopedia del rock valtellinese – Nel 2011 la band partecipa a 2 contest musicali per band emergenti in provincia di Sondrio (La Brace rock contest e Rock Octagon) vincendoli entrambi; i proventi verranno utilizzati per l'autoproduzione di “Pagani & Malfattori” e per la realizzazione del loro primo videoclip “Valtellina R'n'R” – Nel 2010 l'album “Gente Disintegrata” viene registrato da Valter Marchesoni, ex tour manager degli Afterhours e produttore di alcuni album dei Casino Royale e dei Ritmo Tribale


giovedì 23 maggio 2024

CONCERTO BENEFIT PER GAZA Venerdì 28 giugno 2024, presso l'Acrobax di Roma


I P38PUNK insieme a molti altri artisti aderenti al K.A.I., hanno deciso di rispondere al grido di dolore della popolazione di Gaza, con un piccolo gesto, una goccia di solidarietà per alleviare le sofferenze di chi da mesi vive sotto una pioggia di bombe e di cinismo.

Venerdì 28 giugno 2024, presso l'Acrobax di Roma i P38 suoneranno ad un concerto benefit a sostegno del progetto "acqua per Gaza" dell'associazione "un ponte per"

p38punk@gmail.com

I Future Radio collaborano con Christiaan Baartman per l'ultimo singolo "I'll Be Okay"


Venerdì 17 maggio 2024 (SUDAFRICA) - Il vivace duo rock, Future Radio, si unisce al rinomato cantautore Christiaan Baartman per svelare il loro ultimo singolo, I'll Be Okay. Questa dinamica collaborazione fonde melodie rock accattivanti con voci potenti, creando una canzone che incarna resilienza e ottimismo.


I'll Be Okay mette in evidenza i talenti combinati di entrambi gli artisti, fondendo perfettamente le potenti voci di Christiaan Baartman con il caratteristico suono rock melodico dei Future Radio. Con un ritornello accattivante, linee di basso ipnotizzanti del rinomato bassista di sessione Rixi Roman e svolte inaspettate nel ponte, il brano promette di catturare l'attenzione degli ascoltatori dall'inizio alla fine. Il suo ritmo incalzante e i testi sentiti risuonano emotivamente, invitando gli ascoltatori a immergersi nel viaggio di resilienza e speranza rappresentato nella canzone. I'll Be Okay incarna la potenza e la magia della collaborazione e si presenta come la colonna sonora perfetta per quei memorabili viaggi su strade aperte.

Riflettendo sulla collaborazione, il frontman e cantautore dei Future Radio, Johnny, commenta: 'Lavorare con Christiaan è stato come un incontro naturale. Abbiamo collaborato a molti progetti prima d'ora, e quando ho iniziato a creare I'll Be Okay, sapevo che la sua voce avrebbe portato il brano a un altro livello. La chimica tra noi era evidente fin dall'inizio.'

Christiaan Baartman, noto per il suo repertorio da cantautore, era entusiasta di avere l'opportunità di mostrare la sua versatilità: 'Sono sempre stato un fan della musica rock, quindi collaborare con i Future Radio è stato davvero emozionante per me. Sono dedicati a creare ottima musica, e la collaborazione con loro è stata senza intoppi. Sono davvero felice di come è venuta fuori.'

Con oltre 18 anni di esperienza nell'industria musicale, Christiaan Baartman è celebrato come uno dei migliori artisti del Sudafrica, rinomato per la sua potente voce e il suo talento musicale. I suoi sforzi innovativi durante la pandemia, tra cui l'organizzazione di spettacoli live online e la pubblicazione di vari singoli di successo in afrikaans, gli hanno guadagnato apprezzamento e una fedele base di fan.


I Future Radio hanno lasciato il segno sulla scena musicale nel 2020 con il loro album di debutto, 'Freedom,' seguito da 'Identity' nel 2023. Composto dal cantautore, vocalist e chitarrista Johnny Future, insieme al chitarrista e artista visivo Drikus Roets, la band crea un suono distintivo che chiamano con orgoglio 'Future Rock.' Con entrambi gli artisti che vantano un percorso di successo nelle playlist editoriali, I'll Be Okay è destinato a diventare un faro di resilienza per affrontare le sfide della vita. Oltre alla pubblicazione del singolo, i fan possono aspettarsi un lyric video, un video musicale, nonché versioni live e acustiche, assicurando che la canzone riceva la massima esposizione a un vasto pubblico.




Follow Future Radio:



mercoledì 22 maggio 2024

Blowfuse arrivano in Italia per un unica data al Venezia Hardcore Fest


I Blowfuse tornano in Italia per un'unica data. Venerdì 24 Maggio saranno sul palco del CS Rivolta di Marghera per il Venezia Hardcore Fest, uno degli eventi più attesi dell'anno. Una sola data italiana all'interno del tour di promozione del nuovo album.
Si tratta di un ritorno per i quattro di Barcellona, che hanno pubblicato il nuovo album "The 4th Wall" lo scorso Marzo, uscito in Italia per Epidemic Records e che hanno già calcato il palco del festival in una precedente edizione, mettendo in scena un live incendiario, come da loro consuetudine.



The 4th Wall è uno sguardo nella mente nuda dei Blowfuse, la cui enigmatica copertina riflette un concetto piuttosto che una semplice immagine: la prigione della prospettiva. Il nuovo album della band mira a ricordare sia all'ascoltatore che ai membri stessi che la libertà è un pendolo che oscilla tra la negazione e l'accettazione. Da una parte all'altra, senza sosta. E in questa oscillazione costante costruiamo le fondamenta della nostra identità fin da piccoli.

Come un esercizio di introspezione, il quarto album dei Blowfuse è, nel suo nucleo, incentrato sulla speranza. La speranza che un giorno ognuno di noi si solleverà e uscirà dalle proprie prigioni.
E quando ciò accadrà, ci renderemo conto che le pareti delle nostre celle erano solo una questione di prospettiva. Tenendo conto di ciò, è logico che la band abbia sfidato tutti i generi ad essa precedentemente associati.
Tuttavia, una cosa è chiara: energia e vitalità sono due aggettivi di cui i Blowfuse non riusciranno mai a liberarsi.

Sebbene il punk rock permei l'intero album, la band ha sperimentato nuovi ritmi, armonie e stili. Brani come Wish rivelano il lato funk rock dei Blowfuse, mentre Fade Into The Dark mostra il loro lato più oscuro di rock alternativo e hardcore. The 4th Wall è un riflesso onesto dell'evoluzione sonora e professionale dei membri dei Blowfuse nel corso di dieci anni di carriera.

L'album è disponibile in digitale e in vinile o CD qui: http://www.epidemicrecords.net/store/50-blowfuse

ROCKARDÍA “METODO PUNK” COME EVITARE CHE LE SITUAZIONI DIFFICILI METTANO AL TAPPETO!




I Rockardìa aprono il 2024 con un nuovo singolo intitolato “Metodo Punk”. 

Il "metodo" suggerito dalla band lodigiana si basa su un concetto molto semplice: se la vita colpisce con situazioni difficili e tristi, va affrontata di petto e ribellarsi!

Vanno incassati tutti i colpi e trasformati prima in rabbia e poi in forza da usare a proprio vantaggio. Esattamente come un pugile che pur andando a tappeto ha sempre la forza di rialzarsi e tornare a combattere!
In pieno stile Rockardìa, “Metodo Punk” è un brano energico e immediato che, grazie al mix di sonorità hardcore punk e melodie ben collaudate, rimane in testa già dal primo ascolto. Il brano apre con un tema che richiama i cori da stadio per poi cedere il passo a una cavalcata punk nella strofa e aprirsi in un ritornello da cantare a squarciagola. Insomma, difficile non pensare che per godersela a pieno bisogna essere a saltare sotto il palco!
Magari per qualcuno il "Metodo punk" potrà non funzionare, ma il "metodo Rockardìa" funziona molto bene!




I Rockardìa sono un gruppo melodic hardcore punk italiano formato a Casalpusterlengo (Lodi) nel 2011, dal frontman Paolo “Zake” Zappella e dal chitarrista Mattia “Frasco” Fraschini. 

Dal 2022 completano la formazione il bassista Gianbattista “Titta” Genco e il batterista Michele “Mike” Danieletto.
Il gruppo ha fatto il proprio esordio in studio di registrazione nel 2017 con l'album autoprodotto “Novità passate”, proponendo sonorità rock e pop rock spostandosi gradualmente verso il punk rock a partire dal singolo “Butta giù quel rum” del 2021. 

Sin dalla sua formazione la band si è distinta per la centralità delle melodie, la scelta di cantare in italiano e lo scrivere dei testi legati alle esperienze personali utilizzando un linguaggio semplice e diretto.
Tra la fine 2022 e l'inizio del 2023 i Rockardìa riescono a farsi notare da alcune etichette discografiche, soprattutto straniere, ma alla fine decidono di firmare con l’etichetta indipendente italiana "Sorry Mom!".

ASCOLTA "METODO PUNK”!






Apple Music: https://apple.co/4beIws3




martedì 21 maggio 2024

Teimat Fest 2024: la musica al cospetto delle Dolomiti nell'ex Villaggio Eni di Borca di Cadore


Il Teimat Fest è pronto a illuminare la splendida cornice dell'ex Villaggio Eni di Borca di Cadore (Belluno) con la sua seconda edizione, promettendo un'esperienza musicale indimenticabile nel cuore delle Dolomiti. Quest'anno il festival accoglierà alcuni dei nomi più interessanti della scena musicale alternativa e underground italiana, offrendo una line up eclettica che spazia dai suoni oscuri e sperimentali a quelli più energici e ribelli.

Data e luogo: l'evento si svolgerà l’8 giugno 2024 a partire dalle ore 16 presso l'ex Villaggio Eni di Borca di Cadore, situato ai piedi del maestoso Monte Antelao, ad una decina di kilometri da Cortina d'Ampezzo.

La storia dietro l'ex Villaggio Eni: costruito tra la fine degli anni '50 e i primi anni '60 dall’architetto Edoardo Gellner per volere di Enrico Mattei, il Villaggio rappresenta un unicum nel suo approccio visionario. Con oltre 120 ettari di parco, 19 km di strade, 274 chalet immersi nel bosco, il complesso offre una varietà di strutture, tra cui l'Hotel Boite, il Residence Corte, la colonia dei bambini, il campeggio a tende fisse e la chiesa di Nostra Signora del Cadore (progettata con l’architetto Carlo Scarpa).

La line up eclettica: il Teimat Fest vanta una line up che celebra la diversità e l'innovazione della musica alternativa italiana. Tra i nomi, tutti attesissimi, figurano Triste Solitario Y Final (Pierpaolo Capovilla del Teatro degli Orrori e Nicola Manzan di Bologna Violenta), Soviet Soviet, Generic Animal, Horror Vacui, M!R!M!, Organ, Jaguero, Bruuno, Fantasmi del Futuro e Rocktrain Slaves.

Alloggi e servizi: gli ospiti potranno godere di un'offerta speciale di alloggio presso l'Hotel Boite esclusivamente per la notte del festival (8-9 giugno), con tariffe agevolate che includono la colazione e il biglietto per l'evento. Le prenotazioni sono disponibili tramite i canali ufficiali dell'hotel all'indirizzo info@hotelboite.it. È importante notare che le auto saranno parcheggiate presso l'Hotel e i partecipanti saranno trasportati alla venue tramite apposite navette.

Un'esperienza unica: il Teimat Fest offre non solo una straordinaria selezione di artisti, ma anche l'opportunità di immergersi nella storia e nella bellezza naturale delle Dolomiti. Con la sua atmosfera unica e la sua line-up variegata, il festival promette di essere un evento imperdibile per gli amanti della musica e gli avventurieri in cerca di nuove esperienze.

Per ulteriori informazioni e per l'acquisto dei biglietti, visitate il sito ufficiale del Teimat Fest: www.teimatfest.it


Prevendite biglietti: https://rb.gy/gmwj1g

Social:


PAINKILLERS // "Mi Manca Amare" La sensazione di sospensione dopo la fine di un amore.




Come si può stare male per una storia d’amore finita, ma allo stesso tempo non sentire la mancanza dell'altra persona?

Sembra una domanda semplice, ma in realtà porta a una riflessione importante.

A volte, quello che manca realmente, non è la persona in sé, ma una serie di piccoli gesti, sensazioni e speranze che spesso si danno per scontate ma che, una volta perse, ci si rende conto vadano oltre: ci manca amare.

È proprio questo il messaggio dell'ultimo singolo dei PainKillers, "Mi Manca Amare", in cui una "sensazione" che non ci si riesce a spiegare, così come è posta nel brano, viene elaborata al termine di una relazione. Un sentimento che sembra un "paradosso" ma che, una volta interiorizzato, si riesce ad accettare e anche ad apprezzare. 



"Non mi manchi te ma mi manca amare".



Il protagonista rimane quindi bloccato tra il non sentire la mancanza di una persona e il sentire la mancanza di tutto quello che quella persona rappresentava, “IN SOSPESO”, così come il titolo dell’album che conterrà questo singolo, tra due forze diametralmente opposte.







I PainKillers sono un gruppo alternative / pop-punk italiano e nascono da un’idea di Federico Palaia e Stefano Calzà, attualmente batterista e cantante, nel 2013. Si inseriscono fin dai primi anni nella scena punk underground milanese. Negli anni successivi Andrea Casati e Davide Baschieri entrano a far parte del gruppo come cantante e bassista.

Con una forte tensione verso l’innovazione, fin da subito il gruppo sperimenta le proprie sonorità con la pubblicazione del disco di debutto in inglese “Storyteller”.

Il percorso di crescita e di ricerca di identità artistica continua con l’uscita dei singoli “I Won’t Be Home For A While”, “Broken Heart” e “On My Own”. L’alternanza di elementi classici del pop-punk e di elementi di altri generi musicali fa da padrona nell’evoluzione musicale del gruppo e con l’avvento di sonorità più definite viene pubblicato l’album “NEW END”, seguito dalla pubblicazione dei primi singoli del secondo album in italiano "IN SOSPESO".

In un duello artistico tra passato e presente, tradizione e innovazione, il gruppo sperimenta diverse sonorità, prendendo spunto dal punk, dal pop e dalla trap: lo spirito che anima il gruppo è quello della continua scoperta di elementi nuovi e di innovazione.

ASCOLTA "MI MANCA AMARE”!






Apple Music: https://apple.co/4bHX9Eg